Risveglio, sembra tutto surreale oltre l'inverosimile, cioè IO ho io il potere dei 4 Dei? Ma non scherziamo, io sono un comune liceale non è concepibile che dia ascolto a queste sciocchezze. Mi accorgo di essere per strada, in un vicolo. Lo zaino e i libri sono sparpagliati a terra, mi cingo a raccoglierli quando sento una voce.
Una voce roca e cavernosa mi gela il sangue:
-CHI...
-ABBIAMO...
-QUI...
Lo vedo, è lui, il famoso assassino pluriomicida che in una notte uccise più di 30 persone a mani nude solo per divertimento.
Provo a scappare, ma non mi muovo: le mie gambe come tutto il mio corpo sono paralizzati.
Mi sferra un calcio, ha una corporatura robusta e un'ascia insanguinata, le mie capacità di contrattacco sono meno che nulle.
A un certo punto l'ascia cala sulla mia gamba, non sento niente vedo solo sangue, provo un dolore inumano e il sangue scende a fiotti.
Sto per morire... lo sento...
A un certo punto sento una voce:
-sei sicuro ti vada bene...
-morire così poi...
- i quattro più grandi...
-ribellati...
-basta...
-solo...
-che tu lo dica...
Che io dica cosa?
-SWITCH
Immediatamente pronuncio quella parola, vedo tutto nero, poi blu, rosso, viola...
Vedo il mio corpo, non lo controllo più.
Il criminale mi attacca, mi preparo a ricevere il colpo ma non lo subisco.
Vedo il criminale sospeso per aria, quattro catene viola lo tengono per le mani e per i piedi
Sento la mia bocca muoversi: è la mia voce non le mie parole:
-ora...
-immagino che una feccia come te non abbia motivo di continuare ad esistere...
-ma prima...
-ti torturerò un po' e soltanto quando la tua fragile mente cederà ti ucciderò.
-- IO SUPREMA DIVINITA' CHE PIEGO IL FATO AL MIO VOLERE CHIEDO CHE MI SIA CONCESSO IL POTERE SUPREMO PER ERADICARE IL MALE...In quel momento il cielo si ruppe.
Enormi catene viola si avvolgevano al mio corpo come per formare un "bozzolo", sentivo il potere...
A quel punto ruppi il "bozzolo" con uno schiocco di dita, sentivo un potere. Era immenso, inconcepibile.
Potevo modificare ogni cosa controllare materia ed energia guardai il criminale. I suoi occhi erano vuoti sapeva cosa stava per succedere.
-Controllo.
Il criminale iniziò a urlare ma io cioè lui non ce ne preoccupammo
-Controllo.
-Controllo.
-Controllo.
Le catene iniziavano ad avvolgergli le gambe,
l'energia di morte era percepibile, quasi come la mia sete di sangue.
-Controllo
-Controllo
-Controllo
Una catena gli squarciò il petto lui morì, il cadavere si dissolse poco dopo in una specie di polvere
rossa, che non so come si dirigeva verso il mio corpo.
-SWITCH.
-Mi ritrovavo nel mio corpo che potevo controllare,
ahh quanto era bella quella sensazione: muovere un braccio per volontà propria
a un certo punto sentì la voce:
-dovremmo presentarci
Poi ne sentì un'altra:
-credo proprio di si
Un'altra:
-voi dite?
E infine un'ultima:
-andiamosentii delle convulsioni, tremavo in modo violentissimo, ad un certo punto svenni, mi ritrovai davanti a quattro persone identiche a me.
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The resurrection of control god
ParanormalAtsushi Yamagishi un normale studente del liceo, dopo un normale giorno, di scuola viene ucciso da un assassino. Mentre sta per morire una voce gli dice che presto verrà scelto per un importante compito: salvare il creato dalla distruzione. Esso stu...