SEX EDUCATION:UNA STORIA SENZA FINE

Non dirmi che è troppo tardi

Otis si stava guardando intorno nel cortile della scuola sperando di poter incrociare il suo sguardo con quello di Maeve, ma cosi non fu o perlomeno lui non sapeva che lei stava per arrivare, ad ogni modo Otis sentì una voce femminile ma capì subito che non era lei ed effettivamente era Ruby.

Ruby: "ehi Otis, come stai? Non ti vedo in giro da un po' tutto bene?"

Otis: "sì ehm sono stato impegnato ultimamente sai la scuola, Eric, e tutto il resto."

Maeve nel frattempo in lontananza si accorge che Otis stava parlando con Ruby e tutto ciò la ferisce ancor di più e inizia a pensare davvero che lui ormai l'abbia completamente dimenticata, solo che non riesce a capire il perché proprio con Ruby? E soprattutto perché non ha mai provato a contattarla dopo la finale, così penso tra sé e sé.

Maeve: "Alla fine Otis non era poi così diverso da tutti gli altri mi ero solo illusa che stupida!"

Ruby: "mmm ok Otis sei davvero strano se vuoi parlare o fare qualcos'altro sai dove trovarmi"

Otis arrossì subito.

Otis: "mmm ehm ok ok."

Ed ecco che la campanella suona ed entrano tutti nell'istituto. Vediamo i corridoi riempirsi di gente c'è Eric mano nella mano con Adam, vediamo Ola e Lily ormai diventata una coppia scherzare amorevolmente, poi abbiamo Jackson e Viv il loro rapporto d'amicizia è ottimo quasi fraterno potremmo dire, e poi Otis intravede Aimee e sa che lei è la migliore amica di Maeve, quindi magari lei sa qualcosa o comunque Maeve avrà parlato a lei di Otis?

Otis: "EHI! AIMEE ASPETTA! "

Aimee:" EHI OTIS! Cosa c'è?"

Otis: "hai per caso visto Maeve qui in giro? Non riesco a trovarla ho cercato anche di aspettarla poco fa prima che suonasse la campanella. "

Aimee: beh si sarà sicuramente qui e poi voi due siete maestri del tempismo quindi probabilmente sarà arrivata quando tu ti sei distratto.

Otis: "Mmmm questo non è d'aiuto ad ogni modo grazie Aimee."

Aimee: "CIAOO OTIS!"

Otis deve riuscire a trovare Maeve prima che inizi la prima lezione del giorno non ha molto tempo adesso sono le 8:35 e la lezione inizierà tra non meno di 25 minuti. Ed ecco che Otis prova a cercare ovunque in ogni aula ed anche fuori dall'istituto, quando poi si ricorda della prima volta che ha fatto una consulenza per la clinica, lì nei vecchi bagni sporchi e visto che è l'unico posto che non ha controllato fa un tentativo.

Otis: "Maeve! Maeve! sei qui? Sono Otis possiamo parlare?"

Maeve sente la voce di Otis spegne la sigaretta rapidamente e prova ad affrontare Otis.

Maeve: "Che cosa vuoi da me?"

Otis: "Ehi Maeve sai ehm volevo sapere come stai e da un po' che non ci si sente sai da quan-" Otis viene interrotto brutalmente da Maeve che quasi sta gridando contro di lui.

Maeve: "COME STAI! COME STAI! SEI DAVVERO INCREDIBILE MILBURN, SOLO ORA TI RICORDI DI ME? COSA HAI FATTO IN TUTTO QUESTO TEMPO? BEH TI RISPONDO IO SEI STATO CON RUBY! BENE CONTINUA A STARE CON LEI TANTO A TE NON IMPORTA DELLE PRESE IN GIRO CHE LEI MI HA FATTO IN TUTTI QUESTI ANNI. MI FAI SCHIFO! (Maeve aveva tirato fuori tutto il suo dolore e la rabbia che aveva accumulato in queste ultime settimane forse esagerando anche un po'.)

Otis: "Maeve cosa stai dicendo? Non capisco io ho cercato di contattarti la sera stessa della tua vittoria con i quizheads ero anche venuto a bussare al tuo caravan e un tizio di nome Isaac mi ha detto che non c'eri cosi ho detto a lui di dirti che avevo lasciato un messaggio per te, e poi io e Ruby siamo amici te l'ho già spiegato quella notte non ha significato nulla per me te lo giuro" (Otis era davvero sincero era quasi straziato dalla situazione)

Maeve: "Si certo come no, io non ho ricevuto un bel niente Otis! Sei anche un bugiardo bene." ( Maeve supera Otis ed esce dai bagni anche lei ormai era quasi con le lacrime agli occhi forse si era tolta un peso dicendo tute quelle cose che si teneva dentro?)

Otis bisbigliando ormai distrutto da ciò che Maeve gli aveva detto con una tale rabbia e dolore.

Otis: "Maeve ti prego dimmi che non è troppo tardi."

Ma Maeve era andata via e Otis ormai era lì da solo sempre più triste per essersi giocato la possibilità di essere felice con la ragazza dei suoi sogni.