CAPITOLO 10: LE PAURE

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Dopo diversi tentativi falliti di chiamare qualcuno per chiedere aiuto, il gruppo decide di restare insieme in ogni momento per essere al sicuro finché non possono scappare.

"Allora." Inizia Keonhee. "Devo fare pipì."

"Va bene, chi va con Keonhee?" Chiede Seoho al resto del gruppo.

"Io no!" Hwanwoong alza le mani.

"Io no." Lo copia Ravn.

"Sono ferito." Xion mette il broncio in modo drammatico.

"Sono il suo tutore." Leedo incrocia le braccia, rifiutandosi di muoversi. Gli altri alzano gli occhi al cielo.

"Immagino che dovrai farlo tu, Seoho."

Seoho segue riluttante Keonhee in bagno. Una volta arrivati, sospira.

"Va bene, fai quello che devi fare, io resto qui."

"Oh" Dice Keonhee.

"Oh? Mi volevi li con te?" Chiede Seoho, confuso.

Keonhee annuisce leggermente, guardando il pavimento. "Ho paura."

Seoho lo fissa per un momento. "Okay, allora tieni la porta aperta, ma non entrerò li mentre fai i tuoi bisogni."

Keonhee lo accetta ed entra, mentre Seoho sta goffamente fuori dalla porta.

"Non hai ancora finito?"

"Ho quasi fatto."

Seoho sospira di nuovo per poi sentire Keonhee che si tira su la cerniera dei pantaloni, seguito dalla sua faccia che arrossisce.

"Va bene! Ho finito!"

"Lavati le mani e g-" La porta del bagno si chiude improvvisamente.

"Keonhee, non vieni?"

"Seoho? Grida Keonhee, cercando di aprire la porta. "Seoho!"

"Keonhee, cosa stai facendo? Cosa sta succedendo?" Seoho sbatte la mano sulla porta." Keonhee! "

" Seoho! Non riesco ad aprire la porta! "Dietro di lui, la tenda della doccia fa un fruscio. Si blocca. Riesce ancora a sentire
Seoho che urla, ma qualcos'altro ora ha la sua attenzione.

Keonhee si volta cautamente per affrontare la doccia. All'improvviso, una delle lampadine del bagno si rompe, facendolo sussultare. Tuttavia, tiene lo sguardo fisso sulla tenda, troppo spaventato per distoglierlo. Si ruppe una seconda lampadina.

Rimane ancora una lampadina, osserva attentamente la luce prima di riportare la sua attenzione sulla doccia. Qualcosa sembra diverso. Strizza gli occhi, distinguendo vagamente il profilo di una figura attraverso la tenda della doccia. I suoi occhi si spalancano mentre si copre la bocca, cercando di mostrarsi il più silenzioso possibile nel tentativo di non far sapere alla figura che lui si trova lí.

La tenda della doccia inizia a muoversi, venendo lentamente tirata indietro. Keonhee indietreggia il più lontano possibile.

La sua schiena colpisce la porta del bagno e impreca silenziosamente contro se stesso. Tenendo gli occhi fissi sulla tenda in movimento, cade a terra e si raggomitola in una palla. Mentre la figura si rivela lentamente, una lunga gamba esce dalla doccia. Non appena il suo piede tocca il pavimento, l'ultima lampadina si spegne.

Boccheggia.

Oscurità completa.

Keonhee sente la tenda della doccia spostarsi seguita dai rumori del movimento. Urla, chiudendo forte gli occhi.
All'improvviso, cade all'indietro e si sente trascinato.
Continua a urlare e agitare le braccia, la paura che lo tiene stretta.

"Keonhee!" Urla Seoho.

La voce familiare fa aprire gli occhi a Keonhee.

"Seoho!" Il sollievo lo inonda mentre salta sul più grande, tirandolo in un forte abbraccio.

"Mi stai schiacciando-" Keonhee si allontana.

"Scusa." Gira esitando la testa verso il bagno. La tenda della doccia è aperta e strappata, ma non c'é piú la figura. I suoi occhi si spalancano in preda al panico e alla consapevolezza che non era un sogno.

"Seoho! C'era una cosa!" Si ferma, incerto su come descrivere quello che gli era appena successo.

Sentono dei passi che si avvicinano rapidamente e guardano in alto per vedere il resto dei loro amici correre verso di loro.

"Cos'è successo?"

"Abbiamo sentito urlare!"

Keonhee appoggia la testa sulla spalla di Seoho, sentendosi esausto dopo l'evento precedente. Gli altri guardano Seoho aspettandosi dei chiarimenti.

"Si è rotta la serratura del bagno." Risponde Seoho mentre accarezza dolcemente i capelli di Keonhee.

"Ah, solo quello?" Chiede Hwanwoong

La testa di Keonhee si alza di scatto. "No! C'era una cosa spaventosa là dentro!"

"Bene, ora sei al sicuro." Sorride Seoho.

Come al momento giusto, le pareti intorno a loro iniziano a tremare.

"Che diavolo?!" Ravn urla al di sopra del rombo.

"Andiamocene da qui!" Grida Leedo.

Cominciano tutti a correre lungo Il corrido verso l'uscita.
Successivamente gran parte del soffitto cade, crollando addosso a Hwanwoong atterrando sulle sue gambe . Urla di dolore. Seoho e Ravn si voltano, gridando agli altri di continuare a correre. Insieme, sollevano il pezzo di soffitto da Hwanwoong, gettano le sue braccia sulle loro spalle e lo portarono mentre correvano per raggiungere il resto del gruppo.

Fuggono tutti dalla porta sul retro finendo nel cimitero.


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