Siamo seduti tutti nella veranda di casa di John B, a chiacchierare. Siamo appena tornati da una festa sulla spiaggia e, devo ammettere, che è stata una bella serata, almeno finché Rafe e Topper non hanno deciso di stuzzicare i miei amici, non avendo ancora digerito il fatto che Sarah ha preferito un Pogue a uno di loro. Per fortuna siamo andati via senza dare loro importanza, non avrei tollerato un'altra rissa tra Pogues e Kooks.
Sono seduta sugli scalini della porta di ingresso della casa, accanto a JJ, il quale mi sta gentilmente concedendo di tenere la testa posata sulle sue cosce, come se fosse il mio cuscino, mentre lui intanto fuma un po' d'erba e ride con Pope a proposito di qualcosa che hanno combinato insieme, ma non do troppo peso alla cosa. Mi perdo, invece, ad osservare tutti. Sarah che stampa un dolce bacio tra le labbra di John B, Kie che ride divertita per le smorfie di Pope e lo guarda in modo dolce, in un modo che mi fa proprio capire quanto le piaccia. Infine, alzo leggermente lo sguardo e intravedo gli occhi azzurri di JJ e sorrido senza riuscire a trattenermi.
Stiamo insieme da qualche settimana, ormai. È successo mentre litigavamo dopo essere scesi dalla tavola da surf, proprio come al nostro solito, e lì ci siamo improvvisamente baciati. Abbiamo sempre avuto un rapporto altalenante, un momento prima ci prendevamo a urla, un momento dopo stavamo ridendo e scherzando come se non fosse mai successo nulla, finché non ci siamo baciati e il nostro rapporto è mutato. Sorrido mentre nella mia mente rivivo quel momento che ha cambiato le cose tra noi: mi ha urlato contro che sono una rompi palle, poi ha afferrato il mio viso e mi ha baciato con passione. Devo ammettere che inizialmente sono rimasta interdetta, non aspettandomi un gesto così da parte sua, ma ho ricambiato praticamente subito, rendendomi conto che lo desideravo da diverso tempo e non l'avevo mai ammesso a me stessa.
Ora, cerchiamo di cogliere ogni buona occasione per stare da soli, visto
che non l'abbiamo ancora rivelato a nessuno dei nostri amici ed è difficile nascondere loro qualcosa, sia perché sono la nostra famiglia, sia perché ci conoscono troppo bene.Alzo la testa delle sue gambe e mi siedo composta. Questo gesto attira immediatamente l'attenzione del biondo, il quale mi lancia un'occhiata interrogativa e io annuisco appena, sapendo che capirà. È arrivato il momento di andarcene.
Guardo l'orologio al mio polso e fingo di sbadigliare, alzandomi in piedi. - Bene ragazzi, credo che andrò a casa. Sono davvero molto stanca.-
JJ mi imita, alzandosi in piedi, affiancandomi. - Ti accompagno, tanto devo andare via anche io.-
Vedo Kie scambiarsi uno sguardo stranito con Pope, ma fingo indifferenza. Se stanno avendo dei sospetti è meglio non dargli ulteriore materiale che li possa far venire altri dubbi.
- Pensavo dormissi qui, JJ.- la voce di John B è confusa, è evidente che aveva dato per scontato che il biondino passasse la notte qua come sempre. Ma oggi i miei genitori sono fuori per lavoro, perciò ho invitato il mio fidanzato a dormire con me.
- No oggi no, John B.- passa la canna ancora a metà proprio al suo migliore amico, poi gli dà una pacca affettuosa sulla spalla. - Ci vediamo domattina in spiaggia, ragazzi.-
Saluta tutti, toccandosi la visiera del cappellino, e sorride come al suo solito, per poi girarsi di spalle e sussurrarmi un "muoviti", prima di iniziare a camminare, lasciandomi sola nella veranda, visto che devo recuperare le mie cose.
Afferro il mio zainetto nero e ci infilo dentro la giacchetta che avevo indosso prima alla festa, per poi rivolgere l'attenzione ai miei amici che mi stanno fissando straniti.- Che avete?- chiedo, cercando di non sembrare in imbarazzo. - Mi state osservando come se fossi una specie aliena.-
Iniziano tutti a giustificarsi, tranne Kie, che continua a studiarmi attentamente con lo sguardo. - Credo che ci sia qualcosa di strano. Da quando è che JJ ti accompagna a casa senza nemmeno stuzzicarti e senza che tu gli dai un pugno sul braccio perché esagera con le parole come al solito?-
Strabuzzo appena gli occhi e inizio a ciondolare su un piede, mascherando l'imbarazzo con una risata. - Sapete come è JJ dopo che fuma, nessuno può mai dire cosa farà!- faccio spallucce per rafforzare il concetto, poi saluto tutti con un gesto della mano e un sorriso, e corro fuori dalla veranda per evitare che mi facciano altre domande.
Vedo immediatamente JJ fermo accanto a un albero che, notandomi, si gira verso di me e mi fa segno di sbrigarmi, così lo raggiungo e iniziamo a camminare in silenzio, sapendo che siamo ancora troppo vicini a casa di John B.
- Sei dannatamente bella con questo vestito addosso.- sussurra appena, osservandomi di sottecchi. - Ho faticato tutta la sera per starti lontano.-
- Anche quando quella turista ci ha provato con te e ti ho visto ridere, pensavi a me?- decido di stuzzicarlo un po', ricordando la scena e il leggero fastidio che ho provato in quel momento.
Sorride in modo sbilenco e scuote la testa, senza rispondere, ma so che lo farà una volta che ci saremmo allontanati completamente da casa del nostro amico. Infatti, continuiamo a camminare un po' e, quando siamo abbastanza lontani dai Pogues, lui mi afferra il polso e mi costringe a fermarmi, facendomi posizionare davanti a sé. - Sei gelosa?-
- Forse un po'.- ammetto, anche se credo di esserlo molto più di "un po'". - Cosa hai da dire in tua difesa, Maybank?-
- Che non ho nemmeno visto come era fatta, perché stavo solo pensando al momento in cui saremmo stati soli e avrei assaporato le tue labbra.- continua a sussurrare, nonostante nessuno ora ci può sentire, e posa la sua bocca sulla mia. È un bacio da subito passionale, che mi fa capire che davvero non vedeva l'ora di darmi. Ricambio immediatamente e porto le mie mani sui suoi capelli biondi, tirandoli leggermente, mentre lui posa le mani sui miei fianchi.
Sento un'esplosione dentro al mio stomaco, come se qualcuno stesse facendo una festa e avesse appena scoppiato dei petardi, mentre il cuore accelera sempre di più, non accennando a calmarsi. Non avrei mai pensato di provare tutti questi sentimenti grazie a lui. Siamo amici da una vita, non avevo mai pensato a lui in questo modo, nonostante sia un bellissimo ragazzo, mentre ora non riesco a stargli lontana, e nemmeno voglio farlo.
- Ti ho dato dimostrazione che le mie parole sono reali, y/n.- mi fa l'occhiolino e mi prende per mano, esortandomi così a camminare nuovamente.
- Sì, direi che sei stato perdonato, JJ.- ridacchio e lui mi segue a ruota. Adoro il suono della sua risata. - Comunque credo che Kie sospetti qualcosa.-
- Lo credo anche io, ma prima o poi dovremmo dirlo a tutti. Perciò non è un problema.- credo di aver sempre amato il fatto che fa sembrare tutto semplice. Per lui nessun ostacolo è insormontabile. Proprio nessuno. Trova sempre delle soluzioni, a volte pure troppo pazze, è vero, ma il punto è che non si dà mai per vinto in nessuna occasione.
- Vero... lo faremo presto.- gli stringo più forte la mano e lo vedo sorridere dolcemente alle mie parole. Il suo viso è illuminato solo dal chiarore della Luna e io mi perdo a pensare a quanto sia fortunata a stare con lui e ad averlo accanto.
Qualunque sarà il nostro futuro come coppia, so che potrò contare per sempre su JJ, e spero che lui sappia che potrà fare lo stesso con me. Alcune cose non potranno mai cambiare, per nessuna ragione al mondo, alcune cose sono destinate a durare per tutta la vita, e questa è una di quelle, ci scommetterei ogni cosa. Quando incontri una persona speciale lo sai, lo senti, e io l'ho sempre saputo.
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Outer Banks|| ONE SHOT JJ
FanfictionHo amato Outer Banks dalla prima volta che l'ho vista, ossia il giorno che Netflix ha rilasciato la prima stagione. Ho pensato tanto a questa one shot sull'amato personaggio di JJ e ho deciso, su due piedi, di scriverla e pubblicarla. In fondo come...