Cold Lips

5.

                     ** Bellie **

Siamo a metà Ottobre, il freddo comincia a farsi sentire e piove spesso, io non mi lamento, mi piace l'autunno, le foglie cadono come coriandoli colorando le strade, l'odore della terra bagnata dalla pioggia ti riempie le narici, le gocce di pioggia sbattono contro i vetri e scivolano lentamente verso il basso, i vestiti larghi e grossi e le cuffie calde in lana, periodo bellissimo.

Oggi darò il mio primo esame, psicoanalisi, ho studiato parecchio e sono nervosissima.

Nelle ultime settimane non ho visto gli altri perchè tutti abbiamo degli esami da dare, l'unico che vedo è Dar, ogni giorno pranziamo insieme in mensa e mi da dei passaggi a casa.

Sono seduta nel mio solito posto nell'aula e aspetto che chiamino il mio nome, presa dalla noia decido di controllare il telefono, sono troppo nervosa per ripassare, nel telefono ci sono tre messaggi, due sono da Molly e uno da Dar che mi augurano buona fortuna, l'altro è di Will:

In bocca al lupo futura " qualsiasi cosa tu voglia fare nella vita ".

Ti voglio bene Bellie.

*hug*.

Vedendo quelle parole sorrido, come un ebete.

Faccio in tempo a mandare un messaggio a Dar, Davis e Will e il mio nome viene chiamato dal professore.

Mentre scendo le scale tremo e il sorriso è andato via per far spazio alla concentrazione, mi siedo e mi fanno la prima domanda, inizio ad articolare il mio discorso.

- I risultati dell'esame saranno affissi nella bacheca all'ingresso subito dopo pranzo. - dice la segretaria rispondendomi.

Entro in mensa, dopo aver preso il vassoio del cibo mi siedo al solito tavolo all'angolo vicino alla finestra, mi siedo e vedo arrivare di corsa un ragazzo vestito di turchese e giallo, Dar.

- OMG che fame! Com'è andato l'esame? - dice dandomi un bacio sulla guancia sedendosi davanti a me.

- Ehi, non lo so, dopo pranzo affliggono i risultati. - rispondo io cercando di rimanere vaga.

- L'avrai passato di sicuro, hai studiato fottutamente troppo. - dice mentre taglia la sua fettina scoccandomi uno sguardo incoraggiante ma contemporaneamente dolce.

- Vieni con me a vedere i risultati dopo? - gli chiedo.

- Ma certo, poi ti riporto a casa io. - dice mentre buttiamo i piatti di plastica nel cesto, usciamo dalla mensa, mentre camminiamo nell'andito mi torturo le mani staccando le cuticole.

- ESAME PASSATO. - dice Dar urlando e abbracciandomi.

Esco dalla scuola col sorriso sulle labbra, entriamo in macchina, Dar accende la radio e Vogue di Madonna si diffonde dentro la macchina e iniziamo a cantare e ballare.

- Buona fortuna per l'esame tesoro! - dico scendendo dalla macchina e sperando che le mie parole gli diano coraggio come hanno fatto le sue.

Oggi lavoro solo dalle tre alle sette, non parlo molto a lavoro, interagisco con gli altri solo quando devo prendere le ordinazioni, mi piace questo.

Salgo le scale ed entro in casa, sono qui da mezz'ora quando sento bussare alla porta.

Apro e davanti a me c'è un ragazzo in skinny jeans neri e felpa larga con su scritto " Metallica ".

- Ehi ciao Bellie, una donna mi ha detto che abiti qui. - dice Will mentre lo abbraccio e lo faccio entrare.

- Come mai sei venuto a trovarmi Will? Non che non mi faccia piacere naturalmente. - chiedo sorridendo temendo di metterlo in imbarazzo.