9.

87 3 0
                                    

** Bellie **

È martedì, sono le sei e io sono appena tornata a casa da lavoro, sono esausta, in questi giorni non mi sono fermata un attimo, prima il compleanno di Davis, poi la nascita di James, devo pensare all' esame di Novembre e tra poco ci sarà la festa di Halloween, forse è meglio se studio un po'.

Mi siedo sul divano e inizio a studiare dal pc.

Dopo un ora ho gli occhi che mi bruciano e la testa mi scoppia, mi giro e vedo il mio telefono illuminarsi e lo sento squillare, è Dar.

- Hey Dimmi. - dico con voce un po' intontita dal mal di testa e dalla stanchezza.

- Mi spieghi perchè cazzo non mi hai detto che Will ti ha invitato alla festa, credevo che fossi mia amica, è scontato che dobbiamo parlare di cazzi di continuo, sto uscendo di casa, Will è al locale siamo solo io e te, arrivo. - ho sottovalutato Dar, sapevo che fosse una checca ma non credevo che lo fosse fino a questo punto, non posso oppormi, con tutto il casino di questi giorni non ho nemmeno pensato di raccontarlo a qualcuno.

Prendo il pc, ho promesso a Molly che ci saremmo sentite su skype, scendo le scale ed esco, un minuto dopo la smart di Dar si ferma davanti a me, salgo, Dar guarda davanti a se e riparte, non dice una parola, sto iniziando a temere una sfuriata epica.

Entriamo dentro casa e a questo punto il silenzio è diventato pesante.

- Dar, mi dispiace non averti detto niente, anche tu sei mio amico e ti prometto che d' ora in poi ti diró qualunque cosa tu vorrai sapere, scusami.- dico io con voce tranquilla, lo guardo facendo gli occhi dolci.

- Sei una stronza sai? Sei la mia prima bf femmina, dovremmo parlare di continuo di cazzi e ragazzi ma tu non mi dici niente, ti rendi conto di quanto è stato brutto saperlo da Will e non da te? - dice indicandomi con le sue ditine ben curate e non posso fare a meno di sentirmi in colpa ancora di più.

- Però sei perdonata perché ti voglio troppo bene e non so stare zitto e tenere il broncio. - dice e mi abbraccia, io gli scocco un dolce bacio sulla guancia.

- che ne dici se per farti perdonare meglio rimani a mangiare qui e anche a dormire, e ti aiuto a fare il vestito da wonder woman? - lo guardo sorridendo e dopo un po lui inizia ad urlare e saltare, penso che abbia indovinato la risposta.

Mi siedo sul tappeto e accendo il pc, Dar si siede vicino a me e inoltro una chiamata a Molly.

Risponde subito, è nella sua camera, ci sono stata talmente tante volte che mi è impossibile non riconoscerla, ci sorride e le presento Dar, mi manca anche se non la vedo da poco.

- Come va? - le chiedo.

- Bene, anche se sono esausta, sapevo che vivere con un neonato fosse complicato ma, non immaginavo così.-

- La notte dorme? - le chiedo.

- La notte si, è molto tranquillo in realtà, solo che gli devi stare parecchio dietro, almeno c'è Jeremy.

Da quando sono tornata dall' ospedale è cambiato, viene tutti i giorni e mi aiuta, porta sempre qualcosa per James. - mi guarda con aria un po' sorpresa.

- Probabilmente si é reso conto di avere delle responsabilità ed è cresciuto. - dico io, non mi sorprende che Jeremy sia veramente cambiato, non dopo la nostra breve chiacchierata in ospedale, speriamo continui così e non faccia il coglione, staremo a vedere.

- Mi ha anche chiesto di uscire uno di questi giorni e mi manda sempre dei messaggi per chiedermi come sto e per darmi la buona notte. - lo dice con voce sottile, noto un luccichio nei suoi occhi, è ancora innamorata lo so.

Cold LipsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora