Who am I? - Storia Di Due Ragazze

Capitolo 1

Sono distesa sul mio letto a pancia in su da circa 15 minuti e continuo a fissare il soffitto.
Mi sono lavata, vestita ed ho anche fatto una splendida coda alta all'Ariana Grande.
Oggi è il primo giorno di scuola, entrerò in primo superiore e devo essere impeccabile.

Sento la porta aprirsi e, come volto il capo, trovo  il viso corrucciato di mia sorella
-Dai Yay-Yay, muoviti. Alzati dal letto e andiamo a scuola, sennò faremo tardi-.

Le rivolgo un'occhiataccia e mi metto seduta a gambe incrociate sulle coperte.
Sto per aprire bocca per sfogare le mie ansie e paure ma lei mi interrompe - Si lo so, è da una settimana che ripeti le stesse cose. Hai paura, sei stra colma di ansia e tutte le belle cose bla bla bla- dice storcendo gli occhi verso il soffitto.

Vorrei risponderle male ma le uniche parole che escono dalle mie labbra sono solo dei balbettii che sembrano inscenare una specie di "Ho paura".

Mentre mi alzo dal letto per prendere lo zaino, sento due calde braccia cingermi la vita e mi lascio trasportare dal calore di quell'abbraccio senza dire nulla.

Dopo svariati secondi di silenzio però, Lori decide di romperlo dandomi un sonoro bacio sulla fronte.

-Yay, è normale essere agitati per il primo giorno di scuola. Anche io lo ero l'anno scorso-

-E poi?-

-Beh, poi l'ansia è passata. Vedrai, quando arriverai lì, dopo neppure un'ora, inizierai a sentirti a tuo agio-

-E se non fosse così?-

La vedo aprire bocca ma un richiamo da parte di mia madre che ci avverte che sia quasi ora di andare ci distrae, sorride e mi accarezza la guancia.

-Sarà così, vedrai-

Annuisco ancora incerta e la seguo al piano inferiore, salutiamo i nostri genitori e ci avviamo verso la scuola a piedi.

Arrivate, Lori mi saluta ed entra nel grande e sconosciuto istituto con un suo gruppetto di amici, lasciandomi da sola.

Mentre scruto l'ambiente circostante, incrocio lo sguardo di una ragazza dagli occhi neri e dai bellissimi capelli biondo cenere raccolti in una coda di cavallo.

-Ciao-  Inizio a guardarmi attorno cercando la persona a cui sta rivolgendo quel saluto.

-Dico a te-

-A me?-  mi indico confusa.

-Certo! Piacere io sono Kim!-

-Yay-Yay- bisbiglio.

-In che sezione sei?-

-1^C, tu?- sul suo volto si allarga un sorriso.

-La stessa!-

Non posso fare a meno di sorridere anche io.

-Menomale- prosegue -Almeno ho un'amica nella mia stessa classe-

Il mio sorriso si allarga alla sua affermazione, 'amica?', fantastico!

Suona la campana e ci dirigiamo all'interno dell'istituto per cercare la nostra nuova classe, una volta trovata ci accomodiamo in seconda fila, negli ultimi posti rimasti, e parliamo per tutte le tre ore successive.

Durante l'intervallo, seguendo l'esempio degli altri studenti, andiamo in corridoio.

-Conosci già qualcuno in questa scuola?- mi domanda mentre mangio il mio panino.

-Solo mia sorella, tu?-

Sorride mentre risponde ad alcuni messaggi sul suo telefono -Si, infatti ci sta raggiungendo una mia amica-