//capitolo 2//

169 7 0
                                    

Jeongin fu il primo a partire in quarta alle parole di Chan.

"TI SEI INNAMORATO??? DI CHI? COME? DOVE?"

Lo prese dalle spalle per sbatacchiarlo e l'altro si lasciò scuotere come una busta di popcorn da salare senza fare un verso, ancora rincitrullito.

"Innie, fallo respirare, povera creatura-" Changbin corse ai ripari acchiappando il più piccolo e poi, molto affettuosamente, diede una sberla a Chan.

"UN ANGELO. AL SUPERMARKET. COLPO DI FULMINE, PIUM, BAM."

"Ma che hai fatto alla fronte-"

"ERA STUPENDO????? AVEVA LE MANI PICCOLISSIME BITCH WTF E POI AVEVA LE LABBRA PURE QUELLE PICCOLE A CUORICINO E GLI OCCHIONI E LE LENTIGGINI ED ERA STUPENDO L'HO DETTO MA ERA UN ANGELO E CAZZO PENSO DI ESSERMI INNAMORATO-"

"Amore a prima vista, che romanticone..."

Hyunjin fece un verso strozzato ficcandosi due dita in bocca, beccandosi poi una botta in testa da Jisung affianco a lui; Jeongin e Changbin presero a braccetto il povero cristiano sconvolto a vita e lo trascinarono sul divano dato che sembrava neanche riuscisse a reggersi in piedi, con il fidanzatino che poi gli si sedette sulle gambe per abbracciarlo e farlo sprofondare sulle proprie tettine come forma di consolazione. I due che stavano ancora bisticciarono decisero di attivarsi e raccattando la busta della spesa si spostarono in cucina a fare la cena mentre nell'altra stanza la sala era diventata uno studio psicoterapautico, con Chan che raccontava tutto quello che era successo, compresa la capata a quella che poi si era rivelata la sua anima gemella, a detta di Jeongin che credeva molto a quel tipo di cose.

"Come fai a dire che è la sua anima gemella? Si sono solo dati una capocciata-"

"Ma dai, è chiaro! Chan ha detto di aver sentito le campane nelle orecchie, testuali parole."

"Davvero ci credi? Imie, si sono dati una testata, grazie che ha sentito le campane: campane, uccellini e avrà visto pure le stelline. Dai su."

"E il batticuore??"

"Il batticuore ti viene pure mentre te lo succhia uno sconosciuto in discoteca..."

"Che palle che sei..."

"Un angelo..."

Jeongin lo fece di nuovo spiaccicare col viso sul proprio petto, totalmente comprensivo e pronto a supportare quel suo nuovo amore, mentre gli accarezzava i capelli ricciolini. Changbin sbuffò alzandosi e brontolando come al solito per andare in cucina, affamato, in cerca come un predatore di un pasto da sbranare e finendo con Jisung che strillava per il morso sulla spalla che gli aveva mollato il "predatore". 

"A MANGIARE BIMBIIII"

"Chiamami di nuovo bimbo e mordo pure te, spilungone..."

"Devi arrivarci~"

"TI SPACCO."

"Non che possa dispiacermi-"

"LA SMETTETE VOI DUE SIAMO A TAVOLA."

"Senti, non è colpa mia se Changbing ha il cazzo gro-"

"HYUNJIN FAI SILENZIO."

Immediatamente il nano forzuto gli si lanciò addosso pronto a spezzargli una gamba con dietro Chan che lo afferrò insieme a Jeongin, mentre Hyunjin se la rideva sventolando il mestolo col quale stava cucinando. 

Jisung se ne stava lì a guardare, confuso.

"Ma sono l'unico qui che si sta chiedendo come Hyunjin faccia a sapere che...? Ok, buon appetito." e prese a mangiare.



capitolo molto quick ciao sono viva lmao



//Poly// ChanLix [Stray Kids]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora