Ellis
"Volevo fare una sorpresa alla mamma e portarle la colazione a letto tesoro" risponde papà guardando confuso la maglietta di Tommaso bagnata dal bicchiere che poco fa gli ho versato addosso. "ma cosa è succes-" lo interrompo prima che mio padre possa finire la sua domanda, anche perché non saprei bene cosa rispondere dato che Tommaso mi tratta da sempre come la ragazzina bimba e imbranata e le rare volte che mi rivolge la parola, mi deride, e io, nonostante lo trovi davvero un bel ragazzo, vorrei cacciarlo di casa a pedate. "Sicuro sarà felice della sorpresa, io vado a ripassare gli argomenti per l'esame che avrò questa mattina alle 8:00." lascio un bacio sulla guancia di mio padre rendendo invisibile Tommaso ai miei occhi e corro davvero a studiare, non posso lasciarmi distrarre.Ripeto l'ultimo argomento e chiudo il computer esasperata. Spero di riuscire davvero a superarlo, ho studiato molto, mi sono impegnata tanto! Diventare un medico è il mio sogno da sempre, ho sempre amato aiutare le persone. Mi mancano altri pochi esami, compreso questo che mi ha stremata e finalmente potrò concentrarmi sulla mia tesi di laurea. Corro in bagno afferro la piastra per dare un senso alla mia chioma di capelli castano scuro e decido di fare dei semplici ma eleganti boccoli. Infilo il pantalone nero a zampa di elefante e la stessa cosa faccio con la giacca e la camicia bianca. Mi guardo allo specchio per valutare il mio aspetto e purtroppo noto la mia faccia cadaverica. Velocemente prendo il mascara dal mio porta-trucchi lo passo sulle mie ciglia lunghe e scendo nell'ufficio di mio padre.
"Papà, dimmi che la mia macchina non si trova ancora dal meccanico" esordisco entrando nel suo studio. Trovo mio padre intento a leggere dei fogli abbastanza preoccupato ed Tommaso davanti a lui con la fronte crucciata. "Ellis purtroppo la tua macchina si trova ancora dal meccanico, quindi sarà Tommaso ad accompagnarti oggi." parla non alzando gli occhi dai fogli. Alzo un sopracciglio lanciando uno sguardo fulmineo ad Tommaso "no, preferirei andare a piedi" e dico davvero, non ho alcuna intenzione di stare in macchina con lui e sentirmi osservata e in imbarazzo sotto quelle iridi verdi e quelle stupide battutine. "Tesoro non essere sciocca, non arriveresti mai in tempo, neanche se corressi. "Ti accompagnerei io ma tra meno di dieci minuti io e la mamma abbiamo una riunione importante a cui non possiamo mancare, quindi ti prego di non fare storie." Alzo gli occhi al cielo perché Tommaso è la mia unica soluzione e mi arrendo dirigendomi verso la porta sento mio padre biascicare qualcosa come "in bocca al lupo" Ecco, questa giornata già è iniziata male!
Sbatto lo sportello della macchina incazzata e Tommaso mi guarda in cagnesco"cosa cazzo sbatti, sai quanto costa una macchina del genere?", lo guardo "no e detto sinceramente non mi interessa neppure saperlo. L'unica cosa che mi interessa in questo momento è superare il mio esame!" esclamo incrociando le braccia al petto. So che mi sto comportando come una bambina ma il suo atteggiamento mi fa solo innervosire. Tommaso mi fulmina con uno sguardo partendo a tutta velocità. "Vorrei arrivarci sana e salva all'università" corre come un pazzo e so che lo fa a posta per spaventarmi. "ragazzina ascolta: mia macchina, mie regole" Dio che stronzo! Posso cacciarlo dalla sua stessa auto? Direi di no, anche perché non riuscirei mai a spostare quella montagna di muscoli. "Mi aspetti in macchina o entri con me?" chiedo scendendo dall'auto posizionandomi davanti a lui. Tommaso mi guarda, inserisce le sue mani nelle tasche e inizia a camminare verso la struttura, bene, avrei gradito una risposta.
"Ellis" sento urlare, mi fermo e mi giro, la stessa cosa fa Tommaso. Alle mie spalle ci sono Fabio e Camilla, i miei due migliori amici. "Ei ragazzi, pensavo vi avrei trovato già dentro." sorrido avvicinandomi. "Chi è quel ragazzo alle tue spalle?" mi chiedono entrambi curiosi e stupiti. Tommaso si avvicina con passo felpato non dandomi tempo di rispondere e si intromette nella conversazione. "Senti ragazzina non ho davvero tempo da perdere, datti una cazzo di mossa!" esclama con tono pacato e con le mani in tasca. Non capisco se sia calmo oppure no.
"Piacere Camilla Fontana" si presenta la mia amica con fare spavaldo allungando una mano verso Tommaso e più educatamente di quanto pensassi lui estrae una mano dalla sua tasca e stringe quella di Camilla "Lombardi Tommaso" Vedo Camilla sorridergli in maniera maliziosa e io scioccata dal suo comportamento inarco un sopracciglio. "Lui invece è Flavio Maggio" presenta Camilla. Tommaso stringe anche la mano di Flavio e si rivolge a me "ora ti conviene muoverti altrimenti ti lascio qui a piedi." Sarà meglio che mi muova altrimenti davvero mi lascerà qui!
Esco dalla stanza con un sorriso a trentadue denti e mi dirigo verso le scalette dove seduta c'è Camilla, mentre appoggiato alla ringhiera c'è Tommaso che sta fumando. Ma può essere così dannatamente bello? "Dove è andato Flavio?" mormoro curiosa. "A casa, aveva da fare. Allora Ellis, come è andato?" Mi chiede Cami alzandosi. Alzo tre dita della mia mano per farle capire che l'esame è andato meglio d quanto sperassi e sorrido. Lei si avvicina abbracciandomi e congratulandosi con me. "A te come è andato invece?" chiedo e lei mi fa un sorriso deluso. " mi hanno bocciata, devo ridarlo"
"Dobbiamo dare un passaggio anche a Cami" sussurro a Tommaso mentre Camilla è impegnata a parlare con la madre a telefono. Lui annuisce e a sua volta mi sussurra "la tua amica non sa stare un attimo zitta, ha parlato così tanto che mi ha fatto venire il mal di testa dio. Ho dovuto per fino spiegarle il motivo per il quale ti avevo accompagnato io. Stavo per andare via ma mi ha praticamente placcato e dato che sono una persona molto educata sono rimasto lì. Ma che non si ripeta più, ragazzina." Che nervoso, perché continua a chiamarmi ragazzina?! Si è vero che ho otto o nove anni in meno ma tutta questa differenza di età non la sento più di tanto.
"Tommaso" esclama Cami dietro di noi, "questa sera sei impegnato?"
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Tu mi distrai
RomanceEllis Greco, giovane studentessa universitaria. Figlia di Francesco Greco, noto e ricco imprenditore. Ellis è una ragazza determinata, gentile e solare. Ama prendersi cura degli altri e ama i bambini. Tommaso Lombardi, capo delle guardie del corpo...