«E quel tizio nell'angolo chi è?» chiesi osservando quella figura estremamente misteriosa. «Lui è il lupo solitario. Nessuno si avvicina mai a lui». ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ All'interno dei Navy SEAL spicca un nome capace di far tremare qualsiasi nemico: The Lone Wolf. Lo chiamano 'il lupo solitario' perché nessuno è mai riuscito ad avvicinarsi a lui. Nessuno è mai riuscito a comprendere cosa passi per la sua testa un attimo prima che il suo indice applichi quella leggera pressione sul grilletto della sua inseparabile arma. Nessuno ha mai avuto il coraggio di avvicinarsi a lui e parlargli di altro che non fosse il prossimo passo da compiere durante le varie missioni. Tybalt Wolfe ha trascorso l'intera vita ad inseguire le orme del padre, deceduto sul campo di battaglia quando lui era poco più di ragazzino. Arruolato a soli diciotto anni, ha visto più scenari di guerra di molti comandanti, creando attorno a sé delle vere e proprie leggende che riconoscono e osannano le sue abilità come cecchino. Il lupo solitario incute timore, paura, ma anche rispetto e stima. Ha solo una missione da portare a compiere prima di morire: rendere suo padre orgoglioso di lui. Non ha tempo per divertirsi, non ha tempo per avere degli amici e tanto meno ha tempo per le donne. Finora tutto questo non è mai stato un problema, ma quando il suo superiore spedisce per punizione la figlia alla sua stessa base, le carte in tavola cambiano drasticamente.