Violet Bloodrose ha lasciato alle spalle un passato avvelenato-- letteralmente. Cresciuta sotto l'opprimente dominio di genitori spietati, ha sopportato anni di tossine che hanno corroso corpo e mente. E anima. Eppure, malgrado tutto, è una forza della natura: ribelle fino al midollo e fervente sostenitrice del motto "Una piccola bugia non ha mai fatto male a nessuno", la sua lingua è affilata come se fosse un dono del Diavolo. Fuggita da un passato che le ha lasciato solo cicatrici e domande senza risposta, Violet trova rifugio nel "The Icehouse", un club sotterraneo di Brooklyn dove l'anarchia è legge e i segreti sono la valuta corrente. In questo labirinto di vizi e misteri, incontra Theodore Ashveil. L'uomo è tanto affascinante quanto pericoloso, e... oops, è anche il figlio del suo capo. Il loro incontro è tutt'altro che armonioso. Violet, con il suo spirito indomito, si scontra continuamente con Theodore, il quale sembra intenzionato a piegarla al suo volere. È un gioco di potere e seduzione in cui entrambi cercano di prevalere, ma nessuno dei due è disposto a cedere. Per Violet, però, c'è un'unica ossessione che domina ogni pensiero: la scomparsa della sua sorellina minore. La ricerca di risposte è la sua unica priorità, e ogni distrazione è vista come un lusso imperdonabile. Mentre si immerge nei meandri oscuri del "The Icehouse" e scopre segreti che si intrecciano in modi inquietanti con Theo, Violet si trova di fronte a una scelta cruciale: fino a che punto è disposta a spingersi per svelare la verità sulla scomparsa di sua sorella? E che prezzo è disposta a pagare, per le conseguenze che comporterà?