"Malfoy" alzò il capo Hermione in segno di saluto, accennando un sorriso. "Granger" Hermione quasi inciampò sentendo pronunciare per la prima volta quelle parole senza un tono di disprezzo evidente, spesso da lui aggiunto al solo fine di autocompiacersi. I loro sguardi si incrociarono per qualche istante, nessuno dei due aveva né l'intenzione né un celato interesse ad iniziare una conversazione, ma Hermione nel momento in cui incontrò gli occhi di Malfoy ne vide uno specchio dei propri: anche lui portava addosso le ferite di guerra. In quel momento desiderò davvero credere che vi fosse del buono in quel ragazzo, che avesse davvero solo combattuto dalla parte sbagliata, ma il dolore che lui e la sua famiglia le avevano provocato le impedirono di mutare i suoi pensieri. Si rese conto mai come in quel momento che in guerra avevano perso tutti, perchè fra vincitori e vinti nessuno si è salvato: la morte e il dolore avevano spazzato via milioni di maghi, babbani, mezzosangue.. conta davvero lo stato di sangue quando quest'ultimo scorre ardente sul campo di battaglia? Senza indugiare oltre raccolse i suoi pensieri e si congedò da quell'incontro di sguardi, entrando nell'aula di Pozioni. Una Dramione che tenta di essere realistica, buona lettura! -Sevfelpato
8 parts