Un tuffo nel passato

41 0 0
                                    

Edward Teach
1717

Non capisco cosa ci sia di così emozionante nel vedere approdare una nave pirata.. Pff, non scherziamo, questa è la Queen Anne's Revenge, voglio che tutti vengano qui ad ammirare la mia nave!
"Capitano!" i miei pensieri vengono interrotti da Richard, un membro della ciurma.
"Richard, chiama tutti andiamo a fare baldoria nel pub!"
"Ma capitano io..."
"Niente ma Richard. A Tortuga ci sono le locande migliori e le donne migliori. Non fammelo ripetere un'altra volta."
"Certo c-capitano" adoro vedere le persone spaventate da me, un semplice ragazzo.
Io e la mia ciurma ci dirigiamo in un Pub chiamato "Il Canto delle Sirene" beh, alquanto originale devo dire.
"Es muy accogliente eh Teach?"
"Salazar de mi corazon, hai perfettamente ragione"
Il mio cuore perde un battito quando vedo entrare una meravigliosa fanciulla, dai lunghi capelli castani, gli occhi color smeraldo e un corpo da urlo. Noto con fierezza che si sta avvicinando al nostro tavolo, d'altronde chi può resistere ad Edward Teach?
"Benvenuti al Canto delle Sirene, cosa prendete?"
"Porta due bottiglie di rum, grazie".
Al suo ritorno vedo che ne ha tre invece che due
"Ecco a lei capitano, questa la offre la casa."
"Vuole unirsi a noi signorina?" le dico quasi intimidito, ma non diciamo sciocchezze, come potrei essere intimidito?
"Mi chiami Aurora. Mi dispiace ma devo rifiutare, mio padre, il proprietario della locanda ha bisogno di me."
"E dopo aver finito?" le dico
"Lei non accetta un 'no' come risposta vero?"
"Beh, da una bella donna come lei no."
"Mi ascolti, lei può anche essere un pirata con una grande ciurma e una grande nave, ma se pensa che verrò a letto con lei si sbaglia di grosso!" rimango stupito, nessuno ha mai osato parlarmi in questo modo. Bella e dannata, mi piace.
"In realtà volevo solo fare una bella chiacchierata. Mi incuriosisce molto, vorrei conoscerla meglio." Non so perché ho detto queste cose, per di più tutto d'un fiato.
"Aurora, cosa stai facendo!?" mi giro e vedo un uomo anziano poco più basso di una botte di vino, presumo sia suo padre.
"Mi perdoni, è colpa mia signore."
"Aurora,vai al balcone, di raggiungerò tra poco." mhh, scontroso, non promette nulla di buono,per lui.
"Signori Capitano, Aurora è una brava ragazza e so bene che è molto bella, ma le chiederei di lasciarla in pace. Un pirata non può mai avere buone intenzioni." sento il sangue bollire nelle bene
"Come osa rivolgersi a me in quel modo? Lei neanche mi conosce, non sa cosa voglio!" vedo tutti gli occhi puntati su di me ma non me ne importa.
"Me lo dimostri allora.Non voglio che mia figlia sia un gioco per lei, certo, Aurora le darà del filo da torcere e si stancherà presto di lei." così piccolo ma così coraggioso, mi fa addirittura tenerezza questo Cuor di leone.
"Vedremo signore, detto ciò buona serata." decido di andarmene senza voltarmi indietro, sono così furioso, ma non l'avrà vinta,non con me.

The Irish ManDove le storie prendono vita. Scoprilo ora