Era il 13 agosto, faceva molto caldo.
Erano le 2:30 di notte, quando Draco stava dormendo nel suo letto e gridò di colpo a causa di un incubo...
«AAAAH!!»
La madre di Draco si svegliò subito e corse nella camera di suo figlio per vedere cosa stava accadendo.
Entrò dalla porta vide il povero Draco tutto sudato con un'espressione più che pallida in viso, stava respirando freneticamente ma stava ancora dormendo.
La madre Narcissa vedendo quanto soffriva, lo svegliò delicatamente.
Draco aprì gli occhi e in quel momento entrò anche Lucius, il padre.
Narcissa era inginocchiata vicino al letto del figlio.
Draco si appoggiò sulle sue braccia per sedersi e finalmente scandí qualche parola:«Cosa è successo mamma?»
Lei lo guardò prendendogli le mani:«Ho come l'impressione che tu abbia fatto un incubo...»
Poi si rivolse al marito:«Va a prendergli un bicchiere d'acqua.»
Senza dire una parola Lucius si avviò verso la cucina.
Narcissa tornò a guardare il figlio:«Ti ricordi cosa hai sognato? Vuoi raccontarmelo? Magari ti senti meglio...»
Draco cercò di ricordare:«Uhmm...Ah sì. Ho sognato Bellatrix che...torturava-» stava per dire un nome, ma entrò il padre dicendo:«Ecco l'acqua, tieni Draco.»
La madre aspettava che Draco bevesse l'acqua per continuare a raccontare, ma non lo fece.
Allora la mamma intuì che fosse per la presenza del padre, così si alzò e gli si avvicinò:«Torna pure in camera, arrivo tra poco.»
Quando Lucius se ne andò riluttante,
Narcissa si mise a sedere vicino a Draco sul suo letto e gli prese nuovamente le mani:«Va avanti, Draco.»
«Bellatrix stava torturando una mia amica e io...non potevo fare niente per farla smettere...»
La madre meditò in silenzio e poi cominciò a parlargli:«Dev'essere stata più di un'amica per farti ridurre così...se mi permetti, posso sapere chi era questa tua "amica"»
e amica lo disse facendo il segno delle virgolette con le dita.
Draco senza volerlo, arrossí:«È solo un'amica e comunque..si chiama Hermione.»
Alla madre spuntò un sorrisetto in faccia:«Hermione Granger?» chiese.
Draco annuì.
La mamma accarezzò il braccio di Draco dicendo:«Mancano due giorni a ferragosto, se ti va possiamo invitarla qui. Scrivile una lettera domani.»
A Draco non dispiaceva l'idea e annuì di nuovo, avrebbe voluto tanto scriverle subito (ma ovviamente non lo fece, data la tarda ora).
La mamma si alzò dal letto di Draco:«Ora dormi che è tardi. Sogni d'oro tesoro!» e gli scoccò un bacio sulla fronte.
«Buonanotte mamma.»
Draco in realtà non aveva per niente sonno, quindi si affacciò alla finestra per prendersi un po' d'aria.
Quella notte c'era una luna davvero bella.
Draco sospirò:«Mi manca...»
Dopo essere stato un po' a guardare il cielo e le stelle e aver schiarito i suoi pensieri, tornò a dormire.
--il mattino seguente, a casa Malfoy--
La sveglia suonò alle 7:00 del mattino, ma Draco era sveglio già da un po'.
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Impossibile Dramione//Draco&Hermione//Fangirl_Asy
Fanfiction"Poi si guardarono negli occhi, per attimi che sembrarono ore, e si accorsero che quello che provavano l'uno per l'altra andava oltre l'attrazione fisica. Quando si guardavano negli occhi, riuscivano a leggere l'anima dell'altro senza bisogno di par...
