Una volta fuori dalla pizzeria di Bob respiro profondamente.
Quegli occhi mi facevano mancare l'aria ogni qualvolta io l'incrociassi e quel sorriso che gli faceva illuminare il resto del volto, sembrava un Dio greco con quei suoi lineamenti scuri e quei suoi muscoli che si intravedevano già al di sotto del suo costosissimo completo bianco e nero mi facevano impazzire. Cavolo ma a cosa vado a pensare era un semplice ragazzo così come tanti altri.
Mi risveglio dai miei pensieri e inizio a camminare verso la macchina, ma durante il tragitto mi giro verso Cloe per fargli una domanda "Cloe ma tu hai per caso hai mai visto quel ragazzo? Siamo una piccolissima cittadina conosco tutti ma lui non mi ricorda proprio nessuno", Cloe rallenta il passo per frugare nella sua borsa, estrae un pacchetto di sigarette e me ne porge una, le accende ed aspira pensierosa "Sarà sicuramente un ragazzo venuto da fuori per vedere i rodei che si terranno venerdì, lo sai che di questi periodi la nostra cittadina si arricchisce di stranieri" disse. Annuisco alle sue parole perché effettivamente potrebbe avere ragione e finiamo di fumare per poi entrare in macchina.
Sto guidando verso il Red Rodeo il locale più bello della zona tutto a tema far west. Con la particolarità di non essere solo una discoteca ma anche un posto dove si può scommette su quanto una persona duri sul toro meccanico. Con Cloe passiamo quasi tutte le nostre serate in questo locale pieno di persone, ovviamente i nostri genitori non lo sanno perché qui da noi è risaputo che il Red Rodeo è frequentato anche da persone poco raccomandabile.
Appena arrivo davanti al locale parcheggio e ci affrettiamo ad entrare visto che questa sera fa freddo. Ma appena varchiamo la porta del Red Rode veniamo investite dalla puzza di alcol e dalla forte musica da discoteca, Cloe senza neanche lasciarmi il tempo di guardarmi intorno mi trascina con sé al bancone per ordinare due Cosmopolitan. Una volta presa la nostra ordinazione ci sediamo sui migliori divanetti in pelle bordeaux della sala, quelli che danno libera vista al toro meccanico così da poter guardare meglio gli uomini che cadono dal toro meccanico mentre beviamo.
Stiamo guardando il toro e scherzando con Cloe sulle persone che cadono, quando ad un tratto Cloe si blocca "Charlot non ci crederai mai, l'uomo di prima è qui e i suoi occhi sono di nuovo su di te" mi volto di scatto ed eccoli lì, gli stessi occhi che prima mi osservavano da Bob si sono incrociati nuovamente ai miei. Mi giro nuovamente verso Cloe e gli porgo la mano, lei mi guarda interrogativa "Beh questo suo giochetto mi sta infastidendo, mi fissa senza alcun motivo da ore adesso voglio dargli un vero motivo per guardare, andiamo a ballare" Cloe afferra la mia mano ridendo "Tu sei tutta matta, so già che mi pentirò per averti assecondata" disse.
La trascino con me verso la pista da ballo e inizio a muovermi in modo sexy sulle note di Mala Santa di Becky G, non abbandono il suo sguardo neanche per un'istante è come se al Red Rodeo ci fossimo solo noi due ed io stessi ballando per lui, il suo sguardo inizia a bruciarmi addosso ma tutto viene interrotto da un gruppo di ragazzi che si mettono a ballarci intorno. Quando riesco finalmente a liberarmi di loro lui non è più al suo tavolo e Cloe si è messa a ballare con un ragazzo che sicuramente non conosce. Faccio per allontanarmi dalla pista ma due mani possenti si posano sui miei fianchi facendomi provare mille brividi, mi volto di scatto e vedo i suoi occhi "Hai già deciso di abbandonare la pista?" disse; deglutisco e cerco di formulare una frase sensata "Si, la mia amica sta ballando con un ragazzo quindi io vado a bere qualcosa" cerco di liberarmi dalla presa delle sue mani sulla mia vita ma lui aumenta la stretta, entro nel panico così mi lascio sfuggire la prima cosa che mi passa per la testa "Il mio ragazzo mi aspetta al bancone, se non vuoi avere problemi gradirei che tu mi togliessi le mani di dosso" faccio per andarmene ma mi strattona così forte verso di lui tanto da farmi sbattere con il naso sul suo petto muscoloso, abbassa le labbra all'altezza del mio orecchio provocandomi mille brividi per il corpo e mi sussurra "Tu puoi andare via da me solo quando sarò io a dirtelo e sappi che se prima avevi un ragazzo adesso non ce l'hai più, perciò ora balla con me e non fare storie" disse. Mi stacca dal suo petto ed io lo guardo scioccata per il suo modo rude di dire le cose "Non so chi ti credi di essere, ma io non eseguo gli ordini di nessuno" dopo queste ultime parole gli faccio un sorrisetto cattivo e subito dopo gli do una ginocchiata nelle sue parti basse per liberarmi dalla sua stretta .
Corro subito da Cloe che si sta strusciando con un ragazzo molto carino che sicuramente non conosce, l'afferro per un braccio "Perdonami tesoro ma dobbiamo andare, ti spiego tutto mentre torniamo a casa", lei senza fiatare si lascia trascinare fino alla macchina.
Proprio quando sto per mettere in moto il ragazzo di cui non conosco neanche il nome esce dal locale infuriato. Appena mi vede mi urla un non finisce qui, ma da parte mia come risposta ottiene solo un sorrisetto e un occhiolino.
In macchina racconto tutto l'accaduto a Cloe che mi guarda scioccata "Cara Charlotte hai fatto proprio colpo" disse, io freno bruscamente l'auto davanti casa sua e mi volto di scatto verso di lei "Cloe non dire sciocchezze quell'uomo questa sera voleva solo divertirsi con qualcuna ed ha scelto proprio me. Ma gli è andata male vista la ginocchiata che si è preso" Cloe scoppia a ridere e mentre sta scendendo dalla macchina si volta verso di me "Ah Charlotte dimenticavo di dirti domani devi farti perdonare per avermi portata via dalle braccia di un figo assurdo, quindi andremo prima a fare shopping e la sera torneremo al Red rodeo", disse. "Cloe io venerdì ho la gara non posso fare tardi domani sera", Cloe sembra pensarci un po' su "Dai non fare la guasta feste non faremo tardi l'hai detto proprio tu oggi di goderci gli ultimi giorni che ci rimangono qui a Deadwood" disse. Alla fine mi convince sempre io non so come faccia, annuisco e la saluto.
Ciao a tutte spero che questo mio nuovo capitolo vi piaccia.
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Il mio amore è nato in Texas.
ChickLitCharlotte è una ragazza di 19 anni che vive in una piccolissima città del Texas. Sin da bambina coltiva due sogni nella vita: ottenere il titolo di miglior cowboy della zona e di partire per il liceo linguistico di Los Angeles. Charlotte è una ragaz...