[Leslie]
I giorni seguenti erano stati piuttosto noiosi, dal momento che Mia usciva sempre con il suo ragazzo, Abi aveva riavuto il lavoro, Katerina era in vacanza con i suoi genitori e Drake, per qualche strano motivo, non si era più fatto sentire.
Da quando il suo capo ci aveva sorpresi a fare la pizza, sembrava essersi pentito di avermi invitato ad uscire; non aveva risposto a nessuno dei diversi messaggi che gli avevo inviato.L'unica persona che sembrava ricordarsi della mia esistenza era Spencer, e il che non mi dispiaceva. Qualche giorno prima eravamo stati a vedere un film e, dal momento che mio padre era fuori casa, non avrei certo avuto di meglio da fare; avevamo guardato The Choice, ispirato da un libro di Nicholas Sparks, e ne ero rimasta piacevolmente colpita.
La sera successiva si era pure presentato alla mia porta dicendomi di aver lasciato le sue chiavi di casa nella mia borsa, anche se non era così. Papà ne approfittò per invitarlo a cena, e finirono per concludere la serata con una partita a basket.Ritornai alla realtà non appena sentii bussare alla porta. "Tesoro, sei sveglia?"
"Si papà, che succede?" Domandai, togliendomi gli auricolari per poi avvolgerli attorno al mio cellulare."Indovina chi è tornato?" Fece ondeggiare le sopracciglia, aprendo un po' di più la porta.
"Cristo, Spencer!" Lo fermai, coprendomi con le lenzuola del mio letto. "Non farlo entrare, sono in pigiama." "Chi scusa?" Obbiettò una voce familiare, che però mi sembrava di non sentire da una vita. "Mamma!" Gridai, alzandomi prontamente dal mio letto per poi correre ad abbracciarla."Ferma lì, signorina." Incrociò le braccia al petto. "Prima voglio sapere chi è questo Spencer."
"Niente di serio, è solo un amico" Alzai gli occhi al cielo. "Ma te ne parlerò più tardi, lontano da orecchie indiscrete." Lanciai uno sguardo divertito verso mio padre, poi mi feci strada e li trascinai tutti e due con me in cucina, pronta a preparare un gustoso brunch.Una volta terminato mia madre si sedette sul divano accanto a me, mostrandomi un'espressione curiosa. "Sono tutta orecchie." Iniziò, mettendosi comoda tra i cuscini. "Mi sei mancata anche tu" Ridacchiai, cercando il più possibile di sviare la sua domanda."Sto benissimo, io e papà non abbiamo avuto troppi problemi a sopravvivere senza di te."
"Non ci provare, voglio sapere tutto di questo Spencer!" Mi incoraggiò con un ampio sorriso in viso. "È da tanto che non porti un ragazzo a casa.""Te l'ho detto, è solo un amico" Alzai le spalle con indifferenza, ma subito dopo la mia mente mi portò a pensare al ragazzo delle consegne con cui ero uscita qualche giorno prima; quello che mi stava palesemente ignorando senza un apparente motivo.
Il mio umore cambiò all'istante e i miei occhi diventarono subito lucidi. "Non so, mamma..."
"Che ti prende tesoro?" Domandò lei accigliandosi, prendendomi poi una mano tra le sue.
"Non so cosa mi succede" Mormorai. "Penso che mi piaccia un ragazzo, ma non lo conosco così bene. Un giorno siamo usciti insieme, poi è successa una cosa in particolare e ha iniziato ad evitarmi."
Una lacrima scese sulla mia guancia, ma mi affrettai ad asciugarla.Mamma si avvicinò ancor di più a me, prendendomi tra le sue braccia e accarezzandomi i capelli. "Prova a dargli tempo, vedrai che andrà meglio" Sussurrò al mio orecchio. "E se non sarà così, lo supereremo insieme." Le feci un timido sorriso in segno di gratitudine; speravo potesse avere ragione.
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Pizza-Line Bling (Traduzione Italiana)
Teen FictionTutti abbiamo avuto, almeno una volta, un incontro inaspettato con il ragazzo delle consegne. Aspetta, cosa? Non ti è mai successo? Oh beh, lo avrai. È destino. E sai cosa? Non accadrà in un momento qualunque. Ti capiterà proprio nell'esatto giorno...