Pizza-Line Bling (Traduzione Italiana)

Prosciutto & Funghi

[Leslie]

Erano passati poco meno di dieci minuti dal momento in cui Drake aveva disdetto la nostra uscita, quando sentii il mio telefono vibrare all'arrivo di una chiamata.

Mia non esitò ad avvicinarsi per controllare.
"Lo sapevo!" Esultò, passandomi il cellulare.
"Quel ragazzo è troppo preso da te per poterti piantare in asso poco prima dell'appuntamento."
Un po' titubante premetti il tasto di accettazione della chiamata. "Ehm, pronto?"

- So di aver già cancellato i nostri piani, e mi scuso per questo, ma nel caso tu fossi ancora libera...
ti andrebbe di spostare il nostro incontro alla pizzeria? - Mi chiese Drake con tono apprensivo;
la sua voce mi sembrò affaticata ed irrequieta.

"Ma non è chiusa a quest'ora?" Fu la prima risposta che mi balenò in mente; perché non avevo semplicemente accettato senza troppi quesiti?

- In teoria sì, ma ho in mente qualcosa. - Lo sentii sogghignare attraverso il telefono. Acconsentii alla sua proposta senza pensarci due volte, e supplicai Mia di prepararmi vestiti, trucchi e asciugacapelli, mentre io ero intenta a fare una doccia veloce.

Inutile dire che, sorprendentemente, ero già pronta dopo soli quindici minuti. Indossavo il vestitito azzurro della mia migliore amica, abbinato ad un paio di Superga bianche e ad un'alta coda di cavallo un po' disordinata, con qualche ciocca ribelle che mi scivolava lungo la fronte.

Fu mio padre ad accompagnarmi alla pizzeria; l'atmosfera che si era creata non era poi così imbarazzante come mi ero immaginata, la radio riproduceva le canzoni più popolari del momento
e lui ed io ci limitammo ad intrattenere una conversazione casuale.

"Hai parlato con mamma?" Mi chiese papà all'improvviso.
"Sì ieri, ma non ci siamo dette nulla di che." Alzai le spalle. "Sai quando torna?" "Non ne ho idea." Scosse la testa, prima di accostare di fronte alla pizzeria. Scesi dall'auto senza voltarmi indietro per paura che mio padre notasse il mio visibile imbarazzo; sospirai prima di raggiungere la porta d'entrata con passo incerto.

Decisi di scrivere un messaggio a Drake per avvisarlo del mio arrivo, ma lui mi precedette, mostandosi sulla soglia con le braccia incrociate ed un largo sorriso. "Ci hai messo un po' ad arrivare."
"Ci avrei impiegato meno tempo se mi avessi informato subito del cambio di programma."
Alzai gli occhi al cielo, tirandogli un leggero pugno sul petto; lui scosse la testa e mi invitò ad entrare.
"Comunque stai molto bene." Si complimentò, squadrandomi da capo a piedi.

Lo seguii verso la cucina del locale notando subito Abi, la ragazza che mi aveva dato il suo numero, ed altre persone intente a pulire i tavoli ed i pavimenti. Lei mi salutò con un cenno del capo ed io ricambiai con un sorriso.

"Hai intenzione di farmi pulire?" Inarcai un sopracciglio, visibilmente sorpresa e confusa.
"Ma secondo te!" Roteò gli occhi.
"Allora perché mi hai fatto venire qui?"
Non rispose, lasciandomi impalata nel bel mezzo della cucina; lo osservai avvicinarsi al frigorifero, per poi tirare fuori un contenitore con dell'impasto.

Stavamo per fare una pizza?

"Prendi questo e cerca un mattarello nello scaffale dietro di te. Io procuro uno stampo" Spiegò lui, fermandosi un attimo per voltarsi nella mia direzione. "E forse è meglio che io ti porti anche un grembiule, non è il caso di sporcarti il vestito."
Ridacchiò, facendomi poi l'occhiolino.
Abbassai lo sguardo nel tentativo di non fargli notare quanto fossi arrossita.

Non appena ritornò con tutto l'occorrente, Drake non esitò a posizionarsi affianco a me, posando delicatamente la sua mano sulla mia spalla scoperta, facendomi leggermente trasalire.
"Puoi iniziare a stendere l'impasto formando un cerchio, io penserò al condimento."

Annuii alle sue istruzioni e iniziai a metterle in pratica, quando improvvisamente il mio cellulare vibrò nella mia borsa. Dando una veloce occhiata, lessi il messaggio proveniente da un numero sconosciuto: Se vuoi far sì che diventi un appuntamento, cerca di farlo sembrare tale! - Abi

Mi chiesi come avesse fatto ad avere il mio numero di telefono, ma poi decisi di lasciar perdere e tornai alla stesura dell'impasto. Come avrei potuto trasformare quell'incontro in un appuntamento?

Inspiegabilmente quello che doveva essere un cerchio risultò prendere la forma di un cuore sbilenco. Alzai le spalle, sperando che Drake potesse apprezzare il mio impegno.
"È adorabile." Commentò lui, iniziando poi a spalmare il pomodoro sull'impasto.

Ricordandomi del consiglio di Abi, decisi di aiutarlo con il condimento e posizionai le fette di prosciutto insieme ai funghi, sfiorando le sue mani intente a collocare la mozzarella. Sperai con quel gesto di rendere l'atmosfera più allettante, e pensai di esserci riuscita non appena i suoi occhi incontrarono i miei ed i suoi movimenti si bloccarono per un attimo.
Drake fece per aprir bocca e dire qualcosa, quando fummo interrotti dallo spalancarsi della porta della cucina.

"Che sta succedendo qui?!"