~The magic of Christmas ~Lee Minho • reader

25.

La sera prima

Finalmente avevo finito di lavorare, sentivo il cuore battere all'impazzata al solo pensiero che avrei potuto rivedere la ragazza che occupava i miei pensieri ormai da un po'.
Uscito dal palazzo aprii velocemente l'ombrello, pioveva fortissimo, mi diressi verso la mia macchina, ma venni fermato da qualcuno.
<<Chi non muore si rivede.>> disse sarcastico.
<<Seong Hwa, è sempre un piacere incontrarti.>> risposi sarcastico anche io <<Sappi che non ho più intenzione di infastidire Y/N, quindi non c'è bisogno che tu cominci a essere la mia ombra.>> rise, anche se sentivo che quella risata non prometteva nulla di buono.
<<Sai ho sentito la tua dichiarazione in diretta oggi, molto.. fuori dal comune?>> scosse la testa ridendo <<Spero solo che lei non ti abbia sentito, sai è brutto essere rifiutati.>> mi provocò.
<<Parli per esperienza personale?>> lo provocai a mia volta <<Chi rifiuterebbe uno come me?>>
<<Sappiamo entrambi che Y/N non è come le altre Minho, quindi non sarei molto sicuro al posto tuo.>> disse mettendo una mano in tasca cacciando il telefono e facendo partire una registrazione.

<Chi era al telefono?>
<Minho.> era Y/N a parlare, sentii l'ansia cominciare a salire
<Minho? Sembra che abbiate legato, non è che state insieme?>
<Oh no mi hai beccata!>
<Sai che aveva una cotta per te alle superiori?>
<Beh, in effetti si.>
<Strano modo di farsi avanti. A volte mi chiedo se si fosse fatto avanti, se lo avessi accettato.>
<Ovviamente no è sempre stato fastidioso, ancora oggi a volte mi sembra di parlare con un bambino! Sai che ancora oggi mi fa scherzi stupidi? Mi fa esasperare!>

La registrazione finii, e sentii tutte le mie speranze cancellarsi dalla mia mente, Seong Hwa mi guardava con un ghigno stampato in faccia.
<<Dovresti ringraziarmi, ti ho risparmiato una figura di merda.>>  disse posando il telefono in tasca. Non connettevo più nulla in quel momento.
<<Fanculo Seong Hwa.>> risposi spingendolo mentre rideva, e se ne andò.
Entrai in macchina cominciando a sbattere le mani sul volante e cominciando a darmi del coglione.
Le mie paranoie che lei mi odiasse ancora erano tutte vere.
Veramente credevo che dopo tutto quello che le ho fatto, provasse qualcosa per me? Veramente ero diventato così illuso?
La cosa che mi faceva più innervosire era che lei ci stava, quando la baciai lei ricambiò il bacio, si era aperta con me, credevo veramente di avere una possibilità. E poi, veramente aveva detto quelle cose su di me a quell'essere?
La verità era che per lei non ero nulla, magari mi stava trattando bene solo per progettare la sua vendetta. E mi toccava pure andarla a prendere.
Ero incazzato, deluso, triste, e chi più ne ha più ne metta, so che se Seong Hwa fosse rimasto un solo minuto di più affianco a me lo avrei strozzato con le mie mani.
Avevo preso una decisione, mi sarei allontanato da lei. Non ne avrei più voluto sapere nulla di lei, ero quasi sicuro che lei non avesse sentito nulla, ma anche se avesse sentito avrei inventato una scusa al momento.
Arrivai fuori casa di Jisoo e la vidi correre con le mani in testa, stupida non aveva nemmeno un ombrello con sé. Quando mi vide sbiancò completamente, era il momento di mettere su una delle mie farse più credibili.
-
Se non sapessi cosa in realtà pensa di me, giurerei di averla vista con gli occhi lucidi, non si curò nemmeno di coprirsi quando scese dalla macchina, partii subito ma mi posteggiai poco più lontano per assicurarmi che entrasse.
Tornai a casa sbattendo la porta, e dopo una bella doccia mi buttai come un sacco sul divano in compagnia di Dori.
<<Ho te qui con me, non ho bisogno di nessun altro.>> dissi accarezzando il mio gatto, giocai un po' con lei cercando di distrarmi, ma in realtà non riuscivo a togliermi dalla testa le sue parole.
Ma che mi ero messo in testa?
Il problema fu quando andai a letto, scoppiai in lacrime, perché doveva essere così difficile?
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<<Minho?>> mi chiamò Changbin attirando la mia attenzione <<Quella non è Y/N?>>
Alzai lo sguardo verso il punto indicato da lui, e riuscii a vedere la ragazza intenta a mangiare un panino più grande della sua faccia, ma non era sola, era con Seong Hwa. Se avessi potuto lo sarei andato a prendere a pugni, lo odiavo.
Alle parole di Changbin si girarono anche gli altri a vedere se effettivamente ci fosse la ragazza appena nominata mentre io abbassavo lo sguardo sul tavolo.
<<Avete litigato?>> domandò Felix, ma non ottenne nessuna risposta da parte mia, ad attirare di nuovo la mia attenzione fu Jeonjin che lo sentii urlare.
<<Noona!>> abbracciò la ragazza calorosamente, potei vederlo guardare dubbioso il ragazzo in sua compagnia, per poi guardare me; dopo qualche minuto di chiacchierata con Y/N tornò da noi.
<<Chi è il ragazzo con cui sta Noona?>> domandò prendendo posto vicino a Chan, i ragazzi si girarono di nuovo a guardare per poi cominciare a fissarmi.
<<Non so chi sia, ma si veste di merda.>> constatò Hyunjin facendo un espressione schifata.
<<Perché è con lui?>> chiese poi Seungmin, nemmeno lui sapeva cosa fosse successo. Il fatto che non rispondessi a nessuna delle loro domande li fece preoccupare, lo capii dal modo in cui si scambiavano sguardi però cercando di farmi credere che stessero facendo finta di nulla.
Per quanto fossi ferito e cercassi di fare finta di nulla, il mio sguardò finii su di loro: era così bella quella sera, e sembrava si stesse divertendo con quell'essere, ma perché continuavo a credere che in realtà stesse male?
Per un attimo si girò e si accorse della mia presenza nel locale, i nostri sguardi si incrociarono ma lei abbassò subito la testa sul tavolo e dopo aver detto qualcosa a Seong Hwa si alzarono dal tavolo per poi uscire.
Peccato solo che per uscire dovessero passare affianco al nostro tavolo, la vidi che abbassò la testa facendo finta di non vederci ma Felix non perse tempo a chiamarla.
<<Ehi Y/N!>> si avvicinò a noi a fece un piccolo sorriso.
<<Ehi ragazzi.>> quando alzai lo sguardo vidi che quella sanguisuga di Seong Hwa era affianco a lei, Cristo mai sentito parlare di spazio vitale? <<Anche voi qui?>> domandò imbarazzata grattandosi la nuca.
<<Eh già.>> rispose imbarazzato Seungmin, era ovvio che ci fosse tensione, gli sguardi dei ragazzi si alternavano tra me e lei che non avevamo il coraggio di guardarci in faccia.
<<Hai un viso conosciuto.>> disse poi Chan rivolgendosi al corvino <<Eri alla rimpatriata per caso?>> il corvino annui in risposta con un sorriso.
<<Menomale che è stata organizzata, altrimenti credo che non avrei mai rincontrato Y/N.>> disse facendo scivolare la sua mano in quella della ragazza, gesto che non passò inosservato a nessuno di noi, specialmente a me. Fissai le loro mani e sentii il cuore stringermi, ma sentii anche un peso togliersi quando Y/N retrasse subito la mano e alzando lo sguardo vidi che stava guardando proprio me.
<<Meglio che vada, buona serata ragazzi.>> disse guardando tutti uno per uno, lasciando me per ultimo.
Mi sentii completamente impotente, e i dubbi cominciarono a farsi strada nella mia testa.
Stava con Seong Hwa ora?