Suona la sveglia.Oggi è il primo giorno di scuola del secondo anno,sophomores.
La stanza in cui mi trovo adesso,diciamo,è una stanza di riserva,per l'estate,perché nel periodo scolastico,alloggio in una camera della mia scuola solo per il motivo che i miei genitori lavorano e abitano fuori città.
Mi sono abituata a questo clima.
Fisso il soffitto per altri due minuti,poi mi vesto e scendo le scale giungendo in cucina.
《Buongiorno mamma.》
《Buon primo giorno di scuola,tesoro.》mi dice rivolgendomi un sorrisetto compiaciuto.
Ricambio cercando di non essere sgarbata come al mio solito.
Mia mamma mi serve una tazza con un po di latte e caffè.
Ne bevo un sorso e soffio per farlo raffreddare.
《Buongiorno fiorellino.》
Ecco che arriva mio padre.
《giorno papy.》
Gli stampo un bacio sulla guancia.
Bevo il latte e caffè,ormai raffreddati e mi accorgo dell'orario.
《Papá,ma non è tardi?mi vuoi accompagnare a scuola?》
《 Oh si certo,prendi questa valigia,io prendo l'altra》mi dice indicando una valigia.
《Saluta la mamma,ti aspetto fuori.》sento la voce di mio papà in lontananza.
《Mamma,allora io vado...》
Ecco che compare il lato sensibile di mia mamma.
Mi prende le mani e me le accarezza.
《Tesoro,fai attenzione.Non fare sciocchezze e studia.Ti voglio bene》
Detto questo la abbraccio,la rassicuro,esco di casa ed entro in macchina con papà.
Metto gli auricolari nelle orecchie per far sembrare il tragitto più corto.
Sono passati circa 15 minuti.
Mi accorgo d'essere arrivata.
Mio padre accosta l'auto e mi aiuta a prendere le valigie.
Dopo lo saluto e mi avvio verso l'atrio della scuola.
Vedo le mie amiche.
《Anika!》urlo io rivolgendomi alla mia migliore amica.
《Camilyyy!》
Mi avvicino e la abbraccio.
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Salgo in classe con Anika e veniamo raggiunte da Emily,Lila e Alice.
Le abbraccio,parliamo del più e del meno e ci alziamo per l'entrata trionfale del prof,fra urli e fischi.
Perfetto.Il prof mette una nota alla classe il primo giorno di scuola.
Passano poche ore ed io non ho ancora avuto le chiavi della mia stanza.
Vado in portineria.
《Mi potreste dare le chiavi della mia stanza?》chiedo sembrando di essere gentile.
《Nome?》
《Dalsmond Camily.》
《Oh,si prego.Stanza numero 42.》
Mi porge le chiavi e la ringrazio.
《Stanza numero 42!》
È lui?È quel figone di Cris Shefil?È quello stronzo che mi perseguita dall'anno scorso per scoparmi?
Cosa cazzo vuole?
Mi giro.
《Stanza numero 42,e?》
Gli parlo con tono altezzoso.
《Bene,so il numero della tua stanza...ti conviene fare attenzione.》
Rido di gusto.
《A?A chi?Dovrei fare attenzione a te?》
Mi prende il polso e me lo stringe.
《A me.》
《Lasciami.》
《No.》
《Ti ho detto di lasciarmi.》gli sussurro scandendo bene ogni singola parola.
《Oh,vuoi la guerra?》
《Voglio che te ne vai...mi segui dall'anno scorso.Non hai capito che non scoperemo mai,io e te?》
Mi fissa.
Arriva alle mie clavicole con lo sguardo.Mi sorride.Avanza e se ne va con un ghigno.
È un figone e allo stesso tempo uno stronzo.
Il solito puttaniere,quello pronto a scoparsi una o due ragazze in meno di due ore.Si è fissato con me.Mi vuole a tutti i costi eppure non capisco cosa io abbia di tanto eccitante...Poverino,però.Non ha ancora capito che non vincerà.
Salgo in camera.
Ho ancora i polsi che mi fanno male a causa di quel cretino.
Ecco,stanza numero 42.
Infilo la chiave nella serratura,giro due volte e si apre.
Oh,bene.
É cambiato poco e niente rispetto l'anno scorso.
Un letto.
Una scrivania.
Un piccolo frigo.
Un armadio.
E un misero bagno.
Disfo le valigie.
Ho portato parecchi vestiti.
Decido di andare a farmi una doccia.
Prendo il bagnoschiuma e l'accapatoio dalla mia valigia e mi dirigo verso il bagno.
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Cris
Dove sarà andata ora?
Eppure quella ragazza ha qualcosa che mi eccita da morire.
Forse Saranno quelle sue clavicole.
《Oh,Cris》
Ecco Dafne, la mia amichetta.
《Piccola.》
Le do una sculacciata.
Mi sorride e se ne va.
Bah?Ma che cosa è venuta a fare?
Salgo in camera.
La mia camera è la numero 30.
Abbastanza lontana da quella di Camily.
Tanto un giorno,lei non resisterá e lo faremo di gusto.
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Rebel heart.
RomanceDue opposti che si attraggono, due cuori orgogliosi che si trasformano in qualcosa di stranamente intenso. Lei Camily,Lui Cris. ---------- 《Non ha senso stare li senza te...》 《Come non ha senso stare qui senza te...》continuo. ... 《Avrei dovuto fare...
