Il giorno seguente tutto procede magnificamente.
Ho passato la giornata con mio fratello, e con sua grande sorpresa gli ho dato il regalo per il compleanno.
Si tratta di una collana con la chitarra elettrica come ciondolo, essendo un amante del rock, a differenza mia, che preferisco in genere canzoni più tranquille.
Non ho tirato in ballo la questione di stanotte, perchè non ho voluto rovinare la nostra giornata, però ammetto che mi è rimasto impresso, ma per il momento non mi conviene indagare.
Abbiamo assaporato la brezza delle montagne in una lunga passeggiata e poi ci siamo goduti il nostro pranzo al ristorante giapponese, insomma tutto ha avuto un esito positivo!
Oh, e ovviamente non può mancare un bel gelato, nella mia gelateria preferita, quello è stato una ciliegina sulla torta.
Ma adesso siamo in macchina, ad ascoltare a tutto volume I was made for lovin' you del gruppo Kiss, il suo preferito.
Non è un problema per lui darmi un passaggio, già si sposta di frequente per andare a Castelfranco per lavorare.
Gli ho chiesto alcune volte perchè non si trasferisse o magari che cercasse altro, anche per avere più comodità, ma la sua risposta è sempre la stessa: "Preferisco la montagna, poi a me piace viaggiare anche solo per andare al lavoro".
Un ragazzo casinista, ma che ama un luogo pacifico, un pò particolare direi, forse anche troppo.
Mi vibra il cellulare e lo tiro fuori dalla tasca dei jeans, guardo la notifica del messaggio sullo schermo.
"Ehy bellezza" da un numero sconosciuto.
Oh maronna.
Solo un ragazzo ha il fegato di riuscire a chiamarmi con quel nomignolo: Erik.
Ma come ha fatto ad avere il mio numero?!
Poi un flash mi rivela il nome della possibile colpevole: Evelyn.
Sbuffo esasperata e vado direttamente nella chat della mia amica, ignorando il messaggio del biondino.
"Hai dato tu il mio numero a Erik?"
Picchietto con il dito sulla portiera dell'auto impaziente, ma la risposta non tarda ad arrivare.
"Oh oh! Mi hai sgamata!"
Ecco risolto il mistero, ma questo non mi consola affatto.
"Avresti potuto chiedere il mio permesso prima"
"Ti conosco e sò che non me lo avresti dato, quindi ho preferito darglielo comunque"
Ma che ragionamento è?!
Le voglio bene, ma a volte mi viene voglia di strozzarla letteralmente.
Ecco un altro suo messaggio.
"Ricordati della chiacchierata di ieri" mi specifica e di certo non ha migliorato il mio umore.
<<Qualcosa non và?>> chiede di punto in bianco Enea senza distogliere lo sguardo dalla strada.
<<È Evelyn>> rispondo avvilita <<Ha dato il mio numero a Erik senza il mio permesso! Perchè vuole che gli dia una possibilità per uscirci insieme>>
Alla mia spiegazione lo sento ridere di gusto.
<<Cosa c'è da ridere?? Non dirmi che sei dalla sua parte!>>
<<Penso che puoi concederti un'uscita ogni tanto, non so chi sia questo Erik, ma... se te la senti provaci>>
Okay oggi tutti sono contro di me. Vogliono fare cupido all'improvviso?!
<<Non sto dicendo che devi uscirci per forza>> precisa subito <<Ti conosco, sò che sei una ragazza insicura, anche se ti fai vedere tosta>>
A quelle parole sposto lo sguardo verso l'esterno del finestrino, anche se non lo vedo, sò bene che ha sorriso, perchè sa di avere colto il segno.
<<che ne sai che sono insicura?>> mormoro facendo muovere da una mano all'altra il cellulare.
<<Ripeto, ti conosco. Il pensiero di uscire con un ragazzo ti spaventa.
Non mi sto riferendo solo a Erik, ma in generale.
Devi affrontare queste insicurezze>>Il silenzio emerge all'interno del veicolo, nel mentre rifletto sulle sue parole e per quanto mi costi ammetterlo, ha ragione.
Forse tutto sommato Evelyn vuole il mio bene, quando ha notato che Erik provasse interesse per me, ha voluto spronarmi per andargli incontro.
Alla fine come ha detto lei, non per forza dobbiamo avere una relazione amorosa, possiamo anche avere un rapporto amichevole.
Buttati.
Ripenso a quella parola che mi ha detto, che assume un senso adesso, sospiro profondamente.
Sblocco il cellulare e apro la notifica del ragazzo.
"Chiamami ancora bellezza e giuro che ti taglio la lingua. Ah, le dita non vengono risparmiate"
Ottimo modo per iniziare a conversare, ma almeno gli ho degnato di una risposta.
Angolo autrice:
Carissimi lettori, voglio annunciarvi che dal prossimo capitolo in poi, inzieranno ad accadere delle sorprese.
Spero che fino a questo punto la storia vi stia piacendo~
STAI LEGGENDO
The torment of the wolf
ParanormalDei strani incubi inquietano Fiammetta, dove si trova nei panni di una lupa in situazioni di pericolo e addirittura in compagnia del maestoso lupo nero, che le fà provare emozioni familiari, ma al risveglio non ricorda nulla. Nel frattempo procede c...