Infinity

CAPITOLO 1: purpose

Sam e Dean Winchester non erano mai stati l'uno senza l'altro, né avevano intenzione di separarsi. Avevano affrontato di tutto e di più insieme, creando, più che una semplice squadra, una vera e propria famiglia. Sentivano di stare continuando il lavoro che i loro genitori avevano cominciato, mantenendo, così, vivo il loro ricordo.

Quella vita particolare aveva inciso in modi diversi sui giovani, i quali erano cresciuti adattandosi, spesso in maniera brutale, alle condizioni ostili e alle difficoltà che dovevano affrontare ogni giorno. Ormai erano adulti ed entrambi erano ben consapevoli che non sarebbero mai riusciti a capire cosa significasse avere una vita normale; però, nonostante tutto quello che avevano vissuto, le loro personalità erano diverse da quelle di ogni altro cacciatore, rese ancora più speciali dalla loro assoluta determinazione e dedizione ad aiutare il prossimo.

Il minore era sicuramente il più riflessivo dei due, il più razionale, intelligente, preciso. Non avrebbe mai compiuto un gesto sconsiderato o che avesse potuto portare al fallimento. Era in grado di trovare la migliore soluzione a qualsiasi problema e di attuarla con un piano ideato e seguito rigorosamente nei minimi dettagli, disposto com'era a dare tutto per combattere qualsiasi creatura e salvare chiunque. Ma quando si trattava di suo fratello, era come se si trasformasse in un'altra persona: non era più in grado di sottostare a nessuna logica che il suo cervello gli imponesse. L'istinto che gli diceva di lottare instancabilmente fino a metterlo in salvo, a tutti i costi, prevaleva, sempre e comunque.

Al contrario, Dean era il duro della famiglia. Era impulsivo, irrazionale, faceva quello che gli passava per la testa, senza pensarci troppo, di getto. Proprio per questo, era lui tra i due quello che temeva di più l'arrivo del giorno in cui qualcosa sarebbe andato storto e la caccia sarebbe finita una volta per tutte, senza alcuna possibilità di trovare una soluzione per salvare sé stessi e il mondo, come i due facevano sempre. Era certo che, prima o poi, qualcosa di più grande di loro avrebbe messo la parola 'fine' alla storia dei Winchester, portando finalmente a compimento il loro destino già segnato di cacciatori di creature soprannaturali.