Capitolo n° 3

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Sono le 6:30 mi alzo dal letto, scendo le scale ,tutti dormono, preparo la colazione. Salgo di sopra e mi preparo davanti alla mia porta trovo Vinnie.

< Buongiorno, possiamo parlare.> dice Vinnie guardandomi.

< devo prepararmi per andare a scuola, e anche tu dovresti prepararti. Poi non mi devi spiegare niente per quello che è successo ieri.> dico aprendo la porta.

<va bene preparati andremo a  scuola insieme e ti devo parlerò  di  quello che è successo ieri.> dice Vinnie a testa bassa.

< ok, però non parleremo di quello che è succeso ieri, perché verrà con noi noah ne parleremo dopo.> dico con un leggero sorriso sul volto.

Vinnie va via e mi preparo, metto un po si mascara e del lucida labbra.

Vinnie va via e mi preparo, metto un po si mascara e del lucida labbra

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Mi vesto in questo modo. Vado da Shaini e la  porto da Taylor dato che lui non va più a scuola se ne occupa quando non ci sono. Prende lo zaino,  le chiavi e scendo di sotto. Noah e Vinnie sono insieme che parlano e fanno colazione insieme, aspe cosa, loro si odiano, wow il signore ha fatto un miracolo. Vado da loro e gli bacio la guancia.

< daiiii, andiamo è tardi, dove sono blake e Kio .> dico mettendo l'acqua nello zaino.

< Calmati sono le 7:45, Kio e Blake sono andati a sbrigare delle faccende.> risponde Vinnie guardando noah.

< ok andiamo è tardi.> dico prendendo noah e Vinnie per il braccio.

Usciamo di casa è andiamo a scuola. Appena arriviamo tu
tte le ragazze nel loro volto hanno solo invidia. Lilith la ragazza popolare della scuola si avvicina a noi.

< ciao ragazzi, tu sei il nuovo ragazzo> chiede Lilith a Vinnie.

Porca troia gli vorrei spaccare la faccia, è una stronza viziata.

< Si gioia, peccato che sia Noah e Vinnie siano occuparti, torna nella cuccia Lilith.> rispondo guardandola negli occhi.

Noah e Vinnie ridono.

< Stai zitta stronza, sei cresciuta così rabbiosa per colpa dei tuoi genitori morti> dice spingendomi.

Quelle parole in me provavano una rabbia così immensa che la potrei uccidere. Noah vede in me la rabbia che mi sta mangiando. Mi prende per un braccio ma non ci riesce, gli do una gomitata nello stomaco e do un pugno in faccia a Lilith, lei mi prende per i capelli e me li tira, gli da una gomitata nello stomaco e un altro pugno sulla faccia. Vinnie mi prende a sacco di patate e mi porta in bagno.

< non vorrai mica ucciderla, sai è una gatta randagia.> dice Vinnie mettendomi giù.

< È una troia non una gatta randagia, si la vorrei tanto uccidere.> rispondo alzandomi le mani sporche di sangue.

Le braccia di Vinnie contornano i miei fianchi, mi gira e mi guarda negli occhi.

< Lo so che è una troia, e so che potevi ucciderla, ma non deve farti arrabbiare il fatto dei tuoi genitori.> dice guardandomi dietra negli occhi.

~Vinnie Hacker {Io Sono Il Tuo Diavolo } ~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora