Il prof di storia, il signor Green, entrò in classe 20 minuti dopo del previsto. I miei compagni, ovviamente, fecero un gran caos.
Quando rientrò aveva una strana espressione. Un misto tra tristezza e delusione. Sarà incazzato per il casino che abbiamo fatto.
Si mise a sedere sulla cattedra, molto comodo e informale.
Si guardò le mani, si mise a posto il colletto e iniziò a guardarsi in giro annuendo. Stava trattenendo delle lacrime.
Mi inizio a preoccupare.
"Ragazzi... Devo dirvi una cosa."
Sono preoccupata.
Jason mi guarda.
"É molto importante quindi, perfavore, niente battute stupide e risolini. Se dovete fare domande fatele, ma solo se le ritenete pertinenti a ciò che vi sto per dire."
SONO MOLTO PREOCCUPATA."Ho appena parlato con la zia di Judy. Lei sta male, molto male. É possibile che non guarisca entro la fine dell'anno scolastico. É possibile che non guarisca affatto."
MERDA.
Okay che mi sta sul culo, ma sento comunque un nodo allo stomaco.
"Prof, dove posso andarla a trovare?" chiedo.
La classe si gira verso di me e tutti mi guardano abbastanza male, compreso il prof.
"Ehm... Se davvero vuoi andarla a trovare, si trova in ospedale. Ma sua zia ha detto che non accetta visite perché non vuole che la vedano in queste condizioni."
É sempre la solita.
***
Arrivo a casa e si sollevano degli urletti come di felicità.
"Che succede?" rido.
"Andrai con i tuoi cugini a fare un viaggio in Africa, Lizzy." disse mia mamma.
EVVAI. NON CI POSSO CREDERE. DOPO TANTI ANNI FINALMENTE UNA VACANZA.
"Partiamo fra meno di una settimana" disse John.
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