Prima inizio prima finisco TwT
XxXxXxXxXxXxXxXxXxXxXxXxXxXxX
Dopo ciò che mi disse John non riuscì piu a chiudere occhio, passai tutta la notte a pensare a chi potesse essere il nostro nuovo nemico "Magari parlava solo di Rosy, da quel che ne so appena entrati nella casa abbandonata lei e John sono stati divisi, ma potrebbe anche trattarsi di molte altre persone, io e John abbiamo investigato molto su storie di ragazze morte in modo misterioso..." nella mia mente c'era un turbinio di pensieri e di deduzioni, ma tutte mi sembravano errate "E se... e se fosse Mary? No, no non può essere lei, é morta per me, e voleva un sacco di bene a John e Rosy, non farebbe mai una cosa simile... anche se fosse viva, cosa improbabile, non farebbe mai del male a sua figlia..." sospirai affondando il viso nella spalla di John, che tenevo stretto a me per la vita. sorrisi sentendo il dolce respiro del dottore, dovevo trovare Rosy per lui, per renderlo felice.
Il mattino seguente io e Sherlock ragionammo molto su chi potesse essere il nostro nuovo nemico, o meglio, la nostra nuova nemica. Di sicuro aveva qualcosa a che fare con moriarty, pensammo, e sicuramente era qualcuno che credevamo morta.
Decisi di non dire a John quello che pensavo su Mary, era pericoloso, lui era stressato e spaventato, avrebbe potuto arrabbiarsi o offendersi...
《É inutile Sherlock, non so più dove sbattere la testa!》 Dopo due ore di ricerche fallimentari John era stremato, e anche io dovevo ammettere di sentirmi stanco 《Hai ragione, facciamo una pausa》 mi alzai dalla sedia e andai in cucina per preparare un te 《Spero non ti dispiaccia se suono il violino per rilassarmi》 versai l'acqua nel bollitore e lo posai sui fornelli 《Tranquillo, mi piace sentirti suonare》 detto ciò il dottore mi raggiunse in cucina, anche se lo guardai per pochi secondi capì subito che stava davvero male, era così preoccupato per la piccola, non sopportavo vederlo in quello stato
《Mi dispiace》 mi avvicinai a lui e lo strinsi a me, lui parve non aspettarselo perché trasalì leggermente al mio contatto 《per che cosa?》 Odiavo quando fingeva di non capire, ma decisi comunque di dirglielo 《Per non avervi protetti》 mi staccai da lui per guardarlo negli occhi
《non ti do mica la colpa per quello che é successo, non hai fatto nulla di male Sherlock》
Sorrideva, ma il suo sguardo lasciava intendere ciò che provava veramente, era triste e io non riuscivo a consolarlo, era snervante.
Prendendogli una mano lo baciai lentamente, sperando che almeno in quel modo potessi fargli capire quanto ci tenevo a vederlo felice, il suo sorriso era la cosa che più amavo di lui, così sincero e spontaneo... non avrei permesso a nessuno di portarglielo via.Stavo suonando una dolce sinfonia al violino per concentrarmi sui miei pensieri quando mi arrivò una chiamata da Lestrade, conoscendolo era sicuramente per Rosy, non mi chiamava mai se non per i casi
《Lestrade, hai informazioni su Rosy immagino》《Esattamente, abbiamo scoperto indagando che in una delle case vicino a quella dove abbia ritrovato John sono state installate delle telecamere di sorveglianza》
《Cosa avete scoperto?》
《I tre uomini sono arrivati davanti alla casa con una macchina con la targa abbastanza rovinata da renderla illeggibile, sono scesi con John e Rosy per poi uscire dopo un paio di minuti con solo lei》
《Una volta ripartiti dove sono andati?》
《Regent park, o almeno in quella zona》
《D'accordo, spero non sia un problema se vengo a dare un'occhiata alle registrazioni delle telecamere》
《Certo che no, vi aspettiamo in centrale》
Dopo aver riattaccato guardai verso John 《Ti racconto tutto andando in centrale John, forse abbiamo una pista》 gli si illuminò il viso e annuendo andò a spegnere il fuoco.
Fu così che da li a poche ore ci ritrovammo tutti ad ispezionare le case in zona, ma naturalmente io seguivo una pista del tutto diversa da di Lestrade, lui pensava in modo così banale, era ovvio che c'era qualcosa di molto piu grande del semplice rapimento di Rosy, e io iniziavo a capire cosa stava succedendo, non volevo ancora dire nulla a John, quella notte gli avrei detto tutto.
《John devo parlarti》 io e Sherlock eravamo appena tornati da ore di ricerca e di indagini per trovare Rosy, l'aiuto di Greg ci fu pressoché inutile. Non avevamo trovato ne Rosy ne nessun indizio, ero molto preoccupato, davvero tanto 《Certo Sherlock, che c'è?》
Lui mi stava guardando intensamente, e mi soffermai a guardare quanto fossero belli i suoi occhi glaciali 《Ho una pista per trovare Rosy, ma devi fare tutto cio che ti dico, senza fare domande ok?》 Rimasi immobile per qualche secondo《c-certo...》 non sapevo cosa diamine avesse in testa quel pazzo, sapevo solo di potermi fidare 《Fidati di me, John. Troverò nostra figlia》 mi girai di scatto, lui mi stava guardando in modo così dolce che quasi non lo riconobbi.Lo abbracciai e piansi sulla sua spalla.
《Ti amo Sherlock...》
~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•~•
TRALASCIAMO CHE STO PIANGENDO
Ragazzi purtroppo ho perso la voglia di scrivere, ma tranquilli finirò la storia per i pochi che la seguono.
Poi credo mi lascerò in storie piu brevi
😅😅Grazie per la lettura!🌸✨
STAI LEGGENDO
Sherlock Holmes E Jhon Watson
Fiksi PenggemarSherlock Holmes capisce tutto, sa tutto, deduce tutto. Tutto tranne le emozioni. Tutto tranne Jhon Watson, non riesce a capire perché lui, un dottore ex soldato, é riuscito a fargli scoppiare una bomba di emozioni nella mente, non riusciva più a r...