Ilaria's pov
Sento il campanello suonare <Vado io ok?> Ghali annuisce. Apro la porta e vedo Nicolò.
Vestito più o meno così, senza occhiali da sole ovviamente.
<Bella> lo saluto <Bella Ila> mi scosto ed entra in casa.
<Ciao ragaaa> entra nel salotto salutando tutti.
<Adesso che ci siamo tutti volevo chiedervi se vi va di venire insieme a me e la mia migliore amica in disco> annuncio io speranzosa di una risposta positiva, Umberto lancia uno sguardo d'intesa alla DPG per poi dire <La gang c'è sta> lo ripago con un sorriso per poi girarmi verso Ghali <Ci sto sempre dovresti essere abituata dopo 5 di conoscenza> fa Ghali fingendosi arrabbiato, faccio una risatina <Io e Paolo ci stiamo> annuisco all'affermazione di Gionata.
<Va bene ci siamo tutti> poi fa una faccia seria che quasi mette paura agli "spettatori" <Ma na biretta?> ridiamo tutti insieme <Mhhh non so se ce le ho per tutti però> mi metto a contare <Siamo in otto, credo> Ghali conta <Sì, proprio in otto. Aspettate vado a vedere, forse ce le ho, Ila vieni ad aiutarmi?> di solito non me lo avrebbe chiesto <Va bene> rispondo.
Andiamo verso la cucina e appena arriviamo lui mi dice <Oh ma hai visto come ti guarda quello?> sbianco <Quello chi?> si mette a ridere <Nicolò> faccio una risata ironica <Stai scherzando?> fa di no con la testa <No, non proprio> faccio un'altra risata <Pensa che è proprio quello che mi sta su le palle-> mi interrompe dicendo <Ti chiama Emily, ma tu lo chiami Rompipalle> lo guardo stranita <Come fai a saperlo?> ride lui stavolta dicendo <Ho selezionato tutti i messaggi che vi siete mandati e me li sono inoltrati al mio numero, mentre stavi in bagno> *facepalm mia* <Tu sei psicopatico> lui annuisce.
Finalmente apriamo il frigo e cerchiamo ste birre <Oi le avete trovate ste birre?> era Umberto <Aspetta n'attimo> lui fa di no con la testa <Vi ho cronometrato, avete messo 2:46 e già quando sono entrato ho notato che ci sono solo 4 birre, e in più, Ila te devo di na cosa, hai notato come ti guarda Gionata?> io e Ghali ci mettiamo a ridere <Che c'è?> chiede il povero Umbi <È che mo me stanno a guardà tutti a me> Umbe annuisce <Anche Nico> <Esattamente, Umberto>.
<Comunque tra quello che me cronometra e quello che me spia le chat sto in mezzo a gli psicopatici> ridono insieme.
STAI LEGGENDO
Dark Boys Club//Tony Effe
FanfictionTroppe collane non riesce a spogliarmi In giro mi mandano baci La tua tipa tra i miei seguaci (ops) Mi piacciono tutte ma amo solo lei (giuro)