Emily's pov
«Che mi metto?» chiesi a Harry mentre aprivo l'armadio.
«Mi hai detto di non fare commenti sui vestiti» mi fece notare.
Sbuffai, afferrando gli abiti che mi sembrarono più adatti.
«Sarai tu a venire ad elemosinare la mia compagnia» lo sfidai con un sorriso furbo.
«Credici...» un paio di fossette si formò sulle sue guance e io non potei fare a meno di trovarle adorabili. Mi maledissi mentalmente per aver composto un pensiero così puro su di lui.
Iniziai a svestirmi, togliendomi la maglietta sotto i suoi occhi.
«Cazzo, potevi avvisarmi che dovevi cambiarti!» fece ondeggiare lo sguardo per la stanza, cercando in tutti i modi di non portarlo su di me.
«Ops...» sorrisi, prendendolo in giro. Mi sfilai anche i pantaloni e lo sentii sospirare mentre si ostinava a non portare gli occhi sul mio corpo. Amavo provocarlo.
Mi voltai di spalle per prendere i vestiti dall'armadio e mi chinai per prendere le scarpe che si trovavano nel cassetto in basso. Gli lanciai distrattamente uno sguardo, notando che finalmente i suoi occhi erano su di me. Mi si formò un piccolo sorriso compiaciuto sul viso.
Infilai un top nero e una gonna di pelle piuttosto aderente.
«Più corta la gonna no, eh?» mi prese in giro, ma sapevo che i suoi occhi faticavano a stare lontani dalle mie gambe.
«In effetti dovrei averne una ancora più corta» feci finta di rifletterci.
Alzò gli occhi al cielo sbuffando leggermente.
«Geloso?» gli chiesi maliziosa.
«Neanche un po'»
*
Casa di Allison era molto più piccola rispetto a quelle delle feste a cui andavo di solito. Non c'era molto spazio per ballare e la serata finiva per essere solo un accumulo di gente ubriaca o fatta. Ma tutto sommato non era male, Allison aveva diversi amici carini e io finivo sempre a divertirmi con qualcuno.
Quando arrivammo, le luci della casa erano soffuse e un forte odore di marijuana aleggiava nell'aria. La musica era più che altro un sottofondo, ma c'era qualcuno che stava ballando in un angolo del salone.
Mi allontanai da Harry, intenta a stargli lontana come avevamo deciso. Passare la serata con lui sarebbe stato divertente, ma non quanto provocarlo fin quando non si fosse avvicinato a me per primo.
«Emily!» Luke mi lasciò un bacio sulla guancia mentre mi stringeva in un abbraccio.
«Ma che figa che sei...» ammiccò, osservando il mio corpo avvolto nei vestiti aderenti.
Si avvicinò anche Allison, che sembrava avesse già bevuto parecchio. Mi lanciò le braccia al collo ridacchiando, e io risi a quella vista.
«Dov'è l'alcol?» chiesi.
«Vieni» Luke avvolse le dita alle mie tirandomi verso la cucina. Il tavolo da pranzo era pieno di bottiglie di ogni tipo e io adocchiai subito il mio adorato Malibu.
Bevvi quattro o cinque shot mentre commentavo con Luke le persone presenti.
«Beck è carino» mi disse, ridacchiando a causa dell'alcol che aveva ingerito.
«Me lo sono già fatto» ammisi scoppiando a ridere.
«Aaron?»
«Fatto»
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TASTELESS
Fanfiction"Centinaia di mani avevano vagato sul mio corpo con desiderio e avidità, eppure nessuna era mai riuscita a sfiorarmi l'anima come avevano fatto le sue." Emily Wood non crede nell'amore. Emily Wood crede nella libertà momentanea, nell'ebbrezza, nel...