Cuore Blu

NESSUNO

L'aereo è atterrato. Istanbul è sempre meravigliosa.

Fiamma scende ma non è sola. Khan da lontano la guarda incuriosito. Chi sarà mai?

Seduta in parte a lei in aereo c'era un ragazzo, molto attraente tra l'altro. Hanno fatto subito amicizia, ed il viaggio è sembrato molto più veloce. È un designer che deve partecipare ad un congresso a Istanbul. Fiamma naturalmente gli ha detto che andava a Istanbul a trovare il suo ragazzo che era lì per lavoro senza andare nei dettagli.

Si sorridono e si salutano con una stretta di mano un po' troppo insistente. Khan è geloso. Fiamma lo cerca con lo sguardo e lo vede al solito posto. Appoggiato alla solita parete e lui, come al solito è bello da morire.

Il cuore palpita come la prima volta a distanza di tanto tempo e i suoi baci caldi e morbidi le fanno tremare ancora le gambe.

"Khan bay (signor Khan) mi sei mancato tu e mi è mancato il tuo cappellino."

Dice Fiamma colpendo la tesa del cappello che porta in testa.

"Ciao piccola, fammi sentire il tuo profumo." La prende per mano e la fa girare su sé stessa bloccandola con il suo abbraccio e la annusa.

"Çok çok iyi. (Molto molto buono) ora si che sto meglio."

"Chi era quel tipo?"

"Chi? Thomas? L'ho conosciuto in volo e abbiamo chiacchierato un po'."

"Thomas." Ripete Khan facendo smorfie.

"Non sarai geloso perché parlo con un ragazzo. Cosa dovrei dire io allora?"

Khan sorride e finge di aver finto la sua gelosia.

"Stavo scherzando piccola."

"Andiamo adesso. Mi ha chiamato Alyn dal Ruby, ti va di andarci stasera?"

Fiamma scoppia di gioia, non per il fatto di andare al Ruby, ma perché per la prima volta usciranno di casa, non rimarranno nascosti dal resto del mondo.

"Sarebbe fantastico. Sarà divertente. Immagino dovrò fingere di non conoscerti."

"Non esageriamo. Amici, comportiamoci normalmente, niente baci, niente abbracci, e nessuno ci scoprirà."

Nel locale Fiamma rivede il barman e non sa cosa conosca di lei e Khan,  perciò lo evita. Khan ordina un cocktail per lui ed uno per la sua "amica", che poi sarebbe Fiamma.

"Ma tu, non sei quella ragazza italiana?" Chiede il barman.

Khan anticipa la risposta.

"Certo Melek , è proprio lei. Ci siamo tenuti in contatto ed ora eccoci qui. È tornata a Istanbul e l'ho invitata a bere qualcosa." Si gira verso Fiamma e le fa un occhiolino.

Nel frattempo casualmente entra nel locale Thomas, il ragazzo conosciuto sull'aereo.

"Ciao Fiamma, che coincidenza vederti qui."

"Ciao Thomas, sei solo?"

"Sto aspettando un amico. E tu? È lui il tuo fidanzato?" Chiede indicando Khan.

"No, io sono un amico di Fiamma." Risponde Khan quasi seccato avvicinandosi quasi prepotentemente a lei.

Fiamma ha avuto un colpo al cuore nel sentire quelle parole. Sono d'accordo nel nascondere la natura del loro vero rapporto, ma sentirlo dire così schiettamente dalla bocca di Khan, l'ha resa un po' triste.