Un demone fuori controllo

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Ambientata durante la quest dei 100 anni

JUVIA'S POV

"Tutti quelli qui dentro non possono usare la magia di creazione del ghiaccio" disse Freed, facendo scattare una delle sue formule.
"Mi state dicendo che posso usare solo la parte demoniaca della magia del Devil Slayer? Non mi assumo alcuna responsabilità per quello che accadrà da qui in poi." dei segni neri comparvero sul braccio destro del dolce Gray fino a ricoprire il suo occhio destro.

Quando usava quella magia a Juvia metteva paura, Juvia pensava sempre che avrebbe potuto perdere il controllo per colpa di questa magia, e dopo che Gray-Sama disse quella frase contro i suoi compagni di gilda, Juvia ne era ancora più spaventata.

Gray-Sama non ebbe problemi ad attaccare i suoi compagni, dopotutto non era la prima volta, e con la sua forza mise al tappeto Evergreen così rimasero solo Freed e Bickslow. Juvia sapeva che il suo amato ce l'avrebbe fatta, infatti stava avendo la meglio sui due, stava per sconfiggerli ma una luce bianca illuminò i due membri del comando e poi sparì.

Quella luce era opera della strega bianca, aveva capito che i suoi servitori non sarebbero riusciti a sconfiggere il Devil Slayer e con quella luce riuscì a potenziarli. Ora i due avevano eguagliato o addirittura superato Gray-Sama, ma lui non si diede per vinto ed iniziò ad attaccare. Man mano che combattevano il dolce Gray iniziava ad affaticarsi mentre i suoi avversari sembravano diventare più forti ogni minuto che passava.

Gray-Sama non riusciva più a reggere il confronto ormai era sfinito ma non voleva arrendersi, almeno non avrebbe voluto farlo davanti sapendo che c'era pure Juvia da proteggere. 
"Gray-Sama!" urlò Juvia all'improvviso, Freed lanciato un incantesimo contro di lui.
"Juvia sta lì! Non spostarti da lì e non ti preoccupare per me, sto bene." invece no che non stava bene. Il dolce Gray
"Come può Juvia non preoccuparsi per il suo amato Gray-Sama se è in quelle condizioni?" Juvia aveva le lacrime agli occhi, il suo amato non riusciva più a reggere il confronto e senza magia era ancora più difficile combattere.

"Gray-Sama, Juvia non vuole perderti di nuovo quindi per favore arrenditi, fallo per lei."
"Juvia io..." Juvia gli andò incontro, voleva solo abbracciarlo, non voleva che gli accadesse qualcosa per colpa sua.
"Sempre a flirtare voi due, cosa mi accadrebbe se la toccassi?" disse Bickslow.
"Non ti azzardare, lei non può combattere e non può difendersi. Prenditela con me al posto di Juvia."
"Oh oh da quando in qua ti interessa di Juvia?"
"Da quando ho capito che lei è la mia forza, la mia felicità e anche... l'unica persona che amo."
Juvia non capiva più niente, il dolce Gray aveva appena detto che Juvia era la persona che amava.
"Gray-Sama..."
"Tutto questo sentimentalismo mi sta facendo vomitate. Baryon Formation: attaccate miei cuccioli." Juvia non riuscì a ripararsi e 5 raggi verdi la colpirono.
"Juviaaa!" urlò il suo amato e poi quello che vide fu solo buio.

NARRATORE POV

Le bambole di Bickslow avevano colpito in pieno Juvia. Gray le aveva promesso che l'avrebbe protetta ma ancora una volta la sua compagna era stata ferita per colpa sua.
"Juviaaa..." urlò Gray prima di dirigersi verso il corpo dell'amata. Provò a scuoterla ma non accennava a svegliarsi. A Gray tornarono in mente i ricordi della guerra, quando Juvia si era sacrificata per lui. E anche questa volta non era riuscita a proteggerla.

"Juvia, non puoi lasciarmi, non questa volta. Ti prego ritorna dal tuo Gray-Sama e abbraccialo come sai fare." appena Gray si girò appoggiò li sguardo su Bickslow. Un aura dal colore nero si avvolse attorno a Gray. La magia del Devil Slayer lo stava consumando, non ci vedeva più dalla rabbia. Eppure sapeva che era rischioso farsi manipolare da quel potere, ma non poteva fare altrimenti contro chi aveva osato ferire la sua amata.

"Bickslow ti ho avvisato, ora te la vedrai con me."
"Scateniamoci." urlò l'altro tirando fuori la lingua e anche Freed si preparò a combattere. Il potere di Gray era completamente diverso rispetto a prima, se prima non riusciva più a colpire i suoi avversari ora non voleva smettere a prenderli a pugni. Nonostante Freed you lanciasse vari incantesimi, essi non gli facevano alcun effetto. Non passó molto prima che finisse a terra, incapace di continuare lo scontro.

Ora Bickslow se la doveva vedere da solo, senza l'aiuto dei suoi compagni. Nonostante le sue bambole continuavano a colpire Gray, queste non lo scalfivano. Visto che Freed era stato sconfitto, l'incantesimo che non gli permetteva di usare la magia di spezzò e ora Gray poteva fare sul serio.
"Ice-Make: Hammer." un grosso martello di ghiaccio venne creato e colpì in pieno. Non ebbe neanche il tempo di riprendersi che Gray lo prese a pugni. Dopo averlo scaraventato lontano da lui iniziò a gonfiare i suoi polmoni.
"Ira del demone di ghiaccio." un grande soffio di aria fredda e di ghiaccio prese in pieno Bickslow.

Gray non osava fermarsi, ormai la parte demoniaca del suo potere aveva preso il sopravvento della sua mente, di certo vedere il corpo del suo avversario stremato non l'avrebbe fatto calmare. Ora che il suo avversario non riusciva più a combattere voleva solo distruggere quello che c'era lì.

Juvia si era appena alzata, aveva qualche graffio, ma stava bene. Ora il problema era fare calmare il suo amato che era fuori di sé.
"Gray-Sama, Juvia sta bene." appena si girò rimase a fissarla. Anche se vedeva che stava bene non riusciva a capire più niente.
"Gray-Sama sei stato a fare tutto questo?" chiese la ragazza spaventata dalla possibile risposta del ragazzo e anche del suo aspetto.
"Juvia.."
"Gray-Sama dove sei finito? Quello che ho davanti non è il vero Gray-Sama che Juvia ama tanto."
"Juvia." non riusciva a dire nient'altro se non il suo nome. Piano piano si avvicinò a lei, sembrava voler attaccarla, Juvia era terrorizzata ma poi prese coraggio e anche lei gli andò in contro per poi abbracciarlo con le lacrime agli occhi.

"Gray-Sama ritorna normale per Juvia. Come farà lei a stare senza di lui e lui senza di lei? È davvero questo che vuoi?" nonostante la paura Juvia continuava ad abbracciarlo.E per magia piano piano i segni neri sul corpo di Gray iniziarono a scomparire finché non ritornò normale e così ricambiò l'abbraccio di Juvia.
"Hai ragione Juvia, scusami se ti ho fatto preoccupare. Ho pensato di averti perso un'altra volta ed ho finito per dare del male ai nostri compagni." disse il mago del ghiaccio prima di sdraiarsi a terra sfinito. Juvia si era messa a cavalcioni su di lui per vedere meglio il suo viso.

"Gray-Sama non ti devi preoccupare perer Juvia, lei non si farebbe mai sconfiggere così facilmente." aveva ancora le lacrime agli occhi ma ora sorrideva come faceva sempre.
"Gray-Sama prima, quando hai detto che Juvia era la persona che amava, lo pensavi veramente?" il ragazzo ci mise un po'a rispondere, ora che stava ripensando alle parole che aveva detto ila sua faccia iniziò a diventare, cosa che alla ragazza fece scappare una risata.
"Ehm sì... cioè...  i-io t-ti amo. Sì Juvia io ti amo." la faccia di Juvia faceva invidia ai capelli di Erza, ancora non ci credeva che il suo amato le aveva detto quelle parole.
"Anche Juvia ti ama tanto Gray-Sama." a Gray non erano rimaste molte forze, ma aveva le energie per sedersi, afferrare il volto di Juvia e baciarla. La ragazza non se lo aspettava un bacio come quello, perlomeno nei film mentali che si faceva non c'era una scena simile, ma comunque ricambiò il bacio con Gray.

"Juvia questa è la mia risposta, accetti di diventare la mia ragazza?" chiese tutto rosso in faccia.
"Juvia accetta, lei ora appartiene a Gray-Sama e lui a Juvia." Juvia con il suo amore era riuscita a scogliere il ghiaccio che per tanto tempo avvolgeva il cuore di Gray e a farlo innamorare di lei e ora il suo amato le aveva dato la risposta che tanto attendeva e non avrebbe permesso a nessuno di portaglielo via ora che era solo suo.

FINE

GRUVIA ONE- SHOTDove le storie prendono vita. Scoprilo ora