GRUVIA ONE- SHOT

Un incontro che ti cambia la vita

Ambientata nel selvaggio west

GRAY'S POV

Eravamo in sella ai nostri cavalli quando iniziò a piovere. C'erano tante locande ma noi dovevamo andare in una particolare, quella di Phantom Lord. Makarov ci aveva assegnato una missione piuttosto importante: entrare in quel pun e portargli José colui che chiamava Il Traditore.

Appena arrivammo vicino al locale lasciammo i cavalli sotto la tettoia e tirai fuori dalle tasche della sella del cibo per loro, volevi prendere anche dei soldi ma probabilmente non sarebbero serviti. Così ci dirigemmo verso l'entrata. Ma prima di uscire richiamai il mio compagno.

"Nastu non fare niente di avventato o perlomeno aspetta il mio segnale prima di partire. Ci siamo capiti?"
"Sisì va bene ma facciamo presto, a casa c'è qualcuno che mi aspetta." aveva ragione, c'era Lucy che lo aspettava, prima di partire era preoccupata per la missione, ma come si fa a preoccuparsi per uno come lui, è Natsu dopotutto.
"Va bene ma aspetta comunque il mio segnale, non voglio casini e poi dobbiamo aspettare che arrivi José."
"Certo che il vecchio poteva mandarci Gajeel o Gerard." sbottò Natsu.
"Gerard era già partitodidi per una missione con Erza e come già sai Gajeel frequentava Phantom Lord, l'avrebbero riconosciuto subito." detto ciò prendemmo le pistole e le mettemmo nelle fondine ed entrammo.

Appena entrati prendemmo posto in uno dei tanti tavoli che c'erano. Il locale era pieno zeppo di uomini sopra la cinquantina, intenti a godersi una bella birra. Notai anche che le cameriere erano tutte giovani, molto probabilmente avevano la nostra età, un'altro motivo dovuto alla loro presenza.

Appena ci sedemmo cercammo di vedere se c'era Il Traditore, secondo le informazioni avute da Gajeel doveva essere un uomo abbastanza alto, con i capelli neri e il codino e con uno strano taglio dei baffi. Di solito era vestito di blu opoure portava un cappello da strega piegato viola. Sfortunatamente non c'era nessuno riconducibile alla sua descrizione e quindi decidemmo di ordinare.

A servici venne una giovane ragazza dai capelli turchini lunghi fino alle spalle, indossava un vestito da cameriera molto corto e provocatorio. Appena si avvicinò di più a noi fui in grado di vedere i suoi occhi, erano di un blu scuro, erano simili alle acque profonde di un lago, mi sarei potuto perdere la dentro.

"Buonasera, volete ordinare qualcosa?" chiese con un lieve sorriso.
"Per il momento una birra." disse Natsu.
"Va bene, e lei?" mi chiese, poi quando il suo sguardo incontrò il mio rimasimo a fissarci, i nostri corpi sembravano attrarsi. Non avevo mai provato una sensazione simile, ma venni riportato alla realtà da Natsu.
"Ehi ghiacciolo scegli in fretta che ho fame." sbuffò.
"Oh certo... prendo una birra anche io." dissi continuando a fissare i suoi splendidi occhi.
"Ok tra poco porterò le vostre ordinazioni." disse prima di andarsene.

Non passó molto e la vedemmo con in mano 2 birre piene fino all'orlo. Appena arrivata ci scambiammo di nuovo uno sguardo ma questa volta non dirò molto per colpa di Natsu.
"Scusi potrei avere anche un panino? Sa non ho fatto cena oggi." l'ultima frase la fece guardandomi male. Non vi potevo fare niente se dovevamo fare la missione.
"Oh va bene tra 10 minuti gliela porto."

Passarono 5 minuti in cui si sentivano solo schiamazzi risate e vecchi che urlavano a caso. Neanche alla Fairy Tail facevano così tanto casino, dopotutto erano soprattutto giovani quelli che la frequentavano.
"Ehy Gray ti piace la cameriera?" mi chiese Natsu all'improvviso.
"Ehm... beh... non so... può darsi... perché me lo chiedi?" gli domandai con la faccia che stava superando il colore dei capelli di Erza da quanto ero in imbarazzato.
"Da come la guardavo sembravi innamorato e poi perché stai arrossendo adesso." e ci aveva preso. Ad un certo punto dalla cucina intravidi una sagoma uscire, era lui Il Traditore. Natsu voleva già partire ma gli dissi di trattenersi, doveva aspettare il mio segnale.