Sei la sorella di Scott ma nessuno lo sa perché quando i vostri genitori si stavano separando, il giudice decise che tu dovevi andare con tuo padre e Scott con tua madre.
Eravate molto piccoli ed è per questo che non ricordate di avere un fratello o una sorella.___________________________________________
Salve, sono T/n McCall e ho 15 anni, mi sono appena trasferita da San Francisco a Beacon Hills per il lavoro di mio padre. Odio i trasferimenti, non tanto per le amicizie, ma per il casino che si crea (questo è vero guys).
(La descrizione la fate voi, di voi stesse hihijih)
È il tuo primo giorno di scuola, ti vesti così 👇
Ah... dimenticavo una cosa sono un giaguaro mannaro morsa da non so chi, ero ancora incosciente
Solo le 7:50 e mi avvio per andare a scuola.
Appena arrivo vado in segreteria per l'orario scolastico, mentre mi guardo intorno per vedere com'è la scuola, vado a sbattere contro qualcuno.
X: oddio scusami, non ti avevo vista.
Tu: no tranquillo, neanche io.
X: comunque piacere mi chiamo Scott e tu? Disse allungandoti la mano.
Tu: T/n, piacere. Dissi prendendoli la mano a mo' di saluto.
Scott: sei nuova giusto? Non ti ho mai visto qui. Anche se hai il viso abbastanza famigliare. Disse con affare curioso. Ora che lo guardo attentamente è vero, ha un viso molto famigliare
Tu: si sono nuova, e anche tu hai un viso famigliare.
Scott: beh che lezione hai ora? Cosi ti accompagno
Tu: matematica. Dissi abbastanza contenta. Sei sempre stata portata per le materie scientifiche e la matematica è la tua preferita
Scott: anche io, non ho mai visto una persona essere felice per matematica.
Tu: oh beh mi piace tanto e, non per vantarmi, ma sono abbastanza portata per le materie scientifiche. Dissi abbastanza fiera di me stessa.
Scott: allora andiamo, così ti faccio conoscere i miei amici.
Tu: oh okk grazie
E ci avviammo verso l'aula di matematica.X: ehi Scott, chi è questa ragazza? Disse una voce femminile
Scott: una ragazza nuova
X: oh beh piacere sono Lydia
Tu: piacere T/n
Lydia: wow hai stile, diventeremo sicuramente migliori amiche
Tu: grazie, sai mi farebbe tanto piacere fare amicizia con te, sembri simpatica.
X: Ciao ragazzi. Wow, nuove conquiste?
Tu: no, sono T/n piacere, sono nuova. Tu come ti chiami?
X: Theo Raeken
Lydia: muoviamoci, gli altri li conoscerai in classe. Altrimenti faremo ritardoEntriamo in aula e ci andiamo a sedere, io mi misi tra Scott e Lydia
Prof: bentornati ragazzi. Vedo che ci sono nuovi arrivi. Presentati alla classe
*te pareva*
Tu: beh, sono T/n sono nata qui, ma per il lavoro di mio padre mi sono trasferita a San Francisco ed ora sempre per lavoro siamo ritornati qui.Dopo questa "presentazione" mi rimisi al mio posto e così iniziò la lezione.
A PRANZO
Era finalmente arrivata l'ora di pranzo ed eri al tavolo con Scott, Lydia e Theo. Stavamo parlando di cose a caso ad esempio come è andata il mio primo giorno di scuola e altre cose.
X: ehi ragazzi.
Scott: ciao Stiles, ti presento T/n è nuova
Stiles: oh wow ciao, piacere di conoscerti sono Stiles.
Wow è bello, ma che dico è stupendo wow.
Tu: piacere mio. E si sedette di fronte a me
Malia: ragazzi stasera avete le prove di lacrosse giusto? T/n può venire cosi conoscerà questo sportMi sono dimenticata di dirvi che nel frattempo si sono uniti Malia e Liam
Stiles: oh beh certo
Scott: sempre se vuole
Ovvio che ci dovevo andare, devo vedere quel fregno di Stiles
Tu: certo. Non vedo l'ora. E guardai di sfuggita Stiles. Beh lui non era da meno. Appena me ne accorsi, abbassai lo sguardo sul cibo che avevo davanti super imbarazzata.Appena finite tutte le lezioni andammo al campo di lacrosse per vedere gli allenamenti di Scott, Stiles sonofregno Stilinski e di Liam.
Lydia: ehi T/n
Tu: dimmi Lydia.
Lydia: non è che ti piace un certo Stiles?
Tu: che cosa?! No lho appena conosciuto
Lydia: ah è così? Allora perché sei diventata rossa?
Tu: è carino, ma non credo mi piaccia. È solo il primo giorno
Lydia: si giusto, ma sareste benissimo insieme. Disse sistemandosi meglio sugli spalti.
Tu: oh beh grazie?!Finiti gli allenamenti io, Lydia e Malia ci andammo a congratulare con i ragazzi
Tu: è bello come sport
Scott: si, ti senti rinato, quando corri...
Stiles: beh parla per te, io non ce la faccio più
Ioe gli altri tranne Stiles ci mettemmo a ridere
Stiles: sono serio
Lydia: oh beh lo sappiamo
Tu: si infatti, diciamo che stavi quasi per morire HAHAHAHAHAHAHHAHA
Stiles: ma che cosa volete da meee??!*ti squilla il telefono*
Tu: ragazzi scusate devo rispondere è mio padre.
Tutti: tranquilla vai.Tu: papà che ce?
Papà: ehi T/sn (tuo soprannome) dove sei?
Tu: a scuola
Papà: ah okk. Ti volevo dire che stasera devi venire con me da una persona
Tu: ok?!
Papà: ciao T/sn ti voglio bene
Tu: anche io papàLydia: ehi T/n tutto a posto?
Tu: sisi.
Stiles: beh io ora devo andare
Scott: si anche io
Tutti : beh si anche noi
Tu: okk allora ci vediamo domani
Tutti: ciao T/n
Tu: ciao ragazzi
Mentre stavo iniziando a camminare verso casa sentii una voce
Stiles: ehi T/n disse grattandosi la nuca
Tu: ehi Stiles
Stiles: senti ho visto che non hai la macchina e non vorrei che succedesse qualcosa a questa bella donzella
Tu: no vabbe tranquillo una decina di minuti e arrivo tranquillo
Stiles: insisto
Tu: beh allora grazie. Dissi alquanto imbarazzata, non volevi rimanere sola con lui, saresti diventata un parente del pomodoro ma non potevi certo dire di no a StilesStiles: beh ecco questa è la mia macchina. Disse imbarazzato
Tu: wow è....
Stiles: si lo so non è delle migliori ma a me basta che mi porta a scuola e in giro per la città
Tu: stavo per dire bella ma okk
Stiles appena ho detto bella alzo il viso
Stiles: davvero?
Tu: è un po' come te strano ma unico
Stiles: è un complimento?
Tu: si 😂
Stiles: ah grazie.Si creò un silenzio imbarazzante tra di noi fino a quando lui non disse
Stiles: beh madame prego. Disse con fare teatrale aprendomi la portiera. Io risi
Stiles: lei si sta prendendo gioco di me?
Tu: io?!?!??! Come potrei. Dissi facendo la finta offesaIo e Stiles ci guardammo e ridemmo
Stiles: beh siamo arrivati
Tu: grazie Stiles. Dissi dandogli un bacio sulla guancia. Non sapevo neanche dove avessi trovato tutto quel coraggio.
Stiles: di niente.POV'S STILES
T/n: grazie Stiles. Disse dandomi un bacio sulla guancia.
ODDIOOOO T/N MI HA DATO UN BACIO
Io: di niente.
Io: T/n!!!
T/n: si?!
Io: visto che abito poco più in là e passo di qui, ti volevo dire che ti accompagnerò io a scuola
T/n: non vorrei disturbare
*tu??! Disturbare? Spero tu stia scherzando?
Io: no anzi! Almeno non vado da solo
T/n oh be' allora. Grazie. A domani mattina Stiles
Io: ciao T/nContinua.....
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~IMMAGINA~
FanfictionPer chi ha una mente alla quale piace immaginare, magari anche solo per 5 secondi, come la mia.