Liam Dumbar Pt 2

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ALLERTA SPOILER ST 5

Siamo a casa di Scott e stiamo discutendo su cosa dobbiamo fare per fermare quella bestia. Parrish, l'unica persona probabilmente, che poteva aiutarci se ne è andata perché grazie a Gerard Argent ha scoperto chi è veramente: un segugio infernale, e ha paura sia di sé stesso sia di far male a qualcuno.

Stiles: dobbiamo cercare di annullare la partita
Scott: e come? Il supplente non ce lo permetterà mai, è una partita di beneficenza
Tu: una mezza idea l'avrei. Dobbiamo convincere il professore a tornare in servizio così da annullare la partita visto che odia le partite di beneficenza.
Liam: e la partita?
Tu: la partita si farà, nel frattempo Malia cercherà di interrompere le reti cosi da evitare che la partita venga trasmessa, Mason e Corey cercheranno le scarpe ricoperte di sangue* e voi giocherete.
Malia: ci sto.
Tutti: ok

*alla partita*

Sono sugli spalti insieme a Hayden ed un'altra ragazza.
La Devenfort (spero si scriva cosi) sta vincendo d sento parlare Liam con Brett
Liam: ci serve più tempo cerca di non segnare
Brett: ci sto provando ma state facendo pena.

Vado da Liam, sta battendo il piede. Fa così quando è nervoso

Tu: ehi Liam. Dico mettendogli una mano sulla spalla. Lui si gira di scatto
Liam: ehi
Tu: per favore calmati, fai agitare anche me e sinceramente non ne ho bisogno in questo momento. Dissi sorridendo
Liam: mi dispiace ma non riesco a non pensarci
Lui continua a parlare ma io rimasi incantata a guardare i suoi occhi.
Liam; ehi T/n tutto bene? So di essere bello ma... non ce bisogno di sciuparmi cosi. Disse ridendo. Io abbassai lo sguardo imbarazzata
Tu: ah ah divertente come un palo in cu..
Non finisco neanche di parlare che mi ritrovo le labbra di Liam sulle mie. Sbarro gli occhi, non me lo aspettavo ma mi piace. Sento che mette la mano libera sul mio fianco così da farmi avvicinare a lui e io metto le mie dietro il suo collo. Continuiamo a baciarci fino a quando non sentiamo fischiare e cosi ci allontaniamo e lui se ne va con un sorriso stampato, io invece, ancora stupita di quello che è appena successo, mi tocco le labbra. Hayden mi chiama e mi chiede di raccontarle tutto.
Tu: non lo so, non ci ho capito niente stavo parlando e di colpo mi sono ritrovata le sue labbra sulle mie è stato qualcosa di meraviglioso. Dissi girandomi per guardare il ragazzo che mi ha baciata, appena in tempo per vedere un Liam che segna. Siamo 2 - 5 per la squadra avversaria.
Kira è stata cacciata per comportamenti non ammissibili in campo, nessuno sa cosa le stia succedendo, io si visto che sono come lei.
Seguo Kira per cercare di calmarla
Tu: Kira so che ti sta succedendo devi combatterlo, ci devi riuscire.
Kira si gira verso di me i suoi occhi diventano arancioni. Troppo tardi la volpe  è troppo grande per far sì che Kira riesca a controllarsi. Nel frattempo inizia una lotta, non voglio usare i miei poteri, sono troppo forti rispetto ai suoi. Conoscevo le mie potenzialità fin da bambina e quindi col tempo sono riuscita a controllarmi e a conoscere appieno le mie abilità, lei no. È ancora troppo debole per riuscire a difendersi.

Dopo un po' di tempo stava avendo la meglio su di me, per fortuna c'era Scott che è riuscito a farla ritornare in se
Kira: oh mio dio, che cosa ho fatto
Tu: tranquilla non sei stata tu
Kira: invece si dovevo rimanere con le skinwalker
Tu: non è vero, ti aiuterò io, sono una kitsune anche io, conosco le tue abilità, quello che puoi fare e i tuoi poteri. Ti aiuterò io. Dissi rassicurandola
Kira: grazie
Scott: aspettate un secondo. Io e Kira ci guardiamo e annuiamo.
Scott: Stiles mi sta chiamando andiamo.
Io e Kira corriamo inseguendo Scott
Si ferma di colpo e per poco non vado a sbattere contro di lui.
Tu: ma che cav... Liam. Dissi sottovoce
Tu: che cavolo è successo?! Dissi quasi urlando
Stiles: ha cercato di combattere la bestia
Tu: oddio portatelo nello spogliatoio. Aspettate se Liam ha combattuto contro la bestia, vuol dire che è qui e che quindi... Neanche il tempo di finire di parlare che appare davanti a noi la bestia
Tu: CORRETEEE. Urlai prendendo sotto braccio Liam aiutando Stiles e corremmo verso lo spogliatoio. Ad un certo punto mi venne un'idea
Tu: ragazzi continuate, qualcuno venga ad aiutare Stiles.
Liam: perché? Dove devi andare?
Tu: ho un'idea
Liam: qualunque idea tu abbia non riuscirai a sopravvivere, vedi che cosa mi è successo.
Tu: io non combatterò, io lo rallenterò.
Liam: ti prego non morire. Disse con gli occhi lucidi.
Lo baciai, non so ancora cosa siamo noi se siamo un noi, ma mi serviva in quel momento un'ancora e lui era la mia.
Ci staccammo e dissi
Tu: mi dovrai sopportare ancora per molto.
Liam sorrise ma dopo si trasformò in una smorfia di dolore.
Tu: andate  ORA.
Loro corsero mentre io aspettavo quella bestia. Dovevo solo creare una barriera sonica in modo che ogni volta che sbatterla contro qualcosa, essa rimbalzerà colpendolo o perlomeno cercando di colpirlo.
La bestia era davanti a me. Dovevo farla innervosire, l unico modo era quello di lanciargli delle onde sonore. E così feci, la bestia era a terra, feci un sorrisetto, ma tutto finì quando si rialzò. Stava correndo verso di me, aspettavo solo che fosse abbastanza vicino da creare la bolla.
Sentii Scott chiamarmi
Tu: vattene, qui risolvo io.
Scott: no mori...
Creai la bolla e quando la bestia andò a sbatterci contro, venne scaraventata abbastanza lontano da uscire fuori dalla scuola.
Mi girai verso Scott
Tu: dicevi?!
Scott: ma come hai fatto? Disse ancora scettico.
Tu: sono una kitsune della musica che conosce appieno le sue abilità. Dissi sorridendo.
Tu: come sta Liam?
Scott: non bene. Disse
Tu: quando non bene?! Dissi abbastanza spaventata
Scott: i suoi battiti stanno diminuendo
Appena sentii questo, corsi verso gli spogliatoi.
Tu: oh mio dio Liam. Dissi coprendomi la bocca con una mano, incapace di parlare.
Mia avvicinai a Liam, pensando a cosa potessi fare. Ad un certo punto come stessi dormendo sentii una voce dirmi
Voce: una kitsune della musica
           solo tu puoi salvarlo
           il tuo potere userai
           come un tocco divino
(non fa rima ma non sapevo che scrivere)

Tu: in che senso?
Scott: ma con chi stai parlando?
Tu: io... non lo so.

Il tuo potere userai
Come un tocco divino

In che senso? Non capivo. Nel frattempo Liam stava morendo e io non sapevo cosa fare. Mi strinse la mano e sentii una scossa.
Tu: tocco divino. Dissi a bassa voce
Scott: che cosa?
Stiles: che cosa sta succedendo?
Tu: il bacio
All'improvviso lo baciai come se fosse l'ultima volta. Se avevo ragione avrei assorbito il suo dolore così da velocizzare la guarigione.
Sentivo qualcosa scorrermi nelle vene... avevo ragione sto assorbendo il suo dolore. Ci staccammo
Liam: che cosa è successo? Come hai fatto?
Dissi semplicemente "poteri da kitsune" dato che non sapevo neanche io come avessi fatto.
Tu: come stai?
Liam: meglio se per guarire mi dovevi baciare lo avrei fatto sempre. Disse guardandomi e ridendo
Tu: forse era meglio non fare niente. Gli dissi con uno sguardo di sfida.
Liam: ehi mi sento offeso. Disse facendo finta di asciugarsi una lacrima.
Tu: sto scherzando lo avrei rifatto milioni di volte, soprattutto la parte del bacio. Non so con quale coraggio lo dissi.
Stiles: wow Liam caccia la parte coraggiosa di te.
Liam: d'ora in poi credo di si. Disse e io lo guardai con sguardo interrogativo.
Liam: se diventassi la mia fidanzata diventerei il ragazzo più felice del mondo. Disse grattandosi la nuca.
Tu: oh mio dio si certo che si. Dissi andandolo a baciare.
Malia: okk però ora dobbiamo andarcene il più in fretta possibile
Stiles: giusto
E così uscimmo mano nella mano con un'unica certezza, qualunque minaccia ci sarà io e lui rimarremo per sempre insieme.

NOTA AUTRICE

*per chi non lo sapesse le scarpe erano della bestia o perlomeno della persona che si trasforma nella bestia. Mentre il sangue era quello di Parrish.

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