Destiny

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Quando ci stacchiamo abbiamo il fiatone, ma un sorriso identico ci illumina il viso.

Sono passati diversi giorni dal risveglio e confessione di Seth.

Con il mio ragazzo al mio fianco sono riuscita a spianare gli ultimi ostacoli che avevo davanti a me.

Prima di tutto ho chiarito con i miei genitori. Con il senno di poi ho ammesso che avrei fatto a stessa cosa per loro.

Da quel momento l'argomento Aaron è diventato tabu in famiglia. Non vogliamo vivere momenti difficili.

Come seconda cosa ho scelto l'università. Avevo sempre tentennato per la paura di separarmi da Seth ma, dopo una lunga discussione, ho deciso di iscrivermi all'Università di Washington al Dipatimento di Psicologia. E' a 5 ore di macchina da qui, ma sempre meglio che dal lato opposto del mondo.

L'ultimo ostacolo lo affronterò oggi, diplomandomi.

Sono terrorizzata. Non ho mai pensato alla mia vita adulta tanto come in queste settimane. Prima non mi permettevo di pensarci a causa di tutte le disavventure che si abbattevano su di me. Sinceramente non pensavo nemmeno di arrivarci al diploma.

E invece eccomi qui, davanti allo specchio, con mia madre che mi dà un'ultima sistemata ai capelli.

"Pronta?" mi chiede dolce lei.

Annuisco. Appena scendo le scale un sorriso mi affiora sulle labbra, sentendo una voce familiare.

Facendo gli ultimi scalini di corsa, rischiando di sfracassarmi il cranio, mi lancio tra le braccia di Seth.

"Ehi! Attenta!" mi saluta lui ridendo.

Dietro di lui c'è la sua famiglia formata da Sue e Leah.

"Bene! Meglio avviarci prima di rischiare di fare ritardo" ci ordina mia madre felice, mentre scatta foto su foto.

La cerimonia passa tra lacrime di commozione e sorrisi. Ma sento che una parte di me manca. Sophia non è potuta venire. Siamo nel territorio dei Quileute e loro ne sono banditi.

Ma quando arriviamo alla sala dove festeggeremo tutti insieme, i Cullen ci stanno aspettando sorridenti all'entrata.

Lanciando un urlo di gioia corro ad abbracciare prima Bella e Edward, con cui ho legato molto in quest'ultimo periodo.

Appena acconsentono alla mia domanda muta, però mi lancio su mia sorella che mi accoglie tra le sue braccia sorridente.

"Com'è andata secchiona?" mi chiede scherzosamente.

Facendo la finta snob, rispondo "Massimo dei voti, cara. E ancora non ho capito come ho fatto"

Avendo sentito tutti la mia risposta scoppiano tutti a ridere.

Entriamo e inizia la festa.

Ora la mia famiglia è qua con me. Guardo tutti con amore finché non incontro lo sguardo del mio bel lupetto.

Ormai ne sono certa. Sono sempre stata destinata a lui.

**Angolo Autrice**

Lo so sono vergognosa.🥺

Ho abbandonato questa storia per potermi concentrare un po' di più sulle altre e poi mi è passato di mente.

Avevo questa mini conclusione da molto tempo, ma la cambiavo di continuo perché non mi ispirava del tutto.

Spero vi piaccia anche se è corta.

Se volete dare uno sguardo alle altre mie storie fate pure. Sono curiosa di sapere cosa ne pensate.

Buon anno,

Eli ❤️

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