Sconfiggeremo Aaron e lofaremo per Soph.
Sono passate settimane e ormai siamo pronti all'attacco. Ci abbiamo messo giorni a trovare il rifugio di Aaron, un fienile abbandonato nella periferia di Portland. Molto banale come nascondiglio direte voi. Beh si, ma non ce la aspettavamo fosse una soluzione così semplice.
Carlisle ci viene a trovare ogni settimana, se non di più, per aggiornarci della situazione di Soph. Si sta riprendendo, recuperando il suo solito carattere solare. Siamo riuscite pure a parlare al telefono tra lacrime e risate. Non mi attribuisce nessuna colpa di quello che è successo e mi ha rassicurata dicendomi che gli piace questa nuova vita. Sinceramente non so se è la verità, ma mi ha tranquillizzata molto sentirla simile alla Soph umana. Non l'abbiamo persa, è solo un po' cambiata. Questa opzione delle chiamate ha consolato e dato più energia anche al resto della famiglia che è ancora più decisa a mettere fine a questa situazione.
"Tesoro datti una mossa che Sue, Charlie e gli altri ci aspettano!" mi risveglia dai pensieri mia mamma con in braccio Matt.
Sospiro. Pochi giorni fa ho fatto l'errore di promettere a mia mamma e Sue una giornata con la nostra famiglia. Dico io, ma Daniel non poteva protestare?! Stranamente mio fratello ha acconsetito subito, insieme anche a Liam. Alla combriccola si sono aggiunti anche Charlie Swan, nonchè anche compagno di Sue, insieme a Bella, Edward e Nessie.
Destinazione? James Island. Un'isola davanti alla spiaggia di La Push. Dicono che sia carina da vedere per il famoso faro e per l'aura rilassante che circonda l'isola. Non è la prima meta che avrei scelto per una gita in famiglia, ma lo faccio principalmente per rasserenare mamma.
Quando arriviamo a casa Clearwater, siamo tutti pronti, ma noto l'assenza dell'allegra famigliola.
"Bella, Edward e Nessie?" chiedo cercandoli con lo sguardo.
"Ci aspettano direttamente là, insieme anche agli altri. I Cullen non possono entrare nella riserva" mi risponde zio Billy. Gli rivolgo un sorriso radioso, felice di rivederlo.
Stringendolo in un abbraccio chiedo "Ti aggiungerai anche te alla gita"
Annuendo dice "Si. Mi serve ogni tanto cambiare aria"
Ridendo e scherzando arriviamo all'isola.
"Kay" urla entusiasta la voce di una bambina.
Mi giro sorridente per accogliere tra le mie braccia Nessie.
"Ehi piccoletta, come stai?" chiedo mentre saluto anche i suoi genitori.
"Passeremo insieme un'intera giornata!" grida allegra la ragazzina facendomi scoppiare a ridere.
"Si, ma prima dobbiamo aspettare anche gli altri" rispondo io.
Alla mia affermazione la tensione sale nell'intero gruppo e io mi irrigidisco.
Faccio vagare lo sguardo su tutta la mia famiglia e amici più cari, per poi soffermarmi su mia madre.
Sentendo un brivido di terrore percorrere tutta la schiena, chiedo tremante a mia mamma "Cosa state facendo?"
"Tesoro mi dispiace, ma dobbiamo tenerti al sicuro" confessa mia madre dopo un lungo silenzio, come se non riuscisse a trattenersi. "Qui nessuno ti potrà trovare e potrai stare al sicuro finchè non sarà finita"
"Finita? Finita cosa!?" chiedo ormai sconvolta.
Facendo un passo in avanti Edward risponde "Oggi Aaron finirà di esistere. Se ne stanno occupando la mia famiglia e i branchi"
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Destiny
FanfictionNuova ragazza a La Push. Imprinting. Minacce. Pericolo. Riuscirà a proteggere le persone che ama?