*ci guardò uno per uno squadrandoci dalla testa ai piedi , va verso il piano e si appoggiò lì , inarcò gli occhi al cielo come se stesse pensando cosa dovesse dirci, dopo quel silenzio tombale e imbarazzante lo interruppe*
PINO:direttrí allo stong ansius
*tutti ci mettemmo a ridere*
DIRETTICRE: sto cercando di trovare le parole per dirvi di quanto siete stati buoni questo mese, e dirvi che domani andrete al centro commerciale e vi andrete ha comprare i costumi per sabato e domenica dato che ho affittato una casetta tutta per noi vicino al mare*io e silvia ci guardammo , tutti abbiamo gioito, dopo un po' edoá inizió a cantare alla direttrice , LEI È UNA DI NOIIII UNA DI NOI*
IO:come lo compreremo?io non ho soldi
DIRETTICRE: Tuo papà non ha versato i soldi ? che ti puoi comprare shampoo , dentrificio quanto ti serve?
IO:wa com facc!!
DIRETTRICE: Vedi se qualcuno te li può prestare intalcaso non vieni domani al centro commerciale ti lasceremo con lino
IO:ok*la direttrice ci salutò e tutti iniziarono a parlare di che costume comprarsi , io mangiavo con gli occhi edoardo che scherzava con una credo si chiami serena, ero molto incazzata volevo andare lì è dargli uno schiaffo lui mi vide e io diventai rossa, ma perché questo comportamento non posso essere gelosa di uno che non conosco, mi misi a parlare con silvia dopo un po ci raggiunse di nuovo pino e io decisi di fare occhio per occhio dente per dente , mi sedetti nelle braccia di pino e iniziai a ridere come non mai, lui avevi gli occhi pieni di rabbia e poi appena gli diedi un bacio nella guancia lui si alzo e uscì dalla sala sbattendo la porta e si sentirono*
LINO:Edoà ndo cazz vaj
EDOARDO:chi tien fott a te strunz non me cagat o cazz*io mi guardai con silvia e abbiamo riso , poi mi alzai da lui e mi sedetti sopra di silvia , pino o pazz aveva iniziato a farsi strane idee,dopo un po' lo chiamò cardiotrap che indica il calcetto lui si alzò e andò a giocare . Il comandante venne a prelevare i ragazzi dato che era ora di cena , pensavo a Edoardo di sicuro stava male...povero angelo , dopo venne nunzia un altra guardia. Io e silvia ci siamo andate a cambiare e a metterci il pijama come tutte, poi ci siamo recate alla mensa dove io presi un bicchiere di latte e tre biscotti invece silvia si è presa torta di patate pasta , lei e una porca ma le voglio bene, stavo per prendere il bicchiere di latte fino a quando me lo rovescio addosso al top bianco evidenziando il reggiseno nero, andai di corsa nell bagno della cella quando nel frattempo che mi levai la maglietta e la lavai alzai la testa e dallo specchio vidi pino che mi guardava in modo non tanto bello io mi spaventai..
IO:Pino , che ci fai qua
PINO:wa comm si bell
IO:Pino puoi andare...*lui si avvicino e inizio a toccarmi le tette obbligandomi a mettere la mano nel suo membro*
IO:Pino smettila non sono un giocattolo
*lui ha estratto un coltellino dalla tasca e me lo mise vicino al collo...stavo malissimo mi ritornavano ricordi come quelli con mio fratello...lui mi entrò dentro il membro e gemeva.Io schifata, nel muoversi per sbaglio lasciava dei piccoli tagli sul collo e molti lividi sul corpo dato che cercavo di liberarmi e dui mi dava pugni o pizzicotti forti .Fino a quando non sento ahh era dentro di me il suo seme del cazzo lì piansi mi bruciava molto perché era la mia prima volta....lui se ne andó portandosi dietro le mie mutande stesi meno di 10 minuti poi svenní...
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-MARE FUØRI-
Novela Juvenil⚠️CONTIENE LINGUAGGIO UN PO' VOLGARE⚠️ ☆lasciate stelline per favore☆ -inoltre per non creare alcuni spoiler guardatevi la serie tv la potete trovare su rai play buona lettura- Sono Rebbecca ho 16 anni e sono andata all IPM perché ho ucciso mio fra...