Credevo mi amassi

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*mi bloccai , subito a quelle parole*

Liz:Ragazzi andiamo

*mi ero presa i vestiti e la tovaglia , abbiamo attraversato e siamo andati in salotto, dove Serena faceva la gatta morta con edoardo e a me dava fastidio*

DIRETTICRE:ragazzi sta sera potete andre dove volete , tranne viola e il suo gruppetto che andranno subito in carcere dato che hanno portato cose illegati

*io ero felice, sta sera miguardai con silvia e andammo in camera*

SILVIA:Andiamo a ballare
IO:Siiiiiii

*Mi ero liberata di serena , dopo entrarono Cirobed Edoardo*

CIRO: Chi è stato?
IO:Non posso dire niente

*io e silvia ci guardammo, Edoardo mi dese il regalo ed era un altro costume  con il sotto a pantaloncino di jeans tipo a culot e il sopra era fucsia lo adoravo, subito lo abbracciai ,silvia e ciro uscirono dalla stanza lui mi stampò  un bacio lungo e passionale , mi vennero le farfalle allo stomaco , mi mese le mani nel mio sedere e lo spremeva*

EDOARDO: Questo era il secondo regalo
IO:ovvero?
EDOARDO:Me stesso

*siamo usciti dalla stanza mano nella mano , appena mi vide silvia*

PINO:We fratm ti posso dire una cosa.
EDOARDO:Ricimi
PINO:Lei è  mia
EDOARDO:forse ti stai sbagliando
PINO:Lei ha scopato con me , gli ho fatto perdere la verginità ho anche le mutandine sue

*Edoardo  li fece due più  due e gli dese un pugno susseguito da ciro che gli dava calci , io ero in preda al panico, la dirett se ne accorse di tutto questo macello e chiamò  le guardie e il comandante, di tono ci disse*

COMANDANTE:Che sta succedendo

*dividendo ciro, Edoardo  e pino*

EDOARDO:Pino ha violentato a uagliona mij

*il comandante mi guardo e mi vide che piangevo come una fontana e abbassavo la testa come se mi vergonassi*

COMANDANTE:Torniamo in carcere va, prendetevi le cose ragazzi *lo disse a malincuore*

*andammo a prendere gli zaini e i borsoni e ci siamo messi nel pulman,Edoardo accanto a me che mi accarezzava l interno coscia e Ciro che mi abbracciava , siamo arrivati all istituto verso l ora di cena , siamo scesi e siamo andati tutti nelle proprie celle , appena sistemai le cose nei cassetti , sentì  il comandante che mi chiamò  con aria di tristezza*

COMANDANTE:Rebbé
IO:Mi dica comandante
COMANDANTE:Vieni ti vuole la direttrice
IO:Nun vogl parlá cu iss , é struz
COMANDANTE:Preferisci parlare  con me?
IO:Mille volte comandante  siete più  simpatico *risi *

*Gli spiegai tutto e gli dissi che alcune parti non me le ricordavo a causa dello svenimento , lui mi disse che a trovarmi  fu Ciro in preda al panico , dopo io lo guardai e ci misimo a ridere e gli dissi*

IO:Cumanná!!
COMANDANTE:Ricimi Rebbé
IO:Mi scusi per come mi sono comportata il primo giorno
COMANDANTE:*Mi abbracciò* ero nervosa si capisce

*Passarono le settimane e io ed Edoardo ci siamo fidanzati , un pomeriggio  io ero seduta nel mio letto con silvia quando venne Nunzia con Ciro a dirmi che avevo una visita*

Silvia:Vai poi fammi sapere

*Andai con ciro , lui aveva gli occhi tristi ma non capivo il perché  , guardai la porta e c era don Salvatore con Pietro  appena lo vidi gli corsi e lo abbracciai  , lui era in lacrime e mi disse*

Don Salvatore: Ciao Cirù , we come sei grande ma per me sei sempre una bambina , ciò  che ti dico sarà  sconvolgente...
IO:Ricimi
Don Salvatore:I valletta hanno ucciso i tuoi genitori , in vita è  rimasto solo il tuo fratello maggiore
IO:Cosa mi sta dicendo *scoppiai a piangere*

*Poi vidi una ragazza  con il pancione ,ed entrò  Edoardo che entrò  verso di lei e la baciò  nel frattempo che gli tocca la pancia...lì  avevo la rabbia dentro mi alzai e ci sono andata...e gli dissi*

IO:Avevi giurato che dopo Serena non avresti avuto nessuno e ora lei si n'omm e merd che schifo *gli desi uno schiaffo e gli sputai*

*Ciro mi guardava con orgoglio , appena arrivai alla porta vomitai e svenni , mi svegliai il giorno dopo a casa di Ciro con Don Salvatore vicino*

IO:Che ci faccio qui!!
Don Salvatore:Sei svenuta , tranquilla  sei in mani affidabbili, di là  c e tuo fratello
IO:E quando devo andare di nuovo in istituto
Don Salvatore: tra mezz ora

*andai i salotto e c era angelo , mio fratello di 17 anni,

Io: Angelooo*gridai di gioia e lo abbracciai*
Angelo: rebbé, comm si crisciut *ridendo*

*passai la mezz ora con mio fratello  , poi pietro mi accompagnò al carcere*

Pietro:Sei diventata una bellissima  ragazza
Io:grazie
Pietro:Eri fidanzata con Edoardo  , e un ragazzo che tradisce

*li piansi e pietro mi mise una mano sull interno coscia sapevo che aveva una cotta per me , da quando  eravamo piccoli , eravamo arrivati gli desi un bacio nella guancia e lo abbracciai , scesi dalla macchina e mi misi davanti al cancello che lo aprirono , appena entrai  trovai Ciro che corse subito da me , e mi abbracciò*

Io:Cirú sono mancata solo un giorno
Ciro:O sacc ma mi sei mancata

*Edoardo mi guardava con sguardo di dispiacere, appena lo vidi piansi ma volevo solo stare tranquilla quindi andai in cella , ma non trovai  a Silvia e chiesi spiegazioni a Nunzia*

-MARE FUØRI-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora