Due ragazze americane con origini italiane si trasferiscono a Milano.
Non prendono bene il loro trasferimento, ma qualcosa o qualcuno le farà cambiare idea
Il loro padre è un disco grafico e un imprenditore per questo sono molto ricche quanto vizia...
Quando Luca ci stava accompagnando a scuola mi è arrivato un messaggio da un numero sconosciuto, che poi si è rivelato essere quello di Andrea, in cui diceva che aveva bisogno di me. Ero ancora arrabbiata ma non aveva senso perché io e lui non stiamo insieme, io ho la mia vita e lui la sua ognuno può fare quello che vuole.
Ma dove abita sto qui, pieno di drogati, maniaci prima e ultima volta che vengo qui.
Arrivata a casa sua suono il campanello ma noto che la porta è aperta. Questa casa è tutta in disordine, arredata malissimo e oddio ma che cos'è sul pavimento...sangue, sto per vomitare.
- Andrea?- lo chiamo inizio a girare per casa e trovo una persona mezza morta, ovunque ce sangue, sto per svenire. Che cosa ha combinato sapevo fosse un delinquente ma non fino a questo punto.
Entro nella camera e il corpo mi salta addosso ridendo, urlo per lo spavento
che cazzo è?!?
Dalla porta spunta Andrea che si mettere a ridere pure lui
- ma sei un cretino!- dico ancora spaventata con le lacrime agli occhi e lui corre verso di me e mi abbraccia
- Andre ho fatto prendere un belo colpo alla tua ragazza- dice il morto resuscitato
A questa affermazione mi allontano da Andrea diventando rossa in viso - io...io e lui non stiamo assieme - dico mettendo le cose in chiaro
- calma occhioni, stavo solo scherzando - dice l'amico - comunque io sono Vincenzo - dice porgendomi la mano che stingo per poi presentarmi anch'io.
- okay, grazie Vincenzo ora puoi andare- dice Andrea spingendolo verso la porta, chissà che gli prende sembra non veda l'ora che se ne vada.
- di cosa avevi bisogno Shiva?- domando mentre Vincenzo prende le sue cose
- nulla, volevo vederti- dice
- okay, mi hai vista posso andare - affermo uscendo con Vincenzo dall'abitazione
Andrea sbuffa e dice - allora ci vediamo domani sera Madison-
- scusa cosa?- dico girandomi di scatto verso il palazzo
- tuo padre ha organizzato una cena a casa tua con un paio di cantanti, non lo sapevi?- dice facendo il finto dispiaciuto, mi limito ad annuire ed esco da quella cosa con Vincenzo
Mio padre quando pensava di dirmelo? Ormai è sempre impegnato con il lavoro e si dimentica di dirci le cose.
- vuoi un passaggio?- domanda Vincenzo, vedendo la macchina in questione avrei decisamente rifiutato la proposta ma non ho voglia di camminare.
- si grazie - dico timidamente, ma cosa mi prende? è un bel ragazzo, sono single ed è gentile con me non come Andrea.
- ah quindi sei americana - dice
Io e Vince abbiamo parlato per tutto il tragitto e devo dire che è davvero simpatico, con lui si può parlare di qualsiasi cosa e non sta a ribattere com Andrea.
- ti va di uscire stasera?- domanda, è troppo bello, simpatico accetto sicuramente non trovo nessun motivo per rifiutare
- certo mi passi a prendere alle nove?- dico
@ Mads_ ha aggiunto qualcosa alla sua storia
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