B. E. N

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Mentre andva in avanscoperta per ordine del capitano, Jim conosce un pazzo robot di color rame di nome -. Ben, Bio Intelligenza Elettronumerica.!! -. È sa qualcosa del tesoro. -. Io ri ri, ricordo, ma certo un tesoro straordinario, se se, sepolto nel varicentro del meccanismo. È c'era una porta grande che si apriva e si chiudeva, si apriva e si chiudeva. È il capitano Flint voleva essere certo che nessuno arrivasse al suo tesoro, così io lo aiutato, Ahh riavviare riavviare riavviare!!! - -. BEN!!!. - Un bell ceffone. -. Chi sei tu?. - -. Buono, buono, che dicevi del tesoro, il varicentro del meccanismo eee . - -. Scusa ma la mia memoria, non è più come quella di una volta, io  ho perso una rotella, e si ho perso una rotella, il mio pezzo mancante, il mio circuito primario di memoria. - -. Senti Ben, io devo trovare un posto dove nascondermi, perciò io, devo andare.- -. Be direi che, è il momento dell'addio e, mi dispiace di essere così disfunzionale, be vai pure, ti capisco, davvero, davvero. Ciao ciao. -.
MANU
- Avanti, Jim teniamolo, potrebbe essere utile avere un robot come amico. - -. No no, la mia risposta è no. - -. Chi è più grande di tutti e due? Rispondi. - -. Ahhh..... - -. Io è quindi lui viene con noi. - -. Senti se vuoi venire con noi, devi piantarla di parlare e devi anche piantarla di toccarmi. - Dopo che Ben ha visto lo sguardo di Jim è morto di paura. -. Parlare e toccare, questi sono i tuoi grandi non si fa. - -. Dunque Emanuela, potremmo andare verso..... - - Jim visto che dobbiamo partire per questa grande ricerca, ti dispiace se facciamo un pit stop, da me e al quanto urgente. - -. Ben, penso che tu abbia risolto il  mio problema. -

HELEN

-Allora, che cosa posso usare per uscire da questo postaccio puzzolente, mhh, questo. La mia unica speranza. - Helen prese un pugnale e lo conficco nella serratura dello sgabuzzino, doveva spingere. -. Coraggio, dai su, ihhhhhhhhhhhhhh. Ohhh c'è lo fatta.!!! -. La porta si è aperta, ma c'era un problema, Helen, non poteva uscire così, era in pijama, doveva trovare qualcosa di pratico e bello, e lo trovo, una camicia azzurra impellicciata con le maniche lunghe e un pantalone marrone scuro e due stivaletti di cuoio, così si cambiò e si rivestì, ha persino ritrovato l' elastico azzurro, se lo mise tra i capelli biondi e ricci e andò via, ma c'era un altro grosso problema, c'era un mostro dalle fattezze di un blobino, e aveva mille occhi e cominciò a inseguirla, Helen aveva solo una scelta, o buttarsi dalla nave o essere mangiata da quella creatura. Ed facendosi coraggio si si buttò................... E andava giù giù e sempre più giù e sbatteva contro quei rami e foglie e cadde a terra. Helen riaprì gli occhi, e si ritrovò in quel posto, ma c'era qualcosa che le faceva male, ma molto male, era la gamba, e ne capi il perché, aveva un ramo conficcato nella gamba, se lo tolse, ma stava perdendo tanto sangue, era grande la ferita e ed era dolorante da morire. -. Grande, ho una gamba dolorante, sono persa, non so se Jim e mia sorella stanno bene, bene, diventerò pazza, si, si diventerò pazza, intanto rimettiamoci in piedi. -. Helen, con tutto che la gamba bruciava dal dolore, si è rialzata, sapeva soltanto che questa forza non veniva da lei, ma dal cielo. Si ri mise in cammino, e andò, zoppicava dal dolore, si era veramente questa volta fatta male. -. Coraggio, devo andare avanti, devo farmi forza, non posso arrendermi proprio adesso, loro hanno bisogno di me. Coraggio poi non fa così male, Ahhh.. -. Helen è caduta, ma si è di nuovo rialzata, cadeva e si rialzava, si rialzava e cadeva, niente un viceversa di dolore.

JAMES

-. Salve, lassù, Jimbo? Se il capitano è d' accordo, vorrei dirti due parole, non è un trucco, solo un breve colloquio. - -. Viene ha contrattare per la mappa senza dubbio, spregevole. Ahhh. - -. Capitano. - -. Allora, pensa, che sia ancora nelle nostre mani.-. -.
HELEN
-. Cado e mi rialzo, mi rialzo e cado non è posso più. Eeeeeei, ma queste voci mi sono familiari, Jim, è eeee, vivo e vivo, non ci posso credere. Evviva sono felice, sono vivi e vi Ahhh. Odio questa ferita. -

JAMES

-. Morphy, mi chiedevo, dove fossi andata a finire. Ohhhhh questa povera vecchia gamba fa un po di capricci da quando abbiamo giocato a nascondino sulla nave? Ehhh. Sai di quelle cose che mi hai sentito dire, io non credevo a nessuna parola, almeno la parte che riguardava te. Se quei taglia gole avessero pensato che mi ero rammolito, ci avrebbero sgozzati tutti e due. Adesso ascoltami, se giocachiamo bene le nostre carte, possiamo uscire da questa storia ricchi come dei re. - -. Si.? - -. No, ma sei scemo? - Diceva Helen tra i cespugli mentre ascoltava quello che Jim e Silver stavano dicendo. - Tu dai ha me quella mappa eee, una buona metà del tesoro, è tua. -      -. Be, sei davvero incredibile, tutte quelle ciance sullo splendore, della luce emanata dalle mie vele, che prese in giro.- -. Ma non, senti Jimbo.... - -. Comunque mi hai insegnato ha non mollare, giusto? È de quello che ho intenzione di fare, ti assicuro che non vedrai nemmeno l'ombra di un doblone, del mio tesoro.!! - -. QUEL TESORO APPARTIENE A ME, PER TUTTI I FULMINI.!!! - - ALLORA PROVA UN PO HA TROVARTELO, SENZA LA MIA MAPPA!! PER TUTTI I FULMINI!!!! - - Cavolo non ho mai visto Jim così arrabbiato, non ci posso credere che per un tesoro, stanno facendo il finì mondo, ed è solo un tesoro, e se era la carrozza d' oro " del palazzo dei normanni" che facevano si ammazzavano? -. Disse Helen sconvolta.   -. Ohhhhh, non hai ancora imparato ha scegliere bene con chi battersi, adesso ascoltami. Tu mi dai quella mappa entro domani all' alba o ti do la mia parola, CHE USERÒ I CANNONI DELLA NAVE PER SPEDIRVI TUTTI QUANTI NELL' ALDILÀ!!!! Morph, vieni qui. SUBITO!!!! -. Ma Morph non andò con lui rimase con Jim e poi lui (Jimmy) disse - Dov'è Helen? - Disse Jim furioso. -. Ohhhhh, ha fatto un viaggio per il cielo. - -. CHE COSA??!!! COME HAI POTUTO??!!. -. Jim era diventato nero di rabbia e Silver gli diede un pugno in faccia. - Non dare la colpa ha me, ragazzo, se lo è meritato. Quindi ti consiglio di non tardare all' alba. - -. Ha ucciso Helen, la mia gioia, la mia vita e la mia salvezza. No perché, perché, è ora chi lo dice ha Manu, starà veramente male. -. Mentre Silver se ne andava arrabbiato e orgoglioso, Helen continuava ha pensare ha quello che è successo. -. Cosa sta succedendo qui? Silver perché lo hai fatto? Non è giusto, non è ahhhhhhhhhhhhhh!!!!! - Helen cadde per milionesima volta a terra dal dolore, sangiunava la gamba come un lago. -. Devo andare da Jim, ha dire cosa è successo realmente, e in fretta. - Helen con quella gamba non - dolorante, andò saltando dal rifugio dov'è Jim si trovava e anche sua sorella.

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