Talking to the Moon (Camren g!p)

Capitolo 1

16 anni pima
È ormai una settimana che ci siamo trasferiti qui me non ho ancora conosciuto nessuno, ma oggi inizio scuola e spero di conoscere qualche bambino simpatico non voglio stare da sola.
Scendo in cucina saluto mamma e papà e inizio a fare colazione, sono così eccitata per oggi che ho obbligato papà a portarmi prestissimo il che ora siamo fuori da scuola con una mezzora di anticipo, allora ci sediamo su un muretto e mentre siamo lì che aspettiamo arriva una bambina della mia età correndo su una bicicletta come se dovesse vincere una gara, una volta davanti a scuola butta la bici per terra e corre verso il portone provando ad aprirlo ma con poco successo; dopo un po' di tentativi si accascia per terra e inizia a piangere allora scendo di corsa dal muretto e corro da lei e la abbraccio, dopo un po' arriva anche papà che da inizio alla conversazione:
p: che è successo?
x: s-s-sono in ritardo per s-scuola
p: tranquilla se la scuola è questa sei in anticipo e anche di tanto
x: ne è sicuro signore?
P: certo che si, Vanessa viene qui in questa scuola
Allora io mi alzo le faccio uno dei miei sorrisi più belli e le pogo la mano
V: sono Vanessa, tu chi sei?
X: sono Camila
V: bene Camz vuoi essere mia amica?
C: va bene Nessa, mi piace la tua maglietta ma cosa c'è disegnato?
V: una tartaruga ninja ma sono io in incognito ;)
Dopo la mia affermazione iniziò a ridere e li così e mi persi a guardarla è davvero bellissima il suo sorriso è fantastico, poteri stare a guardarla per ore.
Così iniziamo a giocare fino a quando apre la scuola e passiamo tutta la giornata insieme senza fare altre conoscenze perché ci bastavamo noi due.
1 settimana dopo
Camila oggi viene da me e stiamo insieme oggi, domani sarà bellissimo ho già organizzato tutto quello che potremmo fare sono piena di idee e in più dormiremo sul mio letto.
Suonano al campanello corro giù e apro la porta trovandomi una Camila sorridente sulla soglia; passammo tutta la giornata in giardino poi mamma ci ha chiamate dentro a mangiare e infine ci siamo messe a guardare un film d'azione, come piace a me e nelle scene più "forti" Camila si stringeva a me e io la prendevo un po' in giro perché aveva paura per così poco e li diventava rossa e si nascondeva sull'incavo del mio collo, finito il film ci siamo messe a dormire e ora lei dorme tra le mie braccia ed è bellissima, più di quello che è già, illuminata dalla luce lunare.
Ho passato la notte a guardarla ma non sono per nulla stanca anzi ho ancora più energie del solito sento che si sta muovendo allora fingo di dormire, non so neanche io perché, la sento muoversi sopra di me io sto ferma, voglio vedere che cosa ha intenzione di fare, si avvicina e inizia a baciarmi tutto il viso parte dalla fronte e arriva al collo quando sta tornado su per ricominciare apro di scatto gli occhi e lei si allontana in imbarazzo allora mia avvicino senza dire nulla e le bacio le guance e il naso e mi vado a cambiare in bagno; una volta entrata mi siedo sulla porta con una strana sensazione nella pancia e con un sorriso ebete sul volto dopo un po' esco e la vedo ancora seduta sul letto anche lei con aria sognante allora mi avvicino e gli sussurro all'orecchio "ti voglio bene" dopo quell'affermazione mi butta sul letto e inizia a baciarmi le guance, ripetendo anche lei come se fosse un mantra "ti voglio bene" quando si sdraia accanto a me io mi metto sopra di lei e inizio a fare il solletico e lei urla tanto forte da far arrivare mia madre in camera tutta impaurita, il che io blocco subito i miei movimenti perché l'ultima volta che mi ha trovato così con Lucy non l'ho più rivista e ho paura di perdere Camila; mamma invece dal canto suo inizia a ridere e allora mi rilasso e iniziamo a ridere tutte e tre assieme. La giornata passa tra risate e chiacchierate e ho pure scoperto che a Camila piacciono i bambini ha passato più tempo con Taylor in braccio che con me quasi, la prossima settimana vado io da lei per la prima volta, sono un po' agitata ma non mi preoccupo molto perché so che c'è lei.