Capitolo 21

457 22 0
                                    

Entrammo in commissariato e lì c’erano le nostre famiglie che ci aspettavano; i miei genitori avevano uno sguardo d’odio e allo stesso tempo di disinteresse, Chris non c’era e Tay piangeva, i genitori di Camz avevano uno sguardo sollevato ma anche di rimprovero

T: mi sei mancata

V: anche tu, anche tu

M: ma che fai, scappare di casa e portarti dietro in questa buffonata la tua amica

V: non sai nulla tu della mia vita e delle mie scelte

P: non parlare così a tua madre, lei ti vuole bene

V: allora non lo dimostra per nulla; comunque non fate diventare questa giornata ancora più di merda

In tutto questo non ho notato che Camz si è avvicinata ai suoi e stanno parlando abbastanza animatamente vorrei avvicinarmi ma un poliziotto mi prende per le manette per farmi avviare verso il luogo dove credo che mi interrogheranno; mi giro verso Ally con uno sguardo di supplica, deve stare vicino a Camz ora, lei si limita a sorridermi rassicurante e io seguo gli agenti. Mi fanno accomodare in un ufficio ma mi tengono le manette avrò aspettato circa mezzora lì senza fare nulla fino a quando non entra un agente, che di sicuro è il capitano, è in una posizione più eretta rispetto agli altri e sembra molto sicuro di se stesso e incute timore

A: buongiorno signorina Jauregui, sa perché si trova qui?

V: si anche se credo che stiate prendendo la persona sbagliata

A: questo si vedrà, ora le farò alcune domande e lei mi dovrà rispondere sinceramente … dove era la notte del 29 maggio?

V: al lago vicino a casa insieme a Camila

A: perciò ammette che era presente sul luogo del tentato omicidio?

V: si agente

A: lei ha incontrato il soggetto aggredito quella sera?

V: si

A: e ha avuto una discussione con il soggetto?

V: si ma per motivi ben precisi

A: e posso sapere questi motivi?

V: si ma non li dirò ora visto che non credo mi servirebbe a molto in questo momento

A: decideremmo noi cosa è o non è importante lei risponda solamente alle mie domande

V: ok, abbiamo litigato perc-

X: non parli signorina

A: chi è lei e perché fa irruzione nel mio ufficio?

X: io sono l’avvocato Cabello e questa che state interrogando è la mia cliente

A: beh che dire avvocato la sua cliente ci ha dato delle risposte che confermano che era presente quella sera al lago e che ha avuto una discussione con la vittima perciò fino al giorno dell’udienza resterà nelle nostre carceri e potrà ricevere solo delle visite da lei e da altre 2 persone ma solo 1 volta alla settimana

AC: e quando si dovrebbe tenere quest’udienza?

A: tra esattamente 1 mese … Richard! … porta la ragazza in carcere, abbiamo abbastanza prove per trattenerla

E così con le manette ai polsi mi hanno portato dentro solo per aver protetto la mia ragazza. Mi hanno assegnato alla cella n° 027 c’è una ragazza con i capelli blu che dorme sotto di me

V: ciao io sono Vanessa

H: Halsey; io sono dentro per spaccio, tu?

V: tentato omicidio

Talking to the Moon (Camren g!p)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora