Era una delle ultime sere di Giugno quando imboccai le scale per andare nel corridoio delle ragazze, più precisamente, da Azzurra. Bussai alla porta della sua stanza. “Entra” mi disse una voce dall’altra parte della serratura. Rimasi davvero sorpreso, ero convinto che non mi avrebbe mai aperto. Entrai. Dopo aver visto la ragazza in faccia, non ci misi molto a realizzare che avevo sbagliato stanza. “Eh, ho sbagliato stanza, evidentemente aspettavi qualcun altro” e uscii. Che imbarazzo.
Finalmente, riuscii a capire qual era la stanza di Azzurra. Bussai, lei mi vide dallo spioncino della porta e, come pensavo, non aprì. Così, le mandai un biglietto da sotto la porta con scritto, “Ti va di parlare?”
“Certo che mi andrebbe ma, purtroppo, stasera ho mal di gola e, di conseguenza, non ho la voce”
Con quella risposta furba e intelligente riuscì a togliermi le parole per un’eventuale risposta. Era proprio per questo che la volevo conoscere meglio. Lei era imprevedibile, misteriosa, sempre un passo avanti a tutti, non era la solita ragazza, lei era molto di più. Ne ero certo.
Ritornai triste nella mia stanza. Mi sentivo incapace di conquistarla, ogni azione che facevo sembrava non toccarla minimamente. Così, misi le cuffie, musica alta, per sovrastare i pensieri.
Il giorno seguente iniziò nel migliore dei modi. Appena aprii gli occhi, vidi Kevin che saltava dalla gioia. “Indovina un po’ che si fa stasera?” mi chiese lui. “Non saprei, se magari me lo dicessi…” risposi ancora con gli occhi sbarrati. “Stasera, è il compleanno di Jack e noi, ovviamente, siamo invitati. Ci sarà mezza Recovery, ti rendi conto? Ragazze, alcool, fumo e divertimento. Il massimo della vita. “
Durante la giornata nacquero però alcuni problemi legati alla festa. Nessuno di noi poteva uscire dalla Recovery per andare a comprare alcolici, perciò, niente alcool. Avevamo solo qualche pacchetto di sigarette che avevamo avanzato. La giornata passò in un baleno tra lezioni, compiti e preparativi per la festa. La sera era ormai scesa e noi ci apprestammo a raggiungere il festeggiato. Immaginate dov’era la festa? In riva al mare.
Alle 21.00, Kevin ed io uscimmo dalla nostra stanza pronti per fare casino. Arrivammo al solito incrocio ma, invece di svoltare a destra, andammo verso sud, dove c’era il mare, come indicato dai cartelli. Quando arrivammo alla spiaggia, erano già tutti là, Tantissime persone che parlavano, ridevano, scherzavano con un grande falò al centro della spiaggia.”Sarà una grande serata amici, divertitevi più che potete. “ disse Jack quando arrivammo tutti.
“Auguri Jack!” fu la risposta della folla.
Purtroppo, per me, non sarebbe stata una bella serata. Vidi Azzurra insieme ad Aaron e, come al solito, si baciavano. In quel momento avrei voluto solo ubriacarmi per non vederli insieme o almeno, per vederli diversamente. Sfortunatamente, però, le cose che ti fanno stare meglio si rivelano poi le più dannose. Passò qualche minuto e capii che non potevo farcela. Vedere Azzurra con un altro, no, era troppo. Tutto ciò mi portò a fare una cazzata. Bevvi qualche sorso dell’acqua marina fino ad avere delle allucinazioni. Non capendo più niente, andai a baciare una ragazza che nemmeno conoscevo e, lei, penso essendo ubriaca, non rifiutò. Almeno, questo mi raccontò Kevin il giorno dopo perché io, non ricordavo niente della serata precedente.
Pochi giorni dopo ebbi l’occasione di parlare con Azzurra. “Cerchi di dimostrarmi qualcosa e poi ti fai vedere mentre baci un’altra. Cresci ragazzino” mi disse mentre mi avvicinavo a lei. “Aspetta, lasciami almeno spiegare. “
SE NE ANDÓ.
“Tu non sai niente di me, ma chi cazzo ti credi di essere?” le urlai appena mi voltò le spalle. Urlai talmente forte da attirare l’attenzione di altri studenti e, imbarazzato, andai nella mia stanza.
STAI LEGGENDO
UN FANTASTICO MISTERO
Fiction généraleLuke Change è il classico ragazzo viziato, che si crede invincibile contro le insidie della vita. Un giorno, però, tutte le sue certezze svaniranno e Luke si dovrà scontrare con una realtà che non gli appartiene. Nel corso di un Estate impensata, tr...