Mi sveglio verso le 7:30, sono stanco, non mi va di andare a lavoro. Mi preparo pane burro e marmellata e vado verso lavoro di fretta, sono in ritardo.
Quando arrivo mi danno subito molto lavoro e la gentilezza di ieri è scomparsa, mi danno da pulire tutto il giardino, spolverare, passare l'aspirapolvere e pulire per terra in tutte le stanze. Intanto la famigli se ne andò ognuno per i propri fatti.
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Mentre pulivo la stanza di Stephany mi accorgo di un diario che s'intravede da sotto l'armadio. All'inizio non voglio essere invasivo ne suoi confronti e non lo leggo, ma non mi trattengo:
"Lunedì 2 Febbraio
Caro diario oggi è arrivato il nuovo maggiordomo, è molto carino e spero sia quello giusto perché tutte le persone che abbiamo incaricato di pulire casa non fanno altro che prendere cose nostre, vedendo che siamo ricchi.
Lui però e carino, carino e credo che convincerò i miei genitori a farmi mettere con lui! Sono molto sorpreso delle parole che ho letto, soprattutto l'ultima frase, mi mette i brividi.
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Torno a casa mezzo addormentato mi cambio e come al solito mi avvio verso il parco del paese. Mi distendo nell'erba fresca e mi addormento, sono le 4:30.
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Mi sveglio sudato fradicio e guardo l'ora, sono le 7, corro verso casa ricordando di un pensiero fatto mentre dormivo: una ragazza con la voce flebile e estremamente dolce che cercava di dirmi qualcosa, forse è un avvertimento, chissà!
Entro in casa mangio la solita insalata e mi butto sul letto, sono le 9.
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Non riesco a dormire, penso a questa ragazza stupenda che avevo visto oggi pomeriggio nei miei sogni, sono le 5 e comincio a intravedere l'alba, adoro i colori del mattino.
Penso a questa ragazza e decido di scrivere una storia sulla mia vita e questa misteriosa giovane donna.
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"Mercoledì 4 Febbraio
Sono le 5 e non riesco a dormire, penso a una ragazza che mi è apparsa ieri nei miei sogni, avrà avuto 22 anni, proprio come me, capelli lisci, scalti, più corti davanti e vanno allungandosi dietro, occhi di un azzurro chiaro mischiato con il grigio, carnagione chiara e labbra scure. Si è vestita in modo semplice: jeans corti e scuri, canottiera nera e la felpa bordeaux lunga, Vans altrettanto bordeaux. "
Il cielo comincia a schiarirsi e preparo la colazione, la solita, sono le 6:30, è presto e allora vado al parco nel punto dove mi sono addormentato ma non trovo niente e allora vado a casa dei signori Kray ancora sotto le coperte e preparo la colazione per tutti.
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Ben si complimenta con me e io ero molto sorpreso perché usa modi buoni come il pane. Oggi sono stato fortunato perché siccome ieri ho fatto tutto, ho solo da stirare e dopo vado verso il mare, dove stanco morto mi addormento come al solito. Mi addormento con i piedi immersi nell'acqua e il corpo disteso nella sabbia umida.
