Cavoletti fritti, è tardissimo, sono le 8:15 e io sono ancora qui sdraiato sul letto.
Non mangio, mi lavo subito e mi vesto con la felpa.
Quando arrivo c'è solo Ben che sembra aspettarmi già da tempo, è arrabiato:
" Pensavo che l'orario fosse 7:00-7:30, non 8:30 " dice Ben con tono molto arrabbiato
" Mi scusi, vede non so perché la sveglia non ha suonato... "
" Non puoi approfittare della nostra gentilezza, non capisci che per noi è dura "
" Lei, invece non può capire la MIA vita come è, sono costretto ogni giorno a venire qui, mangiare con pasti poveri e soprattutto da solo, lei ha una famiglia stupenda, in compagnia e con tanti soldi, non può dire questo "
" Adesso tu stai zitto e lavori siccome sembri la persona giusta per questo tipo di cose " dice con tono tranquilizzato, forse grazie alla sgridata che gli ho fatto ha capito in che situazione mi trovo.
" Okay "
Mi da molto lavoro e mi dice che domani c'è una notizia molto bella, forse una promozione, non lo so, ma non vedo l'ora.
[..]
Quando ho finito preparo una fettina di pollo, vado a casa e mi faccio come al solito la doccia fresca e mi vesto come il primo giorno: canottiera nera, jeans scuri e Vans nere molto rovinate. In questo tempo che mi rimane prima di andare all'appuntamento faccio una passeggiata lungo il mare, sono le 4:30 e ho poco tempo. Compro una bevanda poco costosa nel mare della spiaggia, la vedo, lei è lì, lei lavora nel bar della spiaggia. Mi vede e arrossisce subito, è carinissima: ha i capelli legati in una cipolla scompigliata alta, qualche ciuffo le copre i suoi meravigliosi e lucenti occhi, ha dei pantaloncini sopra il costume a pezzi e una canottiera dove si scorgono le bretelle del costume. Dice al capo se può uscire prima, lui vede il ragazzo lì ad aspettarla allora annuisce.
" Ciao, non pensavo lavorassi nel bar della spiaggia " chiedo guardandola, si sta sistemando i capelli
" Non sistemarli, sei bella così " dico sorridendole
" Sei sicuro "
" Certamente! "
" Comunque sì, lavoro al bar per guadagnare un po' di soldi "
" Capisco... sei bellissima.... "
Arrossisce improvvisamente, prendo il suo viso e lo avvicino al mio, " non sto scherzando " la bacio, è un bacio passionale dove le nostre lingue si incrociano e la sua dolcezza mi da la forza di continuare il bacio per tanto, tanto.
La prendo dai fianchi, la alzo, questo momento è indimenticabile, il suo sorriso, la sua dolcezza e serenità mi rende l'uomo più felice al mondo.
" La tua dolcezza è una cosa che nessuno possiede, solo tu, solo Alessandra Smith " dico posandola a terra, " sei speciale unica"
Torniamo a casa di lei tutti bagnati e infreddoliti, ha piovuto.
" Mi faccio la doccia non entrare "
" Ok "
Intanto preparo la cena con le cose che trovo nel frigo, carote e pesce. Preparo il pesce alla griglia con le carote tagliate a fettine penso allegro e con l'acquolina in bocca. È stata una serata fantastica, con il bacio, la dichiarazione. Che bella!
Mentre il forno si riscalda lavo e taglio le carote, il mio cibo preferito.
[..]
Alla fine la cena è buonissima e dice che non ha mai mangiato così bene
" Grazie per l'ospitalità " le dico mettendomi il cappuccio e correndo verso casa mia
" Di niente. A domaniiii "
" Ciaoooo "
CHE BELLA
