Era una semplice vacanza

litigio

pov's tanc

diego e lele sono appena tornati dalla visita e noi ci fiondiamo subito da loro, però prima che parlino salto in braccio al mio ragazzo e lo bacio

V: si si molto carini, ma che vi hanno detto?

ci stacchiamo ma rimango in braccio al mio ragazzo

D: hanno detto che le condizioni sono sempre le stesse

Z: ma un donatore non è ancora stato trovato?

L: no, ma hanno detto che appena sanno qualcosa mi chiamano subito

G: ok ok

gli do un altro bacio e poi andiamo sul divano a giocare un po' con la play con gli altri

il giorno dopo

pov's lele

io e zoe siamo andati a fare un giro e ora siamo al mc a mangiare qualcosa

Z: allora che mi racconti?

L: zoe viviamo assieme che vuoi che ti racconti?

scoppiamo a ridere entrambi, dopo aver mangiato andiamo ancora un po' in giro e poi torniamo a casa

apriamo la porta e vediamo Tancredi con le mani sulla testa seduto sul divano, gain che c'erca di immobilizzare vale e quest'ultimo che sta maledicendo gian in tutte le lingue, io e zoe ci guardiamo non capendo che cazzo sia successo qui dentro mentre noi eravamo fuori

L: ma che è successo?

tanc alza subito la testa e appena mi vede mi viene incontro e mi abbraccia

T: finalmente sei arrivato, non ne posso più

Z: ma ci volete spiegare che succede?

tanc sta per parlare ma vine interrotto da vale che si mette in mezzo tra me e lui e mi guarda serio

V: se non lo fai ragionare tu giuro che butto giù quella cazzo di porta, HAI CAPITO? L'HA BUTTO GIù

dice quest'ultima frase con la faccio girata verso le camere, penso si riferisca a diego visto che e l'unico che non è qui

gain riprende vale e lo porta fuori e zoe va con loro, così tanc riesce finalmente a parlare
T: stavamo guardando un film tutti assieme, dopo un po' arriva un messaggio a vale ma il suo telefono stava più vicino a diego e allora guarda chi gli ha scritto e vede che il numero l'ha salvato "cucciola" e gli ha scritto " quando vieni che mi manchi?"

L: Stai scherzando? io lo meno a vale

sto per uscire ma tanc mi prende per il polso

T: fermati che sei l'unica speranza di farli chiarire

L: perché dovrebbero?

T: e fammi finire di parlare, "cucciola" era sua sorella, niente di più niente di meno

L: ah, e lui ha frainteso?

T: eh si

L: ok vado da diego

vado davanti alla sua porta e busso

D: VAFFANCULO VALERIO

L: diego sono io

sento che viene ad aprirmi e poi si fionda tra le mie braccia

D: lui non mi ama

dice tra le lacrime

L: diego hai frainteso

D: adesso anche tu stai dalla sua parte? da te non me lo aspettavo

dice staccandosi dall'abbraccio

L: ma che parte e parte, quella che gli ha scritto era sua sorella

lui mi guarda sconvolto

D: davvero?

L: si

D: ah.

L: mo vai da vale prima che gian lo ammazza

lui mi guarda non capendo e io gli faccio segno di guardare fuori dalla finestra dove c'è vale che si dimena da gian tirandogli pugni e gian che sta impazzendo

diego apre la finestra e si affaccia

D: stupido non ammazzarmi gian e vieni su dai

tutti si voltano verso diego e vediamo sul viso di vale comparire un sorriso, gian lo lascia e lui e subito qui

va da diego e lo bacia

D: scusa, dovevo ascoltarti prima di prendere decisioni affrettate

V: tranquillo

poi si stacca da diego e viene ad abbracciarmi

V: grazie

io gli sorrido e poi li lascio da soli

G: se litigano ancora io mi chiudo in camera che sia chiaro, porca troia mi fa male tutto

scoppiamo tutti a ridere

AUTORE

eccoci qui con un altro capitolo

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