Lettera Pt. 2

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*Il mattino seguente*
Vengo svegliata da delle persone che parlano.
"uh... Che ore sono... LE 6.50?! OH NONONONONO FARÒ TARDÌ"
'come al solito'
Inizio a correre per la stanza, mentre mi metto la divisa
"È TARDI, È TARDI.." continuavo a dire, mentre mi preparavo. Esco di stanza e mi metto a correre per i corridoi.
"Ehi N-"
"È tardi, è tardi, devo sbrigarmi" neanche guardo chi mi ha appena parlato, ma dalla voce riconosco che è Eren.
"N/f, cos'hai?" mi prende per il polso e mi ferma un attimo.
"huh? AH NIENTE È TARDI, DEVO ANDARE, TI SPIEGO DOPO"
Da questi atteggiamenti capisco che non sono la ragazza che mi hanno destritta a Marley, la ragazza dal carattere stoico, seh.
Entro in mensa e prendo la prima cosa che mi capita davanti, del pane, ooof vorrei del the ma non faccio in tempo. Esco correndo più veloce possibile, ma quando arrivo all'uscita del campo d'addestramento non vedo nessuna carrozza.
"oh mio dio e se ho fatto tardi e se n'è andato? Oh no ho perso un'occasione importante"
"Signorina-"
"ahh" lancio un urletto di spavento e mi giro, è la carrozza.
"Eheheh, mi scusi"
Salgo sulla carrozza e partiamo. Ugh già è iniziata male la giornata, spero migliori. Ancora sto pensando a cosa possano dirmi, forse perchè sono andata a sbattere più volte contro la squadra del caporale Levi?! O perchè ho infratto un ordine da parte dei soldati del corpo di guarnigione, vorranno buttarmi in mezzo ai giganti? O dio no o dio no, ti prego
'eh calmati sei un gigante anche tu, potresti sfondare tutto con grande forza e scappare' ooof, come dici te. Persa nei miei pensieri, non mi accordo che la carrozza si è fermata ed è salito qualcuno.
"Non pensavo di vederti qua"
Mi giro velocemente e vedo la ragazza della squadra del caporale Levi.
"Uuhhh, beh mi è arrivata una lettera da parte del comandante Erwin che mi diceva di andare al quartier generale"
"Ahh, capisco" dice sorridendo "Sono Petra"
"N/f, piacere di conoscerla"
"Dammi del tu, per favore" dice lei con tono imbarazzato
"oh ok, se non è un problema" le faccio un piccolo sorriso.
"non dovresti essere al quartier generale con tutti gli altri?" dico a Petra
"Beh sì, ma ho dovuto fare delle commissioni per la squadra"
"Ah okok"
Rimaniamo in silenzio fino a che non arriviamo al quartier. Sto avendo dell'ansia
"Ehi Petra"
"Sì, dimmi"
"potresti portarmi dal comandante Erwin.."
"Sì certo, andiamo"
Mi prende dal polso e mi porta fino all'ufficio del comandante Erwin.
"Ecco a te, ciao!"
"Grazie Petra, ciao"
Prima di entrare busso alla porta
*TOC TOC"
"Avanti"
Entro pian piano e faccio il saluto
"Oh te devi essere N/f C/f"
"Sì comandante"
Vagai con lo sguardo per la stanza e notai il caposquadra Hanji che stava scrivendo non so cosa.
"Bene, accomodatevi pure"
'Wow ci da anche del voi, siamo importanti'
"sissignore" dico
"no"
Sento questa voce da dietro di me, mi vengono dei brividi e rimango paralizzata
"Forza caporale Levi, è una cosa che ha voluto anche lei"
C-caporale... Levi? COSA da dove è apparso brrr che brividi
'Hai capito che ha detto?! HA VOLUTO ANCHE LEVI AVERTI QUA È QUALCOSA DI SPETTACOLARE' sì ma adesso calmati
'NO.'
Mi siedo insieme al caporale e al capitano
"Ehi N/f, sono Hanji"
"Salve caposquadra Hanji, è un onore conoscerla"
"Ahahah, tranquilla non ti mangeremo mica, con me puoi usare anche un tono non formale"
Avrà capito che sono sotto tensione
"Bene, adesso che ci conosciamo tutti, N/f il caporale Levi, ha notato le sue capacità nel combattere i giganti, ma ho anche capito che sei andata a sbattere molto spesso con la sua squadra, perchè presa da pensieri"
Ecco lo sapevo
'Guarda il lato positivo il caporale Levi ha notato la nostra forza' oof, non mi interessa
"Beh ecco sì, ogni tanto mi perdo nei miei pensieri, penso a come uscire da una certa situazione e usare le cose che mi sono date disponibili e cose così"
"mhh capisco.. Poi mi hanno riferito anche che sei una ragazza molto leale e pronta a rischiare la propria vita per salvare qualcuno"
"Beh quando vedo delle persone in difficoltà, non esito ad andare ad aiutarlo"
"Ho anche capito che hai salvato un ragazzo rimasto senza attrezzatura"
"Sì, giusto"
Ma come fanno a sapere tutte queste cose...
'Beh sono il corpo di ricerca'
"Bene, viste le tue capacità, perchè non ti unisci al corpo di ricerca?"
Aspe-COSA?!
"... Ma non dovrei ancora avere allenamenti?"
"Non ti preoccupare per questo ci sono molte altre persone che ti possono aiutare"
"Ecco... Io pensavo di unirmi al corpo di gendarmeria..."
"Tch, un'altra che pensa solo ai privilegi e a salvarsi, e lasciare che gli altri facciano il tutto"
.... A quelle parole mi sento profondamente offesa, ma-
"Levi non dire così, le persone prendono le scelte che ritengono più giuste"
"Accetto."
Tutti si girano verso di me
"Ne è sicura? Non si può più cambiare dopo aver scelto"
"Sì, ne sono sicura, voglio farlo"
"Perfetto, prima però dovrai rispondere a delle semplici domande per sapere di più su se stessa"
"va bene.."
"Da dove provieni"
".... Dal sottosuolo."
Levi mi guarda con occhi abbastanza scioccati
"Hai parenti?"
"Avevo, adesso ho un'amica che considero sorella"
"Posso sapere i nomi dei tuoi parenti"
So solo il nome di mia cugina, dirò che 3 ragazzi diedero abbastanza soldi alla mia famiglia per farmi uscire
"Ecco... So solo il nome di mia cugina, dei miei genitori, non li ricordo molto bene perchè 3 ragazzi aiutarono la mia famiglia con i soldi per farmi uscire, e beh loro sono morti a cause di malattie."
A questa piccola storia il caporale Levi fece una faccia ancora più scioccata di prima.
" Capisco... E ti ricordi il nome di tua cugina" dice il comandante
"Beh anche lei, so che è morta, ma non so come... Comunque si chiama... Isabel"
Appena finito di dire il nome il caporale Levi abbassa la testa e dice
"Scusatemi, devo uscire"
Il caporale Hanji e il comandante Erwin rimasero in silenzio per qualche minuto
"Ehi N/f che ne dici se ti porto a fare un giro per il quartier?"
"Sì, certo, grazie... Ma una domanda, posso ritornare al campo di addestramento per salutare i miei amici e dire che mi trasferirò qua?"
"Sì certo"
"Grazie" faccio il saluto ed esco con Hanji
*Dopo un tour generale del quartier*
"È questa è la tua stanza, la numero 33, scusaci se la stanza è la più isolata da tutto"
"Non ti preoccupare, sto bene anche isolata da tutti" apro la stanza e vedo la divisa sul letto, la stanza è un po' impolverata, ma riesco a viverci.
"Ti conviene pulire prima che arrivi Levi aahahah"
Oof odio fare le pulizie, vivo nel disordine più totale.
"Va bene, grazie"
"Appena avrai finito di pulire, mettiti la divisa e ti accompagnerò al campo di addestramento"
"Voglio farlo io" si intromette una voce maschile, è il caporale Levi.
"Va bene, ci vediamo domani N/f"
"Sì, a domani caposquadra" le/gli sorrido e l* saluto con la mano
"Fra un'ora verrò a controllare la tua stanza e poi andremo al campo"
"Sì..."
Preferisco andarci con Hanji...
Inizio a sistemare la stanza quando mi fermo davanti allo specchio e rimango a fissare al modo in cui mi sta la nuova divisa (sì ho preferito metterla adesso, per non sprecare del tempo prezioso) beh mi sta normalmente. Ricomincio a pulire, sono passati 40 minuti, ho quasi finito, devo solo pulire per terra e ho finito. Dopo circa 10 minuti esco dalla mia stanza, per andare a posare ciò che ho usato per pulire la stanza e per prendermi una pausa bevendo del the caldo. Sono seduta in mensa se così si dice a bere il the al limone, ho fatto una lunga discussione tra me stessa per scegliere tra il the al limone o alla pesca, ma ho bisogno di qualcosa di non troppo dolce, odio il dolce.
Ritorno alla mia stanza e vedo il caporale Levi davanti alla mia porta con le mani incrociate.
"Ah eccoti finalmente, mi hai fatto aspettare"
"Mi scusi, ero andata a bermi del the"
"Tch, andiamo"
*Levi's pov*
"..... Isabel"
Cosa? Isabel è sua cugina? Non mi ha mai parlato di avere una cugina...
"Scusatemi, devo uscire"
Esco il più veloce possibile da quella stanza. Isabel è sua cugina, ancora non riesco ad accettare il fatto che Isabel sia sua cugina, qualcosa mi dice che non va.
Vado a prendermi una tazza di the e mi incammino verso il mio dormitorio quando vedo Hanji e N/f andare verso una delle stanze più isolate del quartier, sarà la stanza di N/f.
Decido di andare verso di loro
"Appena avrai finito di pulire, mettiti la divisa e ti accompagnerò al campo di addestramento" dice Hanji
"Voglio farlo io" dico, volevo approfittarne per fare delle domande a N/f.
"Va bene, ci vediamo domani N/f"
"Sì, a domani caposquadra" dice N/f
"Fra un'ora verrò a controllare la tua stanza e poi andremo al campo"
"Sì..."
Chiude la porta e io decido di andare a fare qualche passo fuori.
"Ehi caporale" una voce femminile
"uh? Oh Petra, ciao"
"Ha visto la nuova recluta?"
"Sì, potrei dire che ci sa fare, ma mi sembra troppo bambina quando non ha qualcosa da fare"
"A me sta simpatica, abbiamo parlato oggi mentre venivamo verso il quartier"
Beh chiediamo se le ha detto qualcosa
"E..?"
"Niente, abbiamo parlato del più o del meno, so solo che sta soffrendo e ha sofferto, si vede dal modo in cui si approccia alle persone, un po' come lei caporale ahah"
"Mhh, bene io devo andare a vedere se quella N/f ha finito con le pulizie"
"Certo, ci vediamo"
"Sì, ciao"
Me ne vado e mentre vado verso la stanza di N/f rifletto su ciò che ha detto Petra.. Ha sofferto e soffre ancora, mhh, beh chi vive nel sottosuolo soffre, ma anche una persona qualunque può soffrire. Mi fermo quando incontro Hanji che mi prende per le spalle e mi scuote un po'
"LEVIIII, CI SEII??"
"Huh? Che vuoi?"
"Ah ti sei risvegliato, a che stavi pensando?"
"Niente"
"Come se ci credessi"
"Devo andare a vedere se N/f ha pulito la stanza"
"Mhhh, sì va bene, salutamela"
"ok"
Ritorno a camminare e a pensare... Beh sapendo che chi vive nel sottosuolo è basso perchè non ha la luce del sole che aiuta, ed ecco un esempio, me stesso, ma lei... È più alta di me di circa 10 cm, non ho mai visto persone che abitano nel sottosuolo e che siano così alte
'Ti stai facendo troppe paranoie, guarda che dipende anche dai genitori'
Sì lo so, oh eccomi davanti alla porta della stanza di N/f, busso ma non risponde nessuno.
"Sto per entrare" dico
Non c'è nessuno, ma la stanza è in ordine, inizio a controllare la stanza per vedere se c'è ancora polvere, ma niente è tutto sistemato, adesso è da capire dov'è lei. Esco di stanza e mi appoggio al muro con le braccia incrociate
"Si fa aspettare eh?"
Dopo circa 5 minuti sento dei passi, dovrebbe essere lei
"Ah eccoti finalmente, mi hai fatto aspettare"
"Mi scusi, ero andata a bermi del the"
"Tch, andiamo"

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