Capitolo 32

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Guardavo Justin dormire.

I suoi lineamenti perfetti.

Avvicinai la mano al suo viso accarezzandolo.

Spero che nostro/a figlio/a assomigli a lui.

Aprì gli occhi guardandomi fece un mega sorriso.

-Selena.- Sussurrò con la sua voce impastata di sonno.

Feci un sorriso a 32 denti guardando quel sorriso che tanto mi era mancato.

Mi era mancato lui.

-Justin.- Dissi riprendendomi dal mio momento.

-Incredibile no? Vi ricordate i vostri nomi.- Disse Alfredo divertito facendo ridere Taylor e ricevendo uno schiaffo dietro la nuca da parte di Pattie.

-Fuori, lasciamo lo spazio alle loro cose, dai ragazzi forza.- Disse Pattie portandosi i ragazzi con se.

-Mi sei mancata.- Disse prendendo la mia mano che era appoggiata sulla sua guancia.

-Anche tu.- Dissi guardandolo con gli occhi pieni di amore e dolore guardandolo nel letto di un'ospedale.

-Io... Devo parlarti.- Dissi poi facendomi prendere quasi dal panico dalle mie stesse parole.

-Questa frase non è mai una buona cosa.- Disse in modo scherzoso ma sapevo che era preoccupato.

-Dimmi.- Disse provando a mettersi seduto e facendo una smorfia.

Iniziò a premere un bottone su un telecomando bianco.

-Scusami Sel.- Disse prima che entrò un'infermiera con dietro Patty e i ragazzi.

-Mi dica? Le fa male da qualche parte?- Domandò l'infermiera avvicinandosi.

-Non sento più le gambe, non riesco a muovere un solo muscolo, può chiamarmi il dottore?- Domandò Justin guardandola preoccupato come me del resto dopo aver ascoltato ciò che aveva detto.

-Si certo.- Lo guardò come se dovesse dargli una brutta notizia ed uscì dalla stanza.

Dopo qualche minuto entrò il dottore lanciandoci un occhiata.

Mi alzai volendo uscire dalla stanza nel caso quello sguardo fosse "Fuori adesso"

-No Sel, non scappare di nuovo.- Justin mi strinse ancora di più la mano.

-Signor Bieber.- Disse il medico portando tutta l'attenzione su di lui.

-Questo è la sua spina dorsale.- Disse alzando un foglio con i raggi x.

-Quindi?- Domandò lui guardandolo stranito.

-É  leggermente spostata quindi bisogna fare un'operazione, ma fino ad allora non potrà camminare.- Disse.

-Quando dovrei fare quest'operazione?- Domandò Justin.

-Non lo sappiamo ancora, dobbiamo farti alcuni accertamenti e altri raggi.- Disse guardandolo negli occhi.

Io e Justin ci guardammo.

Cosa dovevo fare? dovevo dirgli del bambino?

Mille sono le domande che mi sto facendo.

Mille sono i pensieri che avevano fatto posto nella mia testa.

Chissà cosa starà pensando lui in questo momento.

Mi strinse la mano ed io mi avvicinai ancora di più a lui lasciandogli un bacio in testa.

Sicuro avrà paura.

Dopo che il medico disse che domani sarebbero venuti a fare tutte le cose possibile per velocizzare la situazione stava per uscire dalla stanza ma Justin lo fermò.

-Dottore ho un' ultima domanda. Lei crede che dopo l'operazione io riuscirò di nuovo a camminare?- L'aria in quel momento si era fatta pesante e come se tutto l'ospedale si fosse silenziato il medico lo guardò facendo un sorriso speranzoso.

-Dopo sta tutto nelle tue mani Justin.- Disse uscendo poi dalla stanza.

Justin fece un sospiro pesante e chiuse gli occhi mi lasciò la mano e aprendo gli occhi guardò tutti poi poso di nuovo lo sguardo su di me.

-Per favore vorrei restare un po' da solo.- Mormorò.

Nessuno si permise di dire qualcosa semplicemente uscimmo dalla stanza.

In questo momento avevo il cuore dolorante dagli occhi impauriti di Justin.

La paura scorreva anche nel mio corpo ma poi mi ricordavo del mio fagiolino che adesso faceva parte di me e sapevo che tutto sarebbe andato bene in qualsiasi circostanza.

Io sarei stata sempre accanto a Justin, in qualsiasi momento.







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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 23, 2022 ⏰

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