Mi ero decisa ad uscire fuori al balcone per godermi un po di pace e magari parlare un po con Justin.
Feci un sospiro guardando il cielo che questa sera era tempestato di stelle e di nuvole nessuna traccia.
Mi girai verso la casa di Justin e lo vidi maneggiare con il suo telefono.
-Ciao Justin.- Dissi facendolo alzare lo sguardo.
-Ciao Sel.- Disse facendo un sorriso a 32 denti.
-Come stai? Mi fa piacere vederti pensavo non uscissi più.- Continuò portandosi il telefono nella tasca destra dei pantaloni.
-Sto bene e tu? Alla fine sono uscita.- Dissi facendo spallucce.
Smettila di fare l'antipatica.
-Ne sono felice.- Disse guardandomi negli occhi.
-Cosa succede Sel? Cosa ti passa per la testa?- Disse facendomi corrugare la fronte.
-Tutti abbiamo un passato burrascoso e tutti noi abbiamo delle prove da superare tutti i giorni io provo a conoscerti Sel perché in te ho visto qualcosa di diverso però tu lasciati conoscere posso aspettare i tuoi tempi ma devi promettermi che prima o poi con me lascerai andare quella corazza.- Disse facendomi trattenere il fiato.
-Ci proveró.- Dissi dopo qualche secondo facendolo sorridere.
-Quella tua amica andrebbe bene con Alfredo.- Disse dopo qualche minuto di silenzio.
Apprezzo il fatto che abbia deciso di cambiare argomento.
-Decisamente.- Dissi ridendo.
-Una coppia perfetta.- Disse ridendo.
Annui sorridendo divertita.
-Beh devo dire che è un ottima amica immagino che ieri ti abbia trascinato con se convinta che stessi ballando con un pervertito maniaco.- Disse sorridendo.
Certo.
-Non lo sei?- Domandai sarcastica facendolo ridere.
-Attenta a te.- Disse mordendosi le labbra.
Ah Gesù.
-Quando mi hanno presa in ostaggio ieri tu cos'hai fatto poi?- Domandai.
-Penso che mi sia ubriacato perché riesco a ricordarmi solo di me e te poi black-out .- Disse grattandosi il capo imbarazzato.
-Sei uno che alza il gomito?- Dissi divertita.
-No però sono sincero avrei voluto passare l'intera serata con te.- Disse guardandomi negli occhi.
-Anche io.- Dissi ricevendo un suo sguardo intenso.
Hey:
Ecco a voi l'undicesimo capitolo.
Mi scuso per eventuali errori.
Un bacio.