Capitolo 4

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TERESA

Oggi ci sarebbe stato quel dannato matrimonio, che fortunatamente non si è celebrato. 

Avevo sempre intuito che Fabio non era un uomo degno di mia sorella e finalmente ci sono stati dei validi motivi per il quale lei ha aperto gli occhi e ha capito la sua vera natura.

Non mi sono mai domandata il motivo del perché un padre dovesse riversare tutto quell'odio e quel dolore dovuto alla perdita di una figlia alla futura moglie dell'assassino. In realtà non mi sono nemmeno mai domandata il perché Fabio non abbia avuto un processo penale per quello che ha commesso.

Una volta mi è venuto il dubbio, devo essere sincera, che tutto fosse una farsa, ma non ho abbastanza interessi per spingermi a controllare e anche se fosse, sinceramente non vorrei saperlo, perché Anna finalmente si è decisa a non volerlo più vedere. Mi da una certa soddisfazione questa situazione perché finalmente dopo innumerevoli sforzi la mia sorellina è ancora qui in casa e presto verrà a lavorare con me.

Fabio continua a mandarle messaggi notte e giorno e a chiamarla, ma prima o poi si stancherà di rivendicare questo amore e ci lascerà stare. Anna è un po' titubante perché vorrebbe sentire la sua versione ma io prontamente le faccio notare che non c'è nessuna versione da sentire da parte di un assassino, quindi poi lei si calma e razionalmente conviene con me.

Mamma sarebbe orgogliosa di come ho portato avanti la famiglia e di aver indirizzato Anna nella giusta direzione. Tra poche settimane chiamerò Alessandro e lo inviterò a casa, non si sa mai che l'abito da sposa che ora è nascosto in una scatola non possa tornare utile, del resto abbiamo sempre detto io e mamma che Anna e Alessandro erano nati per stare insieme. 



(continua...)

𝑬 𝒔𝒆 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒇𝒐𝒔𝒔𝒆 𝒂𝒎𝒐𝒓𝒆?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora