Naruto's Pov
Qualche secondo dopo il ragazzo, seduto sulla panchina, si girò in modo impacciato.
Adesso si vedevano perfettamente i segni rossi sul suo viso, che lo distinguevano da chiunque altro.
Ormai non avevo più dubbi, quello era Kiba, il mio unico amico d'infanzia, che pur sapendo del mio problema, è restato al mio fianco fino alla fine delle elementari.
Mi riconobbe dopo una decina di secondi, e subito iniziò a venirmi incontro urlando il mio nome.
-Hey Naruto!
Appena fummo abbastanza vicini, allargammo le braccia, e ci abbracciammo per qualche secondo.
Ero contento di averlo incontrato, quel giorno non sarebbe potuto iniziare meglio di così.
Durante l'attesa per l'apertura dei cancelli, Kiba, si mise a discutere su come erano stati duri gli anni delle medie.
-Erano veramente noiosi quei...non si possono definire umani, prendevano voti altissimi!
Mi disse così, anche se sono sicuro che si sia fatto molti amici.
Una persona così simpatica e piena di energia è difficile da tener lontano, anche perché, lui è sempre lì per te anche nei momenti più catastrofici.
Dopo un po' di tempo la piazza frontale della scuola cominciò a pullulare di ragazzi: alti, bassi, biondi, mori, ecc. ecc.
I minuti passarono, e nell'istante in cui Kiba smise di parlare si sentii il suono di una campanella, allora lo salutai con un cenno della mano e subito mi disse...
-Hai ragione...Andiamo
Dopo aver sentito quelle parole feci una faccia da "anche tu in questa scuola?" e lui capii subito la mia domanda, pur non avendola formulata a parole.
-Sì, vado nella tua stessa scuola.
Sorrise.
-Tu in che classe vai?
Gesticolai in modo che capisse e lui, dopo anni e anni di allenamento, comprese alla lettera.
-1°B? Anche io! Siamo di nuovo in classe insieme!
A quelle parole i miei occhi si spalancarono e l'estremità delle mie labbra iniziarono, questa volta volontariamente, a muoversi verso l'altro. Sfoggiando un sorriso privo di sentimenti, ma pur sempre un sorriso.
Arrivati in classe, gli insegnanti comunicarono tutte le regole e, in modo riassuntivo, tutti gli argomenti che si sarebbero spiegati in quell'anno. Dopodiché iniziarono le presentazioni. Quando fu il mio turno, Kiba ed io, ci alzammo in piedi e lui ad alta voce disse quello che gli dettavo utilizzando i gesti, che avevo imparato ad utilizzare e lui a capire.
-Io sono Naruto Uzumaki, piacere. So' che è strano vedermi comunicare così, ma purtroppo non riesco a farne a meno. Sono muto.
Quell'affermazione...a nessuno sembrava importare più di tanto e così continuai il mio discorso.
Alla fine della presentazione ringraziai Kiba.
Quando sentii per la seconda volta in quella mattinata la campanella, il mio amico ed io ci dirigemmo verso quello che sembrava essere un cortile.
Kiba appena arrivato si mette a passeggiare lungo il confine del giardino, per conoscere meglio la zona...
Non aveva tutti i torti, era un luogo che trasmetteva curiosità e meraviglia, come potevi non esplorarlo?
Era tempestato di piante di qualunque genere; fiori, fili d'erba e molti alberi...
Sotto uno di questi, per la precisione sotto un ciliegio, riuscii a scorgere in lontananza una sagoma illuminata dalla luce del sole, affusolata dai fiori della pianta, che sembrava intenta a leggere un libro.
Fissai per qualche minuto la figura misteriosa e poi decisi di avvicinarmici.
Più mi allontanavo dalla folla, più il silenzio si faceva spazio nell'aria fresca...
Era tutto così piacevolmente calmo finché non sentii una voce chiamarmi.
-Hey...
_._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._.
_Angolo Autrice_
Ohayo!
Ecco a voi il secondo capitolo UwU
Ho visto che questo libro sta al decimo posto nella classifica "#sasunaru" !
Grazie! ^^
E grazie soprattutto a chi mi ha ricordato di aggiornare.
E...niente spero vi piaccia il nuovo capitolo...
Sayonara!
STAI LEGGENDO
Il dizionario degli sguardi
FanficNaruto è un giovane ragazzo in preda alla tristezza a alla angoscia che non gli permettono di parlare. Tutto intorno a lui sembra non avere un senso fin quando non incontra un ragazzo, di nome Sasuke, il quale riuscirà a far sbocciare un sentimento...