Turn up the bright lights || ChanBaek

Capitolo 2: Mi piacerebbe.

Capitolo 2: Mi piacerebbe.

   

 

 

 

"Ora, non hai proprio idea di cosa il BDSM sia, giusto? Proprio un novellino. Ti mangeranno vivo lì dentro."

Siberian adagiò i suoi appunti e sospirò. Le fasce di pelle che coprivano il suo petto scricchiolarono, e nella fioca luce del minuscolo ufficio, Chanyeol notò che stava indossando dei minuscoli shorts di pelle, e degli stivali, anch'essi di pelle, alti fino alla coscia. Con tacchi alti.

Il panico iniziò a farsi sentire.

"BDSM è la parola usata per quella cerchia di persone che combinano piacere e dolore. Sta per "Bondage e Disciplina, Dominanza e Sottomissione, e Sado-Masochismo". Questo è ciò che volevo dirti quando ti ho chiesto se fossi un dom o un sub. Io, ad esempio, sono un sub. Io prendo ordini. Il mio dom dà gli ordini."

"E ciò significa?"

"Beh, non sei ancora corso via urlando."

Chanyeol sbatté le palpebre.

"Ti aspettavi che lo facessi? Il mio amico è lì dentro. Voglio solo essere sicuro che stia bene. E non mi hai ancora spiegato dom e sub. Ho capito, credo, la cosa degli ordini ma, non del tutto."

"Dominant. E Submissive. Immagina di essere in una scena. Tu stai sopra, con un paddle [1] tra le mani, mentre dici a qualcuno cosa fare? O sei quello legato che viene sculacciato?"

"Allora c'entra il sesso!" disse giungendo al punto. "Ora capisco!"

"Oh, tesoro."

Siberian scosse la testa, ma sembrò combattere un risolino.

"Quindi dom o sub?"

Non aveva ancora capito benissimo, in realtà, ma le parole erano state abbastanza esplicite per far sì che lui immaginasse. Voleva essere legato? Per. Nessuna. Fottuta. Ragione.

Ma l'idea di essere colui che lega l'altro.

"Dom." disse, deglutendo con la bocca asciutta. "Io sto sopra."

Siberian lo guardò attraverso le lunghe ciglia, con un'espressione di quieta beatitudine in viso.

"Pensavo già che lo saresti stato."

Indietreggiò e sorrise apertamente.

"E Starling è un sub, quindi se voi due deciderete di voler giocare un po' insieme..." lasciò la frase in sospeso.

"Starling?"

"Il tuo amico. È il suo nome di scena. Ti avevo detto che te ne sarebbe servito uno."

Rovistò all'interno di uno dei cassetti della scrivania e ne tirò fuori un braccialetto rosa.

"Indossalo mentre sei lì dentro. Farà sapere agli altri che sei nuovo in campo, e li terrà lontani da te. Significa anche che sei abbastanza grande per bere, se vuoi sederti al bar ed osservare un po'. Angelique è una mia amica, si prenderà cura di te lì."

"Angelique?"

"La barista."

Siberian chiuse il braccialetto attorno al suo polso, abbastanza largo da non costringere la carne ma abbastanza stretto da non farlo scivolare via.

"Mh, hai delle belle mani."

Siberian fece scorrere un polpastrello sulla sua pelle, partendo dal polso, attraversando il suo palmo, e giungendo alle dita. Quel tocco indugiò e Chanyeol rabbrividì. Non era del tutto sgradevole, però.