𝑭𝒆𝒗𝒆𝒓 || 𝑷𝒂𝒓𝒕𝒆 𝟏

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Un'altra caccia si era conclusa, altre vite erano state salvate e un altro mostro era stato ucciso.

Tutto nella norma per i fratelli Winchester.
L'unica cosa diversa che notarono fu lo strano silenzio che alleggiava all'interno dell'abitacolo dell'Impala.

Sam si aspettava qualche sorta di battibecco tra Dean e [T/N], ormai era diventata una routine la loro.
I due non andavano molto d'accordo, non facevano altro che criticare le decisioni dell'altro. Anche se era più il fratello a farlo, la ragazza si limitava a rispondere a tono, innervosendosi anche molto facilmente.

Ancora doveva inquadrare il loro tipo di rapporto.
La giovane faceva parte della squadra da tanto, ma tra lei e Dean c'erano stati momenti di tregua soltanto i primi tempi. Ora erano sempre pronti a lanciarsi frecciatine di ogni tipo.

Però in quel momento vi era fin troppo silenzio, cosa che portò il più piccolo dei Winchester a voltarsi verso i sedili posteriori dell'auto.
[T/N] si trovava sdraiata su di essi, addormentata.

«Ei, Dean.» Lo chiamò il fratello.
«Mh?» Rispose lui, seguendo subito dopo il suo sguardo dallo specchietto retrovisore.
«Si è addormentata?» Domandò Dean riportando gli occhi sulla strada.

Sam si risistemò sul sedile.
«Già.» Fece una breve pausa.
«Oggi, durante la caccia, l'hai vista strana anche tu?» Chiese buttando un'occhiata alla sua sinistra.

«Si, sembrava essere meno reattiva del solito. Per poco non si faceva ammazzare, il che è strano per una come lei» rispose il fratello, senza farlo aspettare troppo.

«Non stava bene. Non sta bene» disse Sam togliendosi poi la giacca.
«Credo abbia la febbre» affermò prima di voltarsi nuovamente e appoggiare l'indumento sulla ragazza.

Successivamente si sporse per toccarle la fronte, confermando così quello che aveva appena detto.
«Allora?» Domandò Dean quando l'altro smise di parlare.
«È bollente.» Lo informò lui tornando al suo posto.

«Quella stupida...» Cominciò a dire il più grande dei fratelli.
«Perché non ci ha detto niente? Non ci credo che è venuta a caccia lo stesso, non ha proprio il senso del pericolo!» Concluse stringendo la presa sul volante.

Probabilmente voleva evitare una discussione, che si sarebbe sicuramente venuta a creare se Dean lo avesse saputo. Ma questo non la giustificava.

Cacciare è già di per se un lavoro pericoloso, ogni angolo nasconde qualcosa di oscuro e si può rimanere feriti con un nonnulla, anche mantenendo tutti i sensi all'erta. Quindi pretendere di riuscire a concludere un caso avendo la febbre era da pazzi, cosa che [T/N], secondo il più grande dei Winchester, era visto come aveva tenuto la bocca chiusa per tutto il tempo.

«Sono certo non ce lo abbia detto per non darci altre preoccupazioni.» Come al solito Sam tentò di mitigare l'aria che aveva cominciato a tirare lì dentro.
«Non è una scusa per essersi presa questo rischio!»
«Lo so, sto solo cercando di capire il motivo che l'ha portata a non dirci niente.»

Il viaggio continuò ricadendo nel silenzio iniziale, solo le note della canzone appena messa da Dean facevano loro compagnia.

Una volta arrivati al bunker e aver svegliato [T/N], i due fratelli le fecero misurare la febbre. Vani furono i tentativi della ragazza di rassicurarli, sapeva anche lei di non essere nelle condizioni di fingere, inoltre non le sarebbe servito a niente.

Il più grande dei Winchester era stato stranamente calmo, non aveva detto molto, ma quel poco che aveva detto l'aveva lasciata di stucco.

«Se hai bisogno di qualcosa, me ne occuperò io» Non aspettandosi quella cortesia la [C/C] si era limitata a guardarlo, con gli occhi che parlavano al posto suo.

𝑫𝒆𝒂𝒏 𝑾𝒊𝒏𝒄𝒉𝒆𝒔𝒕𝒆𝒓 𝒙 𝑹𝒆𝒂𝒅𝒆𝒓 - 𝑶𝒏𝒆 𝑺𝒉𝒐𝒕𝒔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora